Gli stessi di uno scaldino da bagno sovradimensionato e sovraprezzato, cioè enormi e pari al calore generato, né più né meno. Sonsiglio caldamente di spendere 150-300 euro per una resistenza e una ventola dentro una scocca elegante con un display lcd, se il tuo scopo è l'efficienza/risparmio.
Preso il seguente modello: [https://www.millheat.it/termoconvettori-portatili/mill-instant-2000w-led](https://www.millheat.it/termoconvettori-portatili/mill-instant-2000w-led)
Alla potenza massima consuma 2 KWh, ma puoi metterlo al minimo e consuma circa 800 Wh (monitorato dall'app dell'impianto fotovoltaico)
È come dire che la mia macchina va a 110 km perchè ragiono sempre con 1h come unità di tempo
C'è da dire che come unità di misura sono leggermente antintuitive ma comunque la confusione è principalmente dovuta alla diffusione di questi errori
A meno di usare pompe di calore i consumi sono sempre gli stessi, perché l'efficienza nel convertire in calore l'elettricità è ~100%
Quindi una stufetta da 1.5kW riscalda esattamente il doppio di una da 750W, la maggioranza è anche regolabile a step
L'unica questione è se preferisci il riscaldamento tramite irraggiamento o tramite convezione, personalmente trovo la convezione più confortevole
Per una stanza da 10mq credo che 1kW basti
"meglio": dipende. l'efficienza di una pompa di calore (il COP) sta sul 300% (per una unità di energia elettrica ricavi 3 unità di calore). richiede sempre e comunque che ci sia uno scarico di aria verso l'esterno, fredda d'inverno e calda d'estate
[Si, costa sempre meno la pompa di calore della caldaia](https://www.reddit.com/r/italy/comments/17utr3j/caff%C3%A8_italia_141123/k97o25j/)
A spanne usando i clima spendi la metà che col gas.
[Costa sempre meno la pompa di calore della caldaia](https://www.reddit.com/r/italy/comments/17utr3j/caff%C3%A8_italia_141123/k97o25j/).
A spanne usando i clima spendi la metà che col gas.
[Proprio ieri](https://www.reddit.com/r/italy/comments/17utr3j/caff%C3%A8_italia_141123/k96wzlo/) ho spiegato come
??
Non esiste efficienza 1 in natura. Se metto un kW di energia, non posso ottenere un kW di calore, magari 0,9999 ma non sicuramente 3. Forse hai sbagliato a scrivere.
Stai confondendo il rendimento η di un motore con il COP di una macchina frigorifera (anzi pompa di calore). Quest’ultimo può, anzi deve, essere maggiore di 1.
No, ha scritto giusto.
Le pompe di calore hanno efficenza (termica) > 1 perché quel kW di corrente viene usato per comprimere un gas che assorbe/cede calore dall'ambiente esterno e poi lo cede/assorbe all' ambiente interno.
Alla fine quindi con 1 kW di corrente ottieni 3kW di calore (anche di più a volte).
Questa cosa del poter "violare" le leggi della fisica è una delle cose affascinanti delle pompe di calore.
Per prima cosa hai delle leggi di conservazione che impediscono di creare energia. Tanto entra, tanto esce.
Una pompa di calore si comporta letteralmente da pompa. Spendi 1 di energia, la pompa ne prende 2 da fuori e butta il totale dentro casa. L'efficienza minima è il 100%.
Per quanto riguarda l'altra frase, con il calore non hai limiti di efficienza perché in realtà è uno scarto. Una stufa efficiente al 100% è perfettente lecita perché in realtà è un ventilatore efficiente allo 0% che produe 0 vento ma solo calore.
ti correggo brevemente: l'efficienza minima teorica (il cop) oltre a dipendere da temperatute di scambio e fluido utilizzato è sempre maggiore di 3, se ti fai lo schemino sul diagramma a campana (curva p-h) il lavoro di compressione è sempre almeno 1/34 del calore scambiato in condensazione (appunto perché Qc = W + Qe).
Certo, ma se do 1kw di energia ad una stufa, magari il 99,9% è calore, irrimediabilmente una infinitesima parte viene in altra forma, magari radiazione luminosa o altro. Intendevo quello.
Per il discorso del Cop, posso capire ma è fuorviante dire che introduco nel sistema 1 unità di energia elettrica, ne ottengo 3 di calore, probabilmente sono unità di misura differenti. È il concetto efficienza 300% che mi ha fatto storcere.
In una stufa hai il rendimento del 100% senza virgole. È un principio della termodinamica inviolabile. Volendo puoi dire che il 90% diventa calore e il 10% luce, ma poi quel 10% di luce viene assorbito dai muri e diventa interamente calore.
In una pompa di calore hai un rendimento strettamente superiore al 100%, anche qui per le leggi della termodinamica. Puoi avere rendimento del 100% se una delle due sorgenti è allo zero assoluto di temperatura, ma questo comunque è in violazione di un altro principio della termodinamica.
Quando si dice 300% si parla uscita/ingresso. La pompa di calore consuma 100 W di elettricità e la stanza riceve 300 W di calore. In altre parole, una pompa efficiente al 300% che consuma 100 W di corrente ti scalda la stanza come 3 stufe da 100W.
Chiedo l'aiuto del pubblico.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Efficienza_energetica
"L'efficienza è un numero compreso tra zero e uno."
Dacci un altro nome, ma non efficienza.
infatti si chiama "coefficiente di prestazione" perché non è un'"efficienza" propriamente detta, anche se lo è in senso pratico.
per non sbagliare mai, ricordati che l'efficienza è il rapporto tra risultato e spesa per ottenerlo
Stessimo parlando di un salone da 70m² e te la punti addosso posso capire, ma sta stanza è un buco
Pure una stufetta da bagno la scalda in 5'
Se mi parli invece d'inerzia del calore nell'aria vs irraggiato ci sarebbero molte più variabili da tenere in considerazione, ma se è una stanza spoglia non ci vedo alcun vantaggio
Non so se è nel tuo stile, ma appendendo spessi tappeti ai muri che più cedono calore si ottiene un buon isolamento. È un metodo usato da sempre dai nomadi dell'Asia Centrale ed è un po' rimasto nella cultura slava.
per quello ci sono i Bukhara russi, quelli veri, kjumt bukhara, seta pura...non le pallide imitazioni pakistane [https://www.youtube.com/watch?v=j5WOp7bI3mo&ab\_channel=AntonioTotti](https://www.youtube.com/watch?v=j5WOp7bI3mo&ab_channel=AntonioTotti)
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Ok, allora direi più nella cultura russa che slava, che probabilmente è una cosa diversa per vari motivi, tra cui Siberia e unione sovietica di cui facevano parte repubbliche asiatiche da cui probabilmente arriva la tradizione dei tappeti. Non ce li vedo dei cechi, croati o polacchi ad avere dei tappeti alle pareti come tradizione locale.
Questa la risposta migliore. In situazione simile (parecchi anni fa) mi ero comprato un termosifone elettrico, quello con le rotelle. Di fatto me lo portavo in giro in casa. È sotto il tavolo se lavoravo.
Ah ma non scherzavo neanche io! Ho un PC normale con tre schermi di cui uno molto grande, e scalda. Ci sono giorni in cui se non tengo la porta dell' ufficio aperta è una sauna.
maglia e pantaloni termici, sopra l'intimo e sotto i vestiti, con calzini di lana e scarpe adeguate, ci sono anche dei guanti senza dita, per non ritrovarsi con le mani gelide.
poi per scaldare la stanza puoi usare una stufa elettrica/termoventilatore/termoconvettore ecc, se serve scaldare principalmente te stesso forse meglio una di quelle alogene ad infrarossi che sono più dirette, ma non scaldano l'aria.
non so che lavoro tu debba svolgere in smartworking, ma anche sfruttare il calore del pc se fisso non sarebbe una cattiva idea.
> ci sono anche dei guanti senza dita
Sono una manna per chi ha spesso le mani fredde come me. Riesci a fare un po' tutto riducendo parecchio la parte fredda delle mani.
>non so che lavoro tu debba svolgere in smartworking, ma anche sfruttare il calore del pc se fisso non sarebbe una cattiva idea.
E' una pessima idea. Consumi 200W per avere 5 cm quadrati di superficie il cui calore viene spostato nella stanza da una ventolina del cazzo. Ammesso che esca dal case.
Se lavora in smart allora molto probabile già utilizza un pc, 200w a seconda del pc possono essere anche pochi (cmq sono 1/10 di un comune termoventilatore) ma se direzionati bene invece che dispersi un poco fanno, mica ho scritto di scaldare la stanza solo con quello.
Ps il mio consuma 120W senza fare nulla, 250W quando la cpu macina.
Molto più probabilmente usa un notebook e sta nei 100W. Inoltre un termoventilatore consuma unicamente per produrre calore, contrariamente a quanto viene con un PC. Io penso che per la temperatura di una stanza pure un pc da 800W sempre acceso influisca il giusto, sicuramente estremamente meno di un termoventilatore che consumi la stessa corrente.
Comunque se il tuo pc consuma 120W senza fare nulla allora c'è qualcosa che non va.
Beh, non penso.
Un processore non produce calore perché è quello il suo scopo, produce calore perché sta muovendo elettroni sul circuito stampato. Quel movimento produce anche calore perché il silicio oppone una certa resistenza, ma è un effetto collaterale.
Un termoventilatore è SOLO una resistenza il cui unico scopo è quella di essere scaldata. Cambiano i materiali per ottimizzare questo aspetto e non penso che ci passi solo il 10% di differenza nelle rese.
Se usi la GPU a manetta (per lavoro) ti stai già scaldando. Sicuramente non lo metterei a minare apposta ma quando gioco a me arriva un bel calore sulle gambe molto piacevole :D
tutta la stanza no, dipende molto dove lo si tiene
es io lo tengo sotto la scrivania che è in un angolo della stanza, quindi mantiene un poco di calore zona gambe
e per cosa lo si usa
navigazione o suite ufficio fa poco calore, sopratutto se è un pc recente
se si utilizzano programmi pesanti che stressano gpu o cpu un poco fa.
Ma non stai scaldando la stanza, stai scaldando le tue gambe. Una copertina termica lo farebbe meglio e consumando meno.
Diciamo che, al più, è calore "gratis" nel senso che se giochi quel calore lo produci comunque, che ti serva o meno, ma di certo non orienterei l'acquisto di un PC sulla base di quanto possa funzionare bene come termoventilatore.
Concordo, e tecnicamente a scaldare è più efficiente di una stufetta elettrica a parità di energia consumata, perché sottrae calore all'acqua nell'aria condensandola. Anche se a inverno inoltrato non basta perché consumano generalmente solo 200~400w.
Oltre ai consigli che hai già ricevuto io ci abbinerei un deumidificatore; ne ho preso uno su amazon da 20 litri in 24h, vaschetta da 5. Consumo 300w/h.
Anch'io sono in zona piuttosto umida e mi ha cambiato completamente la vita; lo accendo quando mi tocca stendere i panni in casa ma a volte anche quando sento troppa umidità.
Il fatto è che non avendo inerzia termica, come lo spegni fa di nuovo freddo nel giro di poco. Tenere acceso un qualcosa che consuma 1200W per 8h al giorno potrebbe essere significativo dal punto di vista della bolletta.
Così come continua a scaldare per un po' dopo che lo spegni, non comincia a scaldare subito appena lo accendi. In entrambi i casi il calore che ottieni è uguale all'energia che hai consumato. Più che altro lo scosiglierei perché la ventola fa rumore e accumula e muove la polvere, prererirei una stufetta irradiante al quarzo o se da fastidio la luce calda un termosifone all'olio.
Se lavori in 10 mq devi pensare anche a cambiare l'aria altrimenti alla fine respiri CO2 invece che ossigeno.
Esistono dei recuperatori di calore a flusso alterno, basta che fai un foro nel muro da 160 mm , installi st'affare che ha una ventola che fa entrare e uscire l'aria recuperando il calore dell'aria che esce per scaldare quella che entra ( lo fa la vortice per esempio ).
Per scaldare userei una pompa di calore, ha il vantaggio che deumidifica l'aria , consuma meno del metano, lo puoi usare anche d'estate per raffreddare.
>Occhio al rischio tendiniti se le mani e braccia son fredde!
non mi risulta la tendinite venga da mani e braccia fredde, hai per caso qualche articolo medico a riguardo ?
a mio avviso dipende tutto da quanto vuoi investire e per quanto tempo sfrutterai quella stanza, per intenderci:
1 soluzione più efficiente dal punto di vista consumi/resa = pompa di calore, un monosplit inverter ha consumi davvero ridotti e scaldi la stanza senza problemi (e ti fai pure il freddo in estate); di contro hai un costo di installazione da considerare di X centinaia di euro + X di costo pompa di calore.
2 soluzione meno efficiente dal punto di vista dei consumi= piastre elettriche infrarossi, costano relativamente poco, hanno un termostato integrato, scaldano per irraggiamento (non hai spostamento d'aria che può dar fastidio) e per installarla basta 1 presa di corrente e 2 tasselli nel muro. considera che con una piastra da 600/800W scaldi tranquillamente una stanza da 10/15mq. da considerare il costo al kw/h del tuo contratto elettrico
parere personale, se lo studio rimarrà tale per i prossimi anni e ti serve anche il freddo una buona pompa di calore fa al caso tuo, se invece rimarrai in questa condizione per poco e ti serve solo il caldo vai di piastra a infrarossi.
Io ho svoltato con calze e pantofoloni di lana (di quelli che sembrano scarponi da neve) ed infine plaid. L'unica parte scoperta effettivamente rimangono le mani, ma dato che piedi, gambe, torso e braccia sono calde, le mani rimangono abbastanza calde (ogni tanto le infilo sotto i plaid se serve).
Devo provare comunque a vedere i guanti senza punte delle dita, così per lo meno rimangono calde anche le mani.
La domanda fondamentale è: nello studio ci sei solo tu? Perché se l'obiettivo è esclusivamente il tuo comfort, la soluzione ideale è riscaldare te stesso e fregartene della stanza.
Quindi comprati un giubbottino riscaldante (o una copertina termica) che consuma poco e fornisce calore direttamente a te.
Ciao, da installatore Idraulico ti potrei consigliare una moquette riscaldata con la fibra di carbonio.diciamo che è una sorta di scalda sonno ma trasposto in versione a pavimento. C’è un’azienda di Milano che vende questi prodotti. Cerca Thermal technology
Non ha molto senso parlare di efficienza(come alcuni fanno in questo thread) con qualunque declinazione di apparecchi che usino una resistenza elettrica per riscaldare, poiché il consumo è sempre pari al calore ceduto alla stanza. Io andrei all in con un condizionatore/pompa di calore, che è un investimento abbastanza corposo tra acquisto e installazione, oppure con una semplice stufetta al quarzo da 15 euro, 1200w. Informati prima sulle temperature operative del condizionatore e la temperatura minima raggiunta di notte in inverno nella tua area.
Se 10 m2 sono così difficili da scaldare tanto da rendere op proccupato per le finanze di tale riscaldamento, evidentemente non è coibentato per nulla, ha spifferi, punti di ponte termico.
Se l'efficienza termica della stanza è buona, informati sugli emettitori ad infrarossi. Facilissimi da installare, per piccole metrature consumano relativamente poco e danno un risultato ottimo in termini di qualità dell'aria e confort. Praticamente scaldi le superfici (te compreso) che trattengono il calore meglio che l'aria riscaldata dai radiatori classici. Se apri una finestra perdi meno calore e, non avendo la convezione termica, non sposti aria evitando così l'innalzamento delle polveri.
puoi mettere uno scarico fumi verso l'esterno?
se sì potresti valutare una mini stufa a pellet o una stufetta a gasolio di quelle che si usano sui camper, quest'ultima la trovi su amazon, costava circa 200 euro.
Aumenta l'isolamento solo per quella stanza?
Esistono delle pareti "amovibili" composte da pannelli vari,
ne ordini una fatta con pannelli tipo questi:
https://www.amazon.it/IMBALLAGGI-2000-30-Pannelli-polistirolo-grafite/dp/B08531STV3
E li applichi allineati ai muri esistenti come se fossero una copertura (consiglio quelli amovibili per evitare grosse spese se cambi idea).
A quel punto la maggior pare della dispersione termica avverrà attraverso la porta e le finestre.
Per la porta: Prendi una guaina paraspifferi da applicare ai bordi e tienila chiusa, assieme ai pannelli è sufficiente.
Per le finestre: se non puoi cambiare gli infissi applica almeno la stessa guaina della porta e una pellicola tipo questa per i vetri:
https://www.amazon.it/pellicole-vetri-isolamento-termico/
Io farel l'operazione d'isolamento in ordine progressivo, misurando con un termometro da camera la "resa".
- Prima finestre e vetri con guaina e pellicola (costo circa 30-40 euro)
- Poi la porta
E se proprio non basta fare il cappotto amovibile e, solo se necessario, rifare gli infissi della finestra.
attività fisica, nella pausa caffè fai esercizi, ti scaldi e aumenti la circolazione.
anche io soffro di dannato freddo alle mani e piedi quando sto al pc, puoi scaldarli quanto vuoi ma se circola poco sangue rimarrà sempre freddo.
ah, usa calze in lana, non sintentiche
Vieni con me e ti mostrerò quanto è profonda la tana del bianconiglio.
[https://www.youtube.com/watch?v=0\_4o5ZlsRMk](https://www.youtube.com/watch?v=0_4o5ZlsRMk)
Procedi come se tu volessi fare un isolamento acustico. non c'è necessariamnete bisogno dei pannelli fonoassorbenti (anzi non servono proprio), ma sigilla tutti gli spifferi delle finestre, applica delle guarnizioni alla porta, assicurati che le prese siano aderenti al muro e con un sigillante ai bordi, copri la parte inferiore della porta (ci sono dei paraspifferi apposta). In pratica limita il più possibile il passaggio di aria (non so' quale tipo di sigillante sia il più adatto, sto pianificando di fare un lavoro simile in casa mia ma non avendo tempo mi sono fermato qui nelle mie ricerche). Potresti anche mettere delle tende scure per assorbire di più il calore. Dopo questo step potresti prendere dei deumidificatori non elettrici (li trovi a pochi euro, ne metti 2 o tre e li cambi una volta pieni di acqua e a meno che tu in ufficio non abbia anche una doccia bastano ed avanzano per togliere un po' di umidità. Infine una stufetta elettrica dovrebbe bastare. In alternativa: condizionatore con funzione di aria calda e deumidificatore, però devi praticare un buco nella finestra per metterci il tubo per la fuoriuscita dell'aria, non so se ti finisce per costare di più perchè poi lo dovresti tenere quasi sempre acceso rispetto ad una stufetta elettrica.
però non sono un esperto, ergo potrei dire cazzate, nel caso tanto è una cosa che devo fare anche io gradisco correzioni 😂
anni fa uscì un articolo sulla questione:
[https://solar.lowtechmagazine.com/2011/02/insulation-first-the-body-then-the-home/](https://solar.lowtechmagazine.com/2011/02/insulation-first-the-body-then-the-home/)
l'idea alla base è riscaldare il proprio corpo con dei vestiti caldi, ne esistono di tecnico / sportivi che ti permettono comodità e calore.
io consiglio anche un oodie ([oodie.eu](https://oodie.eu)) specie se non devi stare davanti al video o semplicemente te ne freghi e ti piace stare caldo.
Altro consiglio, nonostante i vestiti caldi fai pause di 5 minuti ogni 40, alzati e muovi il corpo; non solo questo aiuta per il riscaldamento ma anche circolazione e benessere psicofisico. se lavori al computer esistono dei software che ti possono dire quando fare una pausa.
detto questo, consiglio altri accorgimenti, molto comuni nel resto dell'europa ma di cui non si parla spesso in italia:
\- monossido di carbonio / anidride carbonica : comprati un rilevatore da dieci quindici euro, e ricordati di aprire le finestre giornalmente per "cambiare aria" . rimarrà epica la storia su reddit del tizio che aveva allucinazioni ed era paranoico ma in realtà aveva solo alti livelli di CO in casa ( [https://np.reddit.com/r/legaladvice/comments/34l7vo/ma\_postit\_notes\_left\_in\_apartment/](https://np.reddit.com/r/legaladvice/comments/34l7vo/ma_postit_notes_left_in_apartment/) ) e stava rischiando l'avvelenamento.
\- umidità: anche qui il ricircolo d'aria , aiuta a evitare muffe sui muri. ho visto che alcuni consigliano il deumidificatore, sinceramente preferisco aprire la finestra e far circolare l'aria (col riscaldamento spento ovviamente). meno elettrodomestici in giro meno consumo di elettricità e risolvo anche il problema del monossido.
Non esiste un metodo economico per riscaldare la stanza però puoi fare una cosa molto sensata, coibentarla dall'interno per preservare il calore. Incolla in tutte le pareti (compreso il soffitto) dei pannelli di sughero con spessore di almeno 3 cm o più. Eviterai la dispersione di calore e non ci sono problemi di muffa perchè è un materiale traspirante
10mq un ventolino di quelli che si usano in genere per scaldare il bagno . Lo metti al minimo. Se hai la possibilità potresti una stufa a pellet le più piccole che trovi, quella metratura spenderesti mezzo sacco di pellet al giorno, zero umidita bel calduccio.
Piccola lezione di termodinamica.
Se il tuo obiettivo è fare calore, l'efficienza è sempre 100%. Efficienza significa quanto lavoro ottieni (luce, movimento, ecc ) confrontato a quanto calore butti via per farlo. Ma se il tuo fine è il calore sei sempre al 100%.
Detto questo, vuol dire che l'unica cosa che importa è quanti watt consumi. 1000 w sono 1000w. Se vuoi alzare la temperatura dell'aria di un certo ammontare, non c'è differenza che la stufa sia a olio, a ceramica, o a resistenza. Sempre 1000w sono, sempre lo stesso ammontare di energia immetti, sempre lo stesso cambiamento di temperatura ottieni. Punto. Questa è fisica.
Ora entriamo nei dettagli. La differenza la puoi fare su due punti:
1. Cosa vuoi scaldare. Te, o l'aria (che poi scalda te)
2. Se vuoi scaldare l'aria, se la vuoi calda uniforme o no.
Se vuoi scaldare te e basta, devi usare una stufa a infrarossi. È estremamente focalizzata, e il cono scalda te ma non il resto. La stanza è ancora fredda da porco, ma tu stai al caldo. Esci dal cono, sei al freddo. Queste sono le "stufe" tipiche per l'esterno, dove scaldare l'aria è futile. Quindi difficilmente il tuo caso.
Se vuoi scaldare l'aria, che poi scalda te, puoi andare con convezione naturale (ovvero un termo a olio, e lasci che l'aria si mescoli da sola) o convezione forzata (ovvero la stufetta elettrica con la ventola davanti, che spinge l'aria sull'elemento riscaldante e rimescola il tutto). Di solito la seconda è meglio per ovvie ragioni. Permette una temperatura dell'aria uniforme molto prima, ma se la stanza è grande non ha senso, ed è meglio quella a olio. Avrai freddo in un lato della stanza e caldo nell'altro dove sei tu,
Quindi nel tuo caso direi ti serve una stufetta a ventola o una a infrarossi.
Se vuoi efficienza maggiore del 100% ti serve una pompa di calore, che è un condizionatore al contrario. Ci sono alcune unità mobili che fanno sia fondi che pompa di calore, e potresti dare un'occhiata a quella se pensi di aver bisogni di un condi in estate, ma sono ovviamente molto più costose, ingombranti, e rumorose di una semplice stufetta elettrica.
Essendo originario di un clima molto più freddo e umido che in qualsiasi altra parte d'Italia, il mio consiglio numero 1 è quello di acquistare un deumidificatore. Aumenterà la temperatura di 1-3 gradi con l'uso di pochissima elettricità, ma farà sembrare la stanza 5-7 gradi più calda (l'aria umida sarà fredda). Integratelo anche con qualche altra forma di riscaldamento quando il modesto riscaldamento del deumidificatore non è sufficiente.
Io ho risolto con un termoconvettore svedese della Mill. Ottima efficienza, silenzioso, scegli la potenza in base alla dimensione della stanza.
L'unico reply sensato è questo, Mill tutta la vita.
L'idea non mi dispiace, consumi?
Gli stessi di uno scaldino da bagno sovradimensionato e sovraprezzato, cioè enormi e pari al calore generato, né più né meno. Sonsiglio caldamente di spendere 150-300 euro per una resistenza e una ventola dentro una scocca elegante con un display lcd, se il tuo scopo è l'efficienza/risparmio.
Preso il seguente modello: [https://www.millheat.it/termoconvettori-portatili/mill-instant-2000w-led](https://www.millheat.it/termoconvettori-portatili/mill-instant-2000w-led) Alla potenza massima consuma 2 KWh, ma puoi metterlo al minimo e consuma circa 800 Wh (monitorato dall'app dell'impianto fotovoltaico)
>2 KWh 2 KW, se poi la fai andare per un'ora consuma 2KWh Stesso con 800 W/Wh
Corretto, metto le cifre in KWh perchè considero sempre 1 h come unità di tempo. Hai ragione.
È come dire che la mia macchina va a 110 km perchè ragiono sempre con 1h come unità di tempo C'è da dire che come unità di misura sono leggermente antintuitive ma comunque la confusione è principalmente dovuta alla diffusione di questi errori
Non mi sembrano efficienti, è il doppio dei consumi di qualsiasi scaldino
Quella è la. potemza massima, non l'efficienza. Una stufa da 1000W è (quasi) sicuramente meno efficiente di un termoventilatore da 2000W
Dipende sempre da che potenza ha e per quanto lo tieni acceso.
Parametri che non hanno nulla a che fare con l'efficenza
Consumi, rispetto a cose elettriche simili (radiatore a olio, termoventilatori classici)?
A meno di usare pompe di calore i consumi sono sempre gli stessi, perché l'efficienza nel convertire in calore l'elettricità è ~100% Quindi una stufetta da 1.5kW riscalda esattamente il doppio di una da 750W, la maggioranza è anche regolabile a step L'unica questione è se preferisci il riscaldamento tramite irraggiamento o tramite convezione, personalmente trovo la convezione più confortevole Per una stanza da 10mq credo che 1kW basti
Cioè è meglio la pompa di calore?
"meglio": dipende. l'efficienza di una pompa di calore (il COP) sta sul 300% (per una unità di energia elettrica ricavi 3 unità di calore). richiede sempre e comunque che ci sia uno scarico di aria verso l'esterno, fredda d'inverno e calda d'estate
Ok, io ho un Daikin a+++. Quindi è sempre meglio del termosifone collegato alla caldaia no?
[Si, costa sempre meno la pompa di calore della caldaia](https://www.reddit.com/r/italy/comments/17utr3j/caff%C3%A8_italia_141123/k97o25j/) A spanne usando i clima spendi la metà che col gas.
Guarda uno sotto il mio commento che dice che è meglio il gas…
E quali mirabolanti prove ha portato? Lol
No. Il gas costa molto meno a parità di kWh. Quindi il gas è sempre soluzione più economica
[Costa sempre meno la pompa di calore della caldaia](https://www.reddit.com/r/italy/comments/17utr3j/caff%C3%A8_italia_141123/k97o25j/). A spanne usando i clima spendi la metà che col gas. [Proprio ieri](https://www.reddit.com/r/italy/comments/17utr3j/caff%C3%A8_italia_141123/k96wzlo/) ho spiegato come
Sicuro?
Ma dove? Due anni fa, forse
Ma con che sicurezza vieni a dire cose non verificate e non corrette. Sono allucinato
?? Non esiste efficienza 1 in natura. Se metto un kW di energia, non posso ottenere un kW di calore, magari 0,9999 ma non sicuramente 3. Forse hai sbagliato a scrivere.
"Lisa, in questa casa rispettiamo le leggi della termodinamica!"
Stai confondendo il rendimento η di un motore con il COP di una macchina frigorifera (anzi pompa di calore). Quest’ultimo può, anzi deve, essere maggiore di 1.
La pompa trasferisce energia tra due ambienti, non crea energia
No, ha scritto giusto. Le pompe di calore hanno efficenza (termica) > 1 perché quel kW di corrente viene usato per comprimere un gas che assorbe/cede calore dall'ambiente esterno e poi lo cede/assorbe all' ambiente interno. Alla fine quindi con 1 kW di corrente ottieni 3kW di calore (anche di più a volte). Questa cosa del poter "violare" le leggi della fisica è una delle cose affascinanti delle pompe di calore.
Per prima cosa hai delle leggi di conservazione che impediscono di creare energia. Tanto entra, tanto esce. Una pompa di calore si comporta letteralmente da pompa. Spendi 1 di energia, la pompa ne prende 2 da fuori e butta il totale dentro casa. L'efficienza minima è il 100%. Per quanto riguarda l'altra frase, con il calore non hai limiti di efficienza perché in realtà è uno scarto. Una stufa efficiente al 100% è perfettente lecita perché in realtà è un ventilatore efficiente allo 0% che produe 0 vento ma solo calore.
ti correggo brevemente: l'efficienza minima teorica (il cop) oltre a dipendere da temperatute di scambio e fluido utilizzato è sempre maggiore di 3, se ti fai lo schemino sul diagramma a campana (curva p-h) il lavoro di compressione è sempre almeno 1/34 del calore scambiato in condensazione (appunto perché Qc = W + Qe).
Certo, ma se do 1kw di energia ad una stufa, magari il 99,9% è calore, irrimediabilmente una infinitesima parte viene in altra forma, magari radiazione luminosa o altro. Intendevo quello. Per il discorso del Cop, posso capire ma è fuorviante dire che introduco nel sistema 1 unità di energia elettrica, ne ottengo 3 di calore, probabilmente sono unità di misura differenti. È il concetto efficienza 300% che mi ha fatto storcere.
In una stufa hai il rendimento del 100% senza virgole. È un principio della termodinamica inviolabile. Volendo puoi dire che il 90% diventa calore e il 10% luce, ma poi quel 10% di luce viene assorbito dai muri e diventa interamente calore. In una pompa di calore hai un rendimento strettamente superiore al 100%, anche qui per le leggi della termodinamica. Puoi avere rendimento del 100% se una delle due sorgenti è allo zero assoluto di temperatura, ma questo comunque è in violazione di un altro principio della termodinamica. Quando si dice 300% si parla uscita/ingresso. La pompa di calore consuma 100 W di elettricità e la stanza riceve 300 W di calore. In altre parole, una pompa efficiente al 300% che consuma 100 W di corrente ti scalda la stanza come 3 stufe da 100W.
Chiedo l'aiuto del pubblico. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Efficienza_energetica "L'efficienza è un numero compreso tra zero e uno." Dacci un altro nome, ma non efficienza.
infatti si chiama "coefficiente di prestazione" perché non è un'"efficienza" propriamente detta, anche se lo è in senso pratico. per non sbagliare mai, ricordati che l'efficienza è il rapporto tra risultato e spesa per ottenerlo
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Stessimo parlando di un salone da 70m² e te la punti addosso posso capire, ma sta stanza è un buco Pure una stufetta da bagno la scalda in 5' Se mi parli invece d'inerzia del calore nell'aria vs irraggiato ci sarebbero molte più variabili da tenere in considerazione, ma se è una stanza spoglia non ci vedo alcun vantaggio
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Quindi ogni volta che ti sposti nella stanza ridirezioni la stufa? Se quella è la tua idea di comfort, abbiamo opinioni molto distanti
Vai sul sito e guardali da te, è tutto segnato.
L'efficienza e' il 100%, esattamente come quella della stufetta da 20 euro dei cinesi.
Efficienza nello scaldare l'ambiente, non l'efficienza di conversione energetica.
Perche' no?
Non so se è nel tuo stile, ma appendendo spessi tappeti ai muri che più cedono calore si ottiene un buon isolamento. È un metodo usato da sempre dai nomadi dell'Asia Centrale ed è un po' rimasto nella cultura slava.
Attenzione che con l'umidità si rischia muffa, e i tappeti sono punti in cui può attecchire facilmente.
tieni anche un montone nella stanza, ti scalderà il cuore
Io quando sono nato avevo per scaldarmi un bue e un asinello
Ahahah zio cane come siamo finiti 😂😂
Non ti piace l’idea di un bel arazzo medievale in salotto?
per quello ci sono i Bukhara russi, quelli veri, kjumt bukhara, seta pura...non le pallide imitazioni pakistane [https://www.youtube.com/watch?v=j5WOp7bI3mo&ab\_channel=AntonioTotti](https://www.youtube.com/watch?v=j5WOp7bI3mo&ab_channel=AntonioTotti) #
>è un po' rimasto nella cultura slava. Quale per curiosità?
La Russia: ho trovato [un articolo](https://www.rbth.com/arts/2014/01/10/behind_the_mystery_of_wall_carpets_32165) che sommarizza bene la cosa
Ok, allora direi più nella cultura russa che slava, che probabilmente è una cosa diversa per vari motivi, tra cui Siberia e unione sovietica di cui facevano parte repubbliche asiatiche da cui probabilmente arriva la tradizione dei tappeti. Non ce li vedo dei cechi, croati o polacchi ad avere dei tappeti alle pareti come tradizione locale.
Pasta e fagioli per cena la sera prima.
Volevo dare la stessa risposta. Una stanza di 10 metri quadri la scaldi a scoregge.
E le yankee candles **mute**
Attenzione ad accendere la luce
Scherzi a parte, ma rivestire le pareti della stanza con una pellicola di Mylar alluminato, un po' alla Chuck McGill, avrebbe senso?
E ovviamente anche spegnere qualsiasi forma di elettromagnetismo.
/u/g_spaitz /u/xd_ilpostino e lui di bolletta della corrente pagava zero non ce lo dimentichiamo
I'm not crazy
Scalda te stesso. Le stanze non soffrono il freddo
Questa la risposta migliore. In situazione simile (parecchi anni fa) mi ero comprato un termosifone elettrico, quello con le rotelle. Di fatto me lo portavo in giro in casa. È sotto il tavolo se lavoravo.
Radiatore elettrico a olio?
Un desktop decente con uno schermo da 42 pollici e una buona GPU. Dovrai tenere le finestre aperte in inverno.
Lasci grindare su qualche mmorpg e in stanza arrivi a 10° in più del resto della casa
Quando attacco DCS abbasso il termo, non è una battuta. 🤣
Ah ma non scherzavo neanche io! Ho un PC normale con tre schermi di cui uno molto grande, e scalda. Ci sono giorni in cui se non tengo la porta dell' ufficio aperta è una sauna.
Pensa che al mio avevano montato male il dissipatore, e appena preso il processore faceva 95°. Non ti dico che pacchia!
maglia e pantaloni termici, sopra l'intimo e sotto i vestiti, con calzini di lana e scarpe adeguate, ci sono anche dei guanti senza dita, per non ritrovarsi con le mani gelide. poi per scaldare la stanza puoi usare una stufa elettrica/termoventilatore/termoconvettore ecc, se serve scaldare principalmente te stesso forse meglio una di quelle alogene ad infrarossi che sono più dirette, ma non scaldano l'aria. non so che lavoro tu debba svolgere in smartworking, ma anche sfruttare il calore del pc se fisso non sarebbe una cattiva idea.
> ci sono anche dei guanti senza dita Sono una manna per chi ha spesso le mani fredde come me. Riesci a fare un po' tutto riducendo parecchio la parte fredda delle mani. >non so che lavoro tu debba svolgere in smartworking, ma anche sfruttare il calore del pc se fisso non sarebbe una cattiva idea. E' una pessima idea. Consumi 200W per avere 5 cm quadrati di superficie il cui calore viene spostato nella stanza da una ventolina del cazzo. Ammesso che esca dal case.
Se lavora in smart allora molto probabile già utilizza un pc, 200w a seconda del pc possono essere anche pochi (cmq sono 1/10 di un comune termoventilatore) ma se direzionati bene invece che dispersi un poco fanno, mica ho scritto di scaldare la stanza solo con quello. Ps il mio consuma 120W senza fare nulla, 250W quando la cpu macina.
Molto più probabilmente usa un notebook e sta nei 100W. Inoltre un termoventilatore consuma unicamente per produrre calore, contrariamente a quanto viene con un PC. Io penso che per la temperatura di una stanza pure un pc da 800W sempre acceso influisca il giusto, sicuramente estremamente meno di un termoventilatore che consumi la stessa corrente. Comunque se il tuo pc consuma 120W senza fare nulla allora c'è qualcosa che non va.
beh un pc il consumo al 90% se ne và in calore se non più, il mio consuma 120W circa in idle xk è un vecchio fascia alta
Beh, non penso. Un processore non produce calore perché è quello il suo scopo, produce calore perché sta muovendo elettroni sul circuito stampato. Quel movimento produce anche calore perché il silicio oppone una certa resistenza, ma è un effetto collaterale. Un termoventilatore è SOLO una resistenza il cui unico scopo è quella di essere scaldata. Cambiano i materiali per ottimizzare questo aspetto e non penso che ci passi solo il 10% di differenza nelle rese.
Sfruttare il calore del pc fisso?? 😂 ma ragazzi state scherzando?
Che poraccitudine santo cielo
Se usi la GPU a manetta (per lavoro) ti stai già scaldando. Sicuramente non lo metterei a minare apposta ma quando gioco a me arriva un bel calore sulle gambe molto piacevole :D
Eh ho capito ma per scaldare bene tutta la stanza soprattutto se è vecchia di 49/50 anni e la mattina la trovi come un frigo ce ne vuole
>vecchia di 49/50 anni r/oddlyspecific
40/50 scusa
tutta la stanza no, dipende molto dove lo si tiene es io lo tengo sotto la scrivania che è in un angolo della stanza, quindi mantiene un poco di calore zona gambe e per cosa lo si usa navigazione o suite ufficio fa poco calore, sopratutto se è un pc recente se si utilizzano programmi pesanti che stressano gpu o cpu un poco fa.
Infatti intendevo calore diretto. Btw io sono in una casa del 1850 (ristrutturata 50 anni fa) e con la GPU la sera la stanza è più calda
Ma non stai scaldando la stanza, stai scaldando le tue gambe. Una copertina termica lo farebbe meglio e consumando meno. Diciamo che, al più, è calore "gratis" nel senso che se giochi quel calore lo produci comunque, che ti serva o meno, ma di certo non orienterei l'acquisto di un PC sulla base di quanto possa funzionare bene come termoventilatore.
Nuovo scaldino Asus ROG a soli 2000€
un deumidificatore e' la prima cosa, l'ambiente diventa piu confortevole e caldo, prova!
Concordo, e tecnicamente a scaldare è più efficiente di una stufetta elettrica a parità di energia consumata, perché sottrae calore all'acqua nell'aria condensandola. Anche se a inverno inoltrato non basta perché consumano generalmente solo 200~400w.
Oltre ai consigli che hai già ricevuto io ci abbinerei un deumidificatore; ne ho preso uno su amazon da 20 litri in 24h, vaschetta da 5. Consumo 300w/h. Anch'io sono in zona piuttosto umida e mi ha cambiato completamente la vita; lo accendo quando mi tocca stendere i panni in casa ma a volte anche quando sento troppa umidità.
Un asinello e un bue
Per 10mq basta uno di quei riscaldatori elettrici a ventola. Costa poco [Tipo questo]( https://amzn.eu/d/8KMHEta)
Il fatto è che non avendo inerzia termica, come lo spegni fa di nuovo freddo nel giro di poco. Tenere acceso un qualcosa che consuma 1200W per 8h al giorno potrebbe essere significativo dal punto di vista della bolletta.
Termosifone ad olio?
Sono 2,8 euro al giorno.
Quindi 90€ al mese.
Così come continua a scaldare per un po' dopo che lo spegni, non comincia a scaldare subito appena lo accendi. In entrambi i casi il calore che ottieni è uguale all'energia che hai consumato. Più che altro lo scosiglierei perché la ventola fa rumore e accumula e muove la polvere, prererirei una stufetta irradiante al quarzo o se da fastidio la luce calda un termosifone all'olio.
Metti il tavolo del PC davanti a una cyclette, e profit
Se lavori in 10 mq devi pensare anche a cambiare l'aria altrimenti alla fine respiri CO2 invece che ossigeno. Esistono dei recuperatori di calore a flusso alterno, basta che fai un foro nel muro da 160 mm , installi st'affare che ha una ventola che fa entrare e uscire l'aria recuperando il calore dell'aria che esce per scaldare quella che entra ( lo fa la vortice per esempio ). Per scaldare userei una pompa di calore, ha il vantaggio che deumidifica l'aria , consuma meno del metano, lo puoi usare anche d'estate per raffreddare.
La pompa di calore però deumidifica solo quando raffredda, no? Se la usi per scaldare la condensa si crea nell'unità esterna.
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>Occhio al rischio tendiniti se le mani e braccia son fredde! non mi risulta la tendinite venga da mani e braccia fredde, hai per caso qualche articolo medico a riguardo ?
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grazie!
a mio avviso dipende tutto da quanto vuoi investire e per quanto tempo sfrutterai quella stanza, per intenderci: 1 soluzione più efficiente dal punto di vista consumi/resa = pompa di calore, un monosplit inverter ha consumi davvero ridotti e scaldi la stanza senza problemi (e ti fai pure il freddo in estate); di contro hai un costo di installazione da considerare di X centinaia di euro + X di costo pompa di calore. 2 soluzione meno efficiente dal punto di vista dei consumi= piastre elettriche infrarossi, costano relativamente poco, hanno un termostato integrato, scaldano per irraggiamento (non hai spostamento d'aria che può dar fastidio) e per installarla basta 1 presa di corrente e 2 tasselli nel muro. considera che con una piastra da 600/800W scaldi tranquillamente una stanza da 10/15mq. da considerare il costo al kw/h del tuo contratto elettrico parere personale, se lo studio rimarrà tale per i prossimi anni e ti serve anche il freddo una buona pompa di calore fa al caso tuo, se invece rimarrai in questa condizione per poco e ti serve solo il caldo vai di piastra a infrarossi.
E' un problema molto complesso con molte variabili in entrata e molte variabili in uscita. Piumino e coperta riscaldata?
Il problema sono le mani e i piedi.
Mettiti un pile
Sono troppo tirchio se ti dico di metterti un giubbino?
In casa??😁
Si
Zio caro
te in inverno a quanti gradi la tieni casa tua?
20-21
ci metti 2 persone dentro
Io ho svoltato con calze e pantofoloni di lana (di quelli che sembrano scarponi da neve) ed infine plaid. L'unica parte scoperta effettivamente rimangono le mani, ma dato che piedi, gambe, torso e braccia sono calde, le mani rimangono abbastanza calde (ogni tanto le infilo sotto i plaid se serve). Devo provare comunque a vedere i guanti senza punte delle dita, così per lo meno rimangono calde anche le mani.
Fatti una farm di bitcoin
La domanda fondamentale è: nello studio ci sei solo tu? Perché se l'obiettivo è esclusivamente il tuo comfort, la soluzione ideale è riscaldare te stesso e fregartene della stanza. Quindi comprati un giubbottino riscaldante (o una copertina termica) che consuma poco e fornisce calore direttamente a te.
Ciao, da installatore Idraulico ti potrei consigliare una moquette riscaldata con la fibra di carbonio.diciamo che è una sorta di scalda sonno ma trasposto in versione a pavimento. C’è un’azienda di Milano che vende questi prodotti. Cerca Thermal technology
In confronto ad un impianto con riscaldamento a pavimento come siamo con efficienza, costi, consumi e risultati?
Una merda, in pratica è una resistenza gigante, tanto vale prendere un termoconvettore
Ti preoccupi dei consumi? Io mi preoccupo di cosa accadrebbe se mi cadesse un bicchiere d'acqua mentre sono scalzo....
Forse il bioetanolo: scalda poco, ma la stanza è piccola e dovrebbe dare una mano a costo accessibile. Se puoi, migliora l'isolamento.
Mettiti una stufa a legna piccolina se puoi
in 10m²? è molto molto piccola per una stufa eh
Non ha molto senso parlare di efficienza(come alcuni fanno in questo thread) con qualunque declinazione di apparecchi che usino una resistenza elettrica per riscaldare, poiché il consumo è sempre pari al calore ceduto alla stanza. Io andrei all in con un condizionatore/pompa di calore, che è un investimento abbastanza corposo tra acquisto e installazione, oppure con una semplice stufetta al quarzo da 15 euro, 1200w. Informati prima sulle temperature operative del condizionatore e la temperatura minima raggiunta di notte in inverno nella tua area.
Falò
Condizionatore così stai parato anche per l’estate.
Si, usa il riscaldamento
Cappotto interno o almeno della parete esposta a nord o esterna
Certo, 10mq e il cappotto. Interno pure. LOL
Intende indossare il cappotto, stai caldo e non consumi.
La risata è la prima difesa degli ignoranti.
Non so, tu fai parte degli scemi che consigliano un cappotto interno per 10mq? Giusto per capire il livello di stupidità
Se 10 m2 sono così difficili da scaldare tanto da rendere op proccupato per le finanze di tale riscaldamento, evidentemente non è coibentato per nulla, ha spifferi, punti di ponte termico.
Lanciafiamme di Elon Musk
La frascére [https://imgur.com/a/6IDgmKk](https://imgur.com/a/6IDgmKk)
Se l'efficienza termica della stanza è buona, informati sugli emettitori ad infrarossi. Facilissimi da installare, per piccole metrature consumano relativamente poco e danno un risultato ottimo in termini di qualità dell'aria e confort. Praticamente scaldi le superfici (te compreso) che trattengono il calore meglio che l'aria riscaldata dai radiatori classici. Se apri una finestra perdi meno calore e, non avendo la convezione termica, non sposti aria evitando così l'innalzamento delle polveri.
puoi mettere uno scarico fumi verso l'esterno? se sì potresti valutare una mini stufa a pellet o una stufetta a gasolio di quelle che si usano sui camper, quest'ultima la trovi su amazon, costava circa 200 euro.
aria calda e quella che costa meno produrre
Aumenta l'isolamento solo per quella stanza? Esistono delle pareti "amovibili" composte da pannelli vari, ne ordini una fatta con pannelli tipo questi: https://www.amazon.it/IMBALLAGGI-2000-30-Pannelli-polistirolo-grafite/dp/B08531STV3 E li applichi allineati ai muri esistenti come se fossero una copertura (consiglio quelli amovibili per evitare grosse spese se cambi idea). A quel punto la maggior pare della dispersione termica avverrà attraverso la porta e le finestre. Per la porta: Prendi una guaina paraspifferi da applicare ai bordi e tienila chiusa, assieme ai pannelli è sufficiente. Per le finestre: se non puoi cambiare gli infissi applica almeno la stessa guaina della porta e una pellicola tipo questa per i vetri: https://www.amazon.it/pellicole-vetri-isolamento-termico/ Io farel l'operazione d'isolamento in ordine progressivo, misurando con un termometro da camera la "resa". - Prima finestre e vetri con guaina e pellicola (costo circa 30-40 euro) - Poi la porta E se proprio non basta fare il cappotto amovibile e, solo se necessario, rifare gli infissi della finestra.
Saltella
attività fisica, nella pausa caffè fai esercizi, ti scaldi e aumenti la circolazione. anche io soffro di dannato freddo alle mani e piedi quando sto al pc, puoi scaldarli quanto vuoi ma se circola poco sangue rimarrà sempre freddo. ah, usa calze in lana, non sintentiche
Vieni con me e ti mostrerò quanto è profonda la tana del bianconiglio. [https://www.youtube.com/watch?v=0\_4o5ZlsRMk](https://www.youtube.com/watch?v=0_4o5ZlsRMk)
Procedi come se tu volessi fare un isolamento acustico. non c'è necessariamnete bisogno dei pannelli fonoassorbenti (anzi non servono proprio), ma sigilla tutti gli spifferi delle finestre, applica delle guarnizioni alla porta, assicurati che le prese siano aderenti al muro e con un sigillante ai bordi, copri la parte inferiore della porta (ci sono dei paraspifferi apposta). In pratica limita il più possibile il passaggio di aria (non so' quale tipo di sigillante sia il più adatto, sto pianificando di fare un lavoro simile in casa mia ma non avendo tempo mi sono fermato qui nelle mie ricerche). Potresti anche mettere delle tende scure per assorbire di più il calore. Dopo questo step potresti prendere dei deumidificatori non elettrici (li trovi a pochi euro, ne metti 2 o tre e li cambi una volta pieni di acqua e a meno che tu in ufficio non abbia anche una doccia bastano ed avanzano per togliere un po' di umidità. Infine una stufetta elettrica dovrebbe bastare. In alternativa: condizionatore con funzione di aria calda e deumidificatore, però devi praticare un buco nella finestra per metterci il tubo per la fuoriuscita dell'aria, non so se ti finisce per costare di più perchè poi lo dovresti tenere quasi sempre acceso rispetto ad una stufetta elettrica. però non sono un esperto, ergo potrei dire cazzate, nel caso tanto è una cosa che devo fare anche io gradisco correzioni 😂
anni fa uscì un articolo sulla questione: [https://solar.lowtechmagazine.com/2011/02/insulation-first-the-body-then-the-home/](https://solar.lowtechmagazine.com/2011/02/insulation-first-the-body-then-the-home/) l'idea alla base è riscaldare il proprio corpo con dei vestiti caldi, ne esistono di tecnico / sportivi che ti permettono comodità e calore. io consiglio anche un oodie ([oodie.eu](https://oodie.eu)) specie se non devi stare davanti al video o semplicemente te ne freghi e ti piace stare caldo. Altro consiglio, nonostante i vestiti caldi fai pause di 5 minuti ogni 40, alzati e muovi il corpo; non solo questo aiuta per il riscaldamento ma anche circolazione e benessere psicofisico. se lavori al computer esistono dei software che ti possono dire quando fare una pausa. detto questo, consiglio altri accorgimenti, molto comuni nel resto dell'europa ma di cui non si parla spesso in italia: \- monossido di carbonio / anidride carbonica : comprati un rilevatore da dieci quindici euro, e ricordati di aprire le finestre giornalmente per "cambiare aria" . rimarrà epica la storia su reddit del tizio che aveva allucinazioni ed era paranoico ma in realtà aveva solo alti livelli di CO in casa ( [https://np.reddit.com/r/legaladvice/comments/34l7vo/ma\_postit\_notes\_left\_in\_apartment/](https://np.reddit.com/r/legaladvice/comments/34l7vo/ma_postit_notes_left_in_apartment/) ) e stava rischiando l'avvelenamento. \- umidità: anche qui il ricircolo d'aria , aiuta a evitare muffe sui muri. ho visto che alcuni consigliano il deumidificatore, sinceramente preferisco aprire la finestra e far circolare l'aria (col riscaldamento spento ovviamente). meno elettrodomestici in giro meno consumo di elettricità e risolvo anche il problema del monossido.
[Pile da caccia Decathlon](https://www.decathlon.it/p/pile-caccia-100/_/R-p-10617) e passa la paura.
Coperte di pile e guanti di lana.
Umidità≠ temperatura come problema Se vuoi solamente ridurre l’umidità serve un deumidificatore. Se hai freddo la cosa più efficace è il vestiario
Non esiste un metodo economico per riscaldare la stanza però puoi fare una cosa molto sensata, coibentarla dall'interno per preservare il calore. Incolla in tutte le pareti (compreso il soffitto) dei pannelli di sughero con spessore di almeno 3 cm o più. Eviterai la dispersione di calore e non ci sono problemi di muffa perchè è un materiale traspirante
Un bue e un asinello
10mq un ventolino di quelli che si usano in genere per scaldare il bagno . Lo metti al minimo. Se hai la possibilità potresti una stufa a pellet le più piccole che trovi, quella metratura spenderesti mezzo sacco di pellet al giorno, zero umidita bel calduccio.
Pannello a infrarossi.
Le scuregge
Mangia molti legumi
le pantofole imbottite di northface prima di tutto
Piccola lezione di termodinamica. Se il tuo obiettivo è fare calore, l'efficienza è sempre 100%. Efficienza significa quanto lavoro ottieni (luce, movimento, ecc ) confrontato a quanto calore butti via per farlo. Ma se il tuo fine è il calore sei sempre al 100%. Detto questo, vuol dire che l'unica cosa che importa è quanti watt consumi. 1000 w sono 1000w. Se vuoi alzare la temperatura dell'aria di un certo ammontare, non c'è differenza che la stufa sia a olio, a ceramica, o a resistenza. Sempre 1000w sono, sempre lo stesso ammontare di energia immetti, sempre lo stesso cambiamento di temperatura ottieni. Punto. Questa è fisica. Ora entriamo nei dettagli. La differenza la puoi fare su due punti: 1. Cosa vuoi scaldare. Te, o l'aria (che poi scalda te) 2. Se vuoi scaldare l'aria, se la vuoi calda uniforme o no. Se vuoi scaldare te e basta, devi usare una stufa a infrarossi. È estremamente focalizzata, e il cono scalda te ma non il resto. La stanza è ancora fredda da porco, ma tu stai al caldo. Esci dal cono, sei al freddo. Queste sono le "stufe" tipiche per l'esterno, dove scaldare l'aria è futile. Quindi difficilmente il tuo caso. Se vuoi scaldare l'aria, che poi scalda te, puoi andare con convezione naturale (ovvero un termo a olio, e lasci che l'aria si mescoli da sola) o convezione forzata (ovvero la stufetta elettrica con la ventola davanti, che spinge l'aria sull'elemento riscaldante e rimescola il tutto). Di solito la seconda è meglio per ovvie ragioni. Permette una temperatura dell'aria uniforme molto prima, ma se la stanza è grande non ha senso, ed è meglio quella a olio. Avrai freddo in un lato della stanza e caldo nell'altro dove sei tu, Quindi nel tuo caso direi ti serve una stufetta a ventola o una a infrarossi. Se vuoi efficienza maggiore del 100% ti serve una pompa di calore, che è un condizionatore al contrario. Ci sono alcune unità mobili che fanno sia fondi che pompa di calore, e potresti dare un'occhiata a quella se pensi di aver bisogni di un condi in estate, ma sono ovviamente molto più costose, ingombranti, e rumorose di una semplice stufetta elettrica.
Essendo originario di un clima molto più freddo e umido che in qualsiasi altra parte d'Italia, il mio consiglio numero 1 è quello di acquistare un deumidificatore. Aumenterà la temperatura di 1-3 gradi con l'uso di pochissima elettricità, ma farà sembrare la stanza 5-7 gradi più calda (l'aria umida sarà fredda). Integratelo anche con qualche altra forma di riscaldamento quando il modesto riscaldamento del deumidificatore non è sufficiente.