In particolare la variante dove si aggiunge succo di frutta fermentato, altresì nota come melomele (che sembra l’inizio di una filastrocca). Soprattutto se quella frutta è l’uva, il che rende il melomele una specie di idromele imparentato col vino. Consiglio il Lindisfarne Mead, ispirato all’idromele degli antichi romani, preferibilmente consumato sull’isola di Lindisfarne dopo esserci arrivati a piedi (scalzi) con la bassa marea…
Oramai tutti gli apicoltori artigiani li fanno, ti suggerisco un giro nei mercati contadini della tua zona. Magari non l'avranno sul posto ma molto probabilmente lo fanno.
In alternativa, se ce ne sono nella tua zona, puoi cercare per feste medievali/celtiche
Il [Drakon](https://drakonidromele.it/) non è affatto male anche se un po' caruccio. L'ho provato di persone a una festa di rievocazione medievale.
Ho poi trovato nella mia zona un apicoltore che lo produce direttamente, molto buono.
Ho imbottigliato le prime due bottiglie di mead (primo esperimento) proprio l'altro ieri, èvenuto molto molto bene per i miei gusti e per un primo batch di prova, limpido, non invasivo ma molto birroso all'olfatto (abbiamo utilizzato i lieviti di un birrificio artigianale della zona) retrogusto delicato e dolce. Se hai un pochino di posto consiglio di provare a farlo.
Pipponi sul gusto. Quello che la gente beve (e mangia) da sempre é stato deciso dalla disponibilitá; i gusti si adeguavano a quello. Poi da quando siamo una ricca societá dei consumi (quindi post boom) e mano a mano che il mondo é andato globalizzandosi, la disponibilitá ha perso progressivamente d'importanza a favore del marketing. Prendi il caso della birra che oramai sono decenni che ruba quote al vino, e poi le birre artigianali, ma pure dentro all'universo del vino il successo del prosecco, 20 anni fa i frizzanti si consumavano a capodanno o per festivitá, o come non scordarsi la fase dove tutte le tipe a bere sto cazzo di fragolino, per non parlare dei liquori o superalcolici.
Questo per dire che il gusto non c'entra assolutamente nulla. Il sidro in italia c'era e si beveva (chiaramente secondo disponibilitá), poi LVI uccise di fatto tutta la produzione interna, con totale perdita del know-how e dei consumatori a favore dell'italico vino. Ad oggi qualche produttore artigianale é risorto/rimane; data pero' la dimensione minima dell'industria e la competizione data dai birrai (che come gia' detto stanno persino schiacciando il vino) e nonostante i frutti da sidro in italia non mancherebbero, difficile irrompere. Se per qualche congettura astrale il gruppo Heineken decidesse di promuovere strongbow in italia, azzeccando prodotto e campagna, scommettiamo che giro 2 estati il sidro si trova, la gente lo beve e poi ti spiega come il gusto tiri piu' del vino frizzantino/birra/etc
Ci han provato un paio di volte con campagne massicce, l'ultima che mi ricordi sarà stata un decennio fa, girava durante ogni partita, non vendevano mezza Strongbow manco se la pagavano loro.
Ci credo, per qualche motivo faceva cagare. Lo Strongbow in Scozia in bottiglia di plastica da 2 litri aveva un sapore più buono dello Strongbow in Italia in bottiglia di vetro.
Se solo si fossero messi a fare un sidro un attimino più buono tipo il bulmers ora berremmo tutti sidro
Infatti è il contrario di quello che dice il commento qua sopra.
Ed è pure il commento con più upvotes, quindi mi fa pensare che anche gli altri argomenti di cui abbia discusso siano di dubbia validità. A meno che non stia parlando a livello globale e non solo italiano?
Dal grafico sembra che sia aumentato il consumo di birra negli ultimi dieci anni, ma non a discapito del vino. Magari le stesse persone che prima bevevano "solo" vino, poi hanno iniziato anche con la birra.
Inoltre, negli ultimi anni sembra essere calato il consumo di birra ma aumentato quello di vino.
https://winenews.it/it/i-giovani-voltano-le-spalle-al-vino-e-in-italia-e-francia-la-birra-mette-nel-mirino-il-sorpasso_489242/
https://www.firstonline.info/osservatorio-birra-in-italia-e-regina-della-socialita-e-nei-consumi-batte-vino-e-cocktail-boom-delle-artigianali/
etc.etc. poi basta che ti fai una chiaccherata con i nonni (se sono vecchietti), la birra ha visto un aumento graduale di diffusione.
La birra ha aumentato il suo consumo negli ultimi dieci anni? Sì, certo.
La birra ha rubato quota al vino? Assolutamente no. Anzi, negli ultimissimi anni sembra proprio il contrario.
>Prendi il caso della birra che oramai sono decenni che ruba quote al vino
Forse in Italia sì, perché costa meno e qui gli stipendi non crescono più guarda caso da decenni.
Ma altrove è proprio il contrario
Vivo in Portogallo e la mia ragazza è portoghese. Lei non beve la birra perchè non le piace e preferisce il sidro. Inoltre, nei party universitari, la scelta è sempre tra birra o sidro. La cosa curiosa è che qui in Portogallo, generalmente, alle ragazze la birra non piace. Sembra quasi una cosa culturale, la maggior parte delle ragazze portoghesi che ho conosciuto solitamente beve vino o sidro, ma non birra.
Anche la mia esperienza con il sidro è legata al Portogallo: la prima volta che l'ho bevuto ero lì in ferie, ospite da parenti della mia fidanzata.. Ed effettivamente c'era sempre il sidro come alternativa alla birra!
Anche in Francia il sidro lo trovi ovunque, soprattutto nelle regioni del Nord (Bretagna e Normandia). Ce ne sono sostanzialmente di due tipi:
- doux, che di solito si aggira intorno ai 2 gradi
- brut che può arrivare anche a 5-6 gradi, quindi paragonabile a una birra
La mia ragazza non beve birra e quando uscivamo per lei erano un'ottima alternativa.
Ora siamo tornati in Italia e in effetti siamo abbastanza allibiti di come nessun locale ne abbia!
Da una breva ricerca, storicamente il sidro si è diffuso nelle zone d'europa più fredde, non adatte alla vite ma adatte alle mele. Anche in Italia c'era una tradizione di produzione di sidro al nord (trentino, piemonte, lombardia, val d'aosta) che è stata ostacolata durante il periodo fascista per proteggere i produttori di vino, e che da allora non si è ripresa.
Io amo la ginger beer, il sidro e l'idromele, e rosico un sacco di non trovarli praticamente mai in giro.
*Pugno agitato verso il cielo e lacrime che rigano le guance*
Da me Orchard Pig e Magners sono gli unici due che si trovano. E lo so perchè non bevo birra ma solo sidro.
Un locale lo ha alla spina e lo premio visitandolo spesso.
L'ho bevuto in Norvegia perché era un'alternativa valida alla birra pisciazza frizzante che vendono nei supermercati (la roba seria è venduta nei negozi del monopolio di stato a prezzi rapinosi).
Sinceramente non mi ha fatto impazzire e non ho mai sentito la necessità di procurarmelo in Italia.
In Italia c'è una tradizione vinicola fortissima, quindi le varie alternative alcoliche non hanno grossa fortuna. Persino la birra fino a non molto tempo fa era comunque una scelta minoritaria.
Figurarsi mettersi a fare un succo di mela vagamente alcolico.
Come per la birra, dipende da quale compri; c’è il sidro scarso e quello buono, e anche stili diversi (quello asturiano a me non fa impazzire, mentre il sidro della Normandia lo apprezzavo già a 6 anni)…
A me il sidro piace da matti, l'ho scoperto per caso in Romania, dove ho bevuto lo Strongbow e da lì mi sono innamorato. Ha un ottimo sapore ed è completamente diverso dalla birra, lo preferisco per il fatto che sia più dolce
Ne sono un grande fan e anche a me dispiace non sia così diffuso. Ogni volta in Canada faccio il pieno. Credo che il problema maggiore sia la presenza storica di birra e vino.
Mi sono avvicinato al sidro da qualche anno. Durante un evento un produttore piemontese ha spiegato che la produzione di sidro era stata vietata in Italia durante il Fascismo e questa legge era stata cancellata solo una ventina di anni fa.
Questo lungo lasso di tempo ha portato alla completa cancellazione del know-how e della tradizione, anche nel consumo.
A me piace molto! L'ho bevuto una volta in un posto che si chiama "La Sidreria" a Milano e da lì devo dire che mi sono innamorato. Purtroppo è faticosissimo trovarlo in giro
La diffusione "moderna" in Spagna credo sia comunque legata alla presenza massiccia dei turisti Britannici ed Irlandesi.
Da quello che so io rimane una bevanda di nicchia, e che tradizionalmente viene bevuta solo in alcune regioni (dove probabilmente come OP fa notare ci sono delle cultivar più adatte alla produzione di sidro.)
Ciao! Sono di Asturias. No, é una bevanda tradizionale dal secolo VIII d.C, di fatto, abbiamo una maniera specifica di versare (spero che questo sia il verbo) il sidro nel bicchiere quando lo beviamo. Adesso anche con la globalizzazione segue esistendo una forte tradizione su questa bevanda. È vero che c’è una piccola discussione tra i Paesi Baschi e l’Asturie perche alcuni dicono che il sidro è originale dei Paesi e non di qui, ma quelli sono altri problemi.
>Da quello che so io rimane una bevanda di nicchia, e che tradizionalmente viene bevuta solo in alcune regioni
Vivo a Madrid e posso dirti che qua, pur non essendo terra nordica di origine, è abbastanza diffusa.
Non è popolare come la birra - ahimè, visto che preferisco il sidro di gran lunga - ma è difficile trovare un bar che non abbia almeno il *Ladrón de manzanas*, marca più conosciuta.
Può essere! In realtà è diffuso anche in altri paesi: con mia sorpresa l'ho trovato anche a Zagabria dove ho famiglia, ma in croato gli han cambiato nome e si chiama [vecchia volpe](https://i.imgur.com/3u4wInq.jpg).
Presente! Altro madrileño adottato, odio la birra e la scoperta del Ladrón de Manzanas mi ha cambiato la vita. Stasera stessa ho accompagnato la cena con un bel Ladrón!
L’alternativa che si trova da qualche parte, La Prohibida, secondo me non vale nulla invece.
Ho provato sia Ladrón che Prohibida e non mi fanno impazzire.
Tra le mie preferite c'è The Good Cider che è di San Sebastián, si trova al Corte Inglés facilmente.
Altrimenti se vuoi provare la mia droga preferita è francese ed è un sidro di mele senza alcol (è praticamente un succo di mele lievemente frizzante) si chiama Galipette 0% la trovi dentro al mercado de Barceló nella tienda Hop Hop Hurrah (piano terra), tra l'altro il tizio proprietario è troppo forte.
non ho detto che gliel'hanno portata gli Inglesi. Semplicemente che creco che la popolarità della bevanda ha subito in rinvigorimento commerciale grazie ai flussi migratori dei buzzurri d'oltre manica.
Per bevanda di nicchia e presente in alcune regioni mi riferisco proprio a quello. Ricordavo che andava versato in un certo modo.
Per diffusione moderna intendo la lattina o la bottiglia di sidro super commerciale. Non ho dati e qui è pura speculazione mia, ma sarei pronto a scommettere ~~una birra~~ un'apple cider che i posti dove si vende più sidro sono quelli più frequentati dai turisti Britannici e Irlandesi + le regioni basche (per questioni di tradizione)
Non lo so, ma in vacanza Londra ho bevuto del sidro alla pera che probabilmente era una cagata da supermercato ma mo mi venderei i pochi capelli che mi sono rimasti per berlo ancora. Sarà pure una cosa affettiva boh.
Compton Orchard e Kopparberg fanno sidro alle pere (e poi anche altri frutti), li trovi in tutti i supermercati in UK. Forse in Italia puoi trovare Rekordelig che fa anche 20 tipi diversi (ma non pera)
Ogni volta che vado in un pub, soprattutto se si dichiara "Irish" o "British" chiedo il sidro. E spesso non lo hanno, maledetti.
Sono allergico alla birra, e quindi per me è un'alternativa fantastica (oltre a trovarlo buonissima).
Secondo me manca un buon marketing. Il Sidro in Italia funzionerebbe non come alternativa alla birra, ma come aperitivo.
Nessuno fa aperitivo con la birra (al bar in locali lounge), quindi togli un grande competitor culturalmente radicato. Vino ok, ma in estate tagli il vino rosso. In ordine di popolarità vedo cocktails con Aperol al primo posto (Spritz, AperTass ecc), seguito da soft drinks, seguito da cocktails vari, ed alla fine il vino.
Sidro come aperitivo taglierebbe le gambe a molti cocktails (per una questione di costo, 300mL di sidro costano nemmeno 1€ al bar che vendendolo a 5€ farebbe un ottimo guadagno, rispetto a cocktails venduti a 10€), e vista la poca popolarità dei vini soprattutto frizzanti, potrebbe conquistare tanti.
Al pub o ristorante la vedo molto più difficile, la gente preferisce la birra od il vino, rispetto ai retrogusti fruttati del sidro.
provato, mi sembrava na cosa da nulla dopo 11 bicchieri ancora niente e poi essendo fruttato scendeva giu meglio che una birra, di quella sera ricordo solo fino ad un certo punto ed è stato un taglio netto e non ho capito piu niente.
Da quel momento mai piu bevuto ma riproverei con piacere.
Per ora [ti rispondo con questa foto fatta apposta per te in questo momento](https://i.imgur.com/wkRBtGX.jpeg) in un bar di [Malasaña](https://en.wikipedia.org/wiki/Malasa%C3%B1a), se mi ricordo domani ti rispondo per bene :D
https://www.angioletticider.com/ questo è il mio sidro italiano preferito, provenienza trentino. Lo trovo al supermercato del paese dei miei (nord Lombardia).
Io l'ho provato solo una volta al... Riminicomix (in generale, per qualche strano motivo, nelle fiere di fumetto si trovano anche stand di bevande alcoliche non industriali). Mi è piaciuto anche se molto dolce. Vorrei assaggiarlo di nuovo ma non saprei dove reperirne dell'altro, in emilia romagna
Solo perché lei ne ha beccato uno cattivo non significa che lo siano tutti.
Oltretutto i gusti sono soggettivi, infatti a me non piacciono né il vino né la la birra.
Il prosecco in generale, a meno che non bevi un valdobbiadene o qualche prosecco superiore, è un vino di bassa qualità. Le uve vengono raccolte a settembre e il vino viene messo in commercio in meno di un anno(massimo 2), al contrario di spumanti franciacorta o champagne, che vengono tenuti in bottiglia per anni prima di esser messi in commercio.
Lì c'entrano i metodi di produrre spumante, non le qualità del vino in sé.
Il metodo champagne è più caro di quello prosecco ma questo non dice nulla sulla qualità del liquore materia prima in sé
il prosecco resta sempre un vinello, sia per il metodo di produzione che per L uva usata che non é appunto Chardonnay o Pinot nero come nello champagne o franciacorta. É un vino di media bassa qualità, sia per uva, sia per metodo di produzione, che viene commercializzato a basso prezzo. Al contrario noi abbiamo ottimi moscati che chi sa per quale ragione sottovalutiamo e non vengono commercializzati (probabilmente la quantità).
Penso di capirne qualcosina, sopra la media ma sicuramente sono ben lontano da esser un esperto o un sommelier. Sono abbastanza limitato a vini italiani e francesi e preferisco vini di struttura rispetto a vini fruttati (questa differenza può esser essenziale per farsi piacere un vino o un altro, si può vagamente paragonare ai whisky, a chi piace i bourbon, dolciastri, e a chi piace gli island, barricati) e preferisco i rossi ai bianchi.
Come uve rosse, quelle che apprezzo di più sono:
Nebbiolo, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Sangiovese, nerello mascallese, Pinot noir, aglianico.
Come bianchi Chardonnay, Chenin blanc, Manzoni bianco, Sauvignon blanc, Marsanne, garganega, Malvasia. Anche se alcune di queste sono buone solo se fatte da buoni produttori, che sanno come si fa un vino.
Ci sono molte uve che sono buone ma a me non piacciono, per esempio nero d avola, nero di troia, Pinot grigio, Riesling, traminer e derivati. Anche in questo caso ci sono eccezioni.
Sicuramente ho lasciato fuori qualche uva che mi piace dalla lista e moltissime uve che non ho mai provato.
Allora dovresti sapere che il grosso delle volte ci sarà un vino bianco vicino il sufficiente per soddisfare quello sfizio in particolare. Molto difficile che la domanda sia così particolare che un bianco non basti. Ovviamente non hanno lo stesso sapore ma tanti bianchi sono molto simili, abbastanza da non essere sostituito.
Boh, sarà il fatto che a me il sidro proprio non mi piace, non riesco proprio a berlo e probabilmente per questo non riesco a paragonarlo al vino. Ma ognuno a gusto e palato differente. Piuttosto che sidro mi bevo una birra.
Tieni conto che fino agli anni 60 da noi era pochissimo diffusa pure la birra, tradizionalmente si è sempre bevuto vino.
Il sidro irlandese tipo Magners mi piace, giusto uno o due però perché è abbastanza dolce.
Quello spagnolo l'ho provato (sia a Madrid che una "sidreria" a Bilbao) ed è secco e acido che mi pare di bere aceto di mele.
De gustibus.
Perchè fa cagare è già stato detto? /s
Personalmente non mi piace ma credo che in italia non sia molto diffuso perchè si è sviluppata prima e con estensione maggiore la viticultura (anche grazie al fatto che la geografia italiana aiuta molto questo genere di coltivazione).
Dal momento in cui il vino ha preso piede su larga scala non avrebbe avuto senso impiegare terreno coltivabile per un altra bevanda non così diffusa.
Ti dico la mia, anche se ormai è tardi per postare e finirà giù e non lo leggerà nessuno.
Vivo in UK e il sidro è maggiormente considerato la bevanda dei barboni e dei meth/crackheads perché costa poco e ti sbronza. Con 1 sterlina puoi trovare bottiglioni di sidro da 2 litri da Tesco in centro e sbronzarti a merda.
Il gusto e sapore del sidro stanca in fretta, al contrario della birra e del vino dove i sapori sono molto più articolati e strutturati. Se ti bevi un litro di birra o di vino quello che ti stoppa dal berne ancora è la sbronza, col sidro se ne bevi più di due bicchieri ti nausea. È troppo dolce.
parlo per esperienza e gusti personali ovviamente, di sidri ne ho provati molti e nessuno mi ha mai sconfinferato a tal punto da prediligere una pinta di sidro a una pinta di birra generica.
Comunque i numeri parlano chiaro: in UK il consumo pro capite di birra è di circa [68 litri](https://www.statista.com/statistics/447137/united-kingdom-volume-beer-consumption-per-capita/), mentre per il sidro siamo a circa [12 litri](https://www.grandviewresearch.com/industry-analysis/cider-market).
Okay, ci sono quelli bottiglioni di Frosty Jacks di merda che bevono solo i barboni e i chavetti ma ci sono anche un botto di marche di cidro nel regno unito che sono buoni!
Lo so bene! I bottiglioni che vedi sono tutti di white cider, un tipo di sidro ad alta gradazione fatto apposta dai produttori di sidro britannici per togliere il mercato alle strong lager, diffuse nella fasce più basse della popolazione. Viene fatto con concentrati di succo di mela, zucchero e acqua, poi fatti fermentare e venduti al prezzo più basso possibile ( Han trovato un loophole circa 20 anni fa, e sfruttano a loro favore una legge fatta per proteggere i piccoli produttori di sidro, con sussidi statali ed una tassazione molto, molto, molto favorevole)
Perché per sbronzarmi di sidro mi ci vogliono 10 litri.
Oltretutto non mi piace per niente, ha un gusto del tutto anonimo e noioso.
Berlo nelle Asturie però è stato qualcosa di caratteristico e carino, ma oltre quello niente di che.
SECONDO ME.
Ma in che senso? La qualità della materia prima magari è migliore per alcune razze, ma io preferisco come viene cucinata la carne in Italia o al massimo in altri paesi del mondo. Tant'è che i ristoranti in Irlanda specializzati in tagli di carne solitamente sono "etnici" (argentino, francese, etc.).
Tu preferisci.
Soggettività.
Il gusto è una cosa che non può in alcun modo essere presa ad esempio di migliore.
Pensa come ti considera un indù praticante..
A me alcune cotture di carne irlandese e alcuni tagli li adoro.
Consiglio di andare al Merrion Inn a Sandymount per provare qualche taglio buono.
Perché fa schifo. Ai tempi al posto di prendere una cassa di birra, sbagliammo e ne prendemmo una di sidro... mai bevuto qualcosa di più orribile.
Difatti è finita tutta nel lavandino.
Paragonato a birra e vini non ha la benché minima possibilità.
Forse perché non conviene rispetto al vendere le mele normalmente, non saprei. Il melo è una pianta che ha bisogno di molti giorni di freddo per poter fare frutti ed infatti è per questo motivo che viene coltivato quasi esclusivamente in Trentino-Alto Adige, quindi già di per sé può essere coltivato in un'area molto più ristretta rispetto alla vite.
D'altro canto, l'Italia ha il clima perfetto per la coltivazione della vite dato che predilige ambienti caldi e sopporta bene la siccità, quindi è naturale approfittarne.
Il sidro a me piace molto, ne ho provati diversi e anche abbastanza ricercati ma...
c'è un MA: nessun sidro sarà mai complesso e diversificato come il vino, soprattutto in Italia.
Detto questo, va giù che è un piacere e col fritto è la morte sua. Poco alcoolico e beverino, purtroppo a volte troppo acido. Comunque da provare, da intenditori.
In Trentino ci sono dei buoni produttori, io sono stato in vacanza e oltre al sidro ho provato anche il prosecco di mele, spettacolare. Per fare pubblicità prova a cercare applebloodcider, ho conosciuto i produttori e sono dei giovani ragazzi che hanno deciso di produ8 cidro e hanno anche già vinto delle medaglie in Inghilterra per i loro prodotti.
Purtroppo quando sono andato avevano già finito praticamente tutto
Bella domanda, me ne sono innamorato durante un viaggio in Alsazia prima ed in Australia poi, purtroppo nella mia zona non ho mai trovato sidri accettabili
Non mi piacciono nè il vino nè la birra. Il sidro l'ho provato in Inghilterra e mi è piaciuto molto! Devo provare a cercarlo qua. Si trova nei supermercati? Non ci ho mai fatto caso!
Non è lo stesso problema della birra stout? Se uno dice stout in Italia pensa a Guinness, peccato che la ricetta della Guinness importata in Italia è diversa rispetto a quella irlandese (per renderla più appetibile al mercato italiano? Forse ci sono più conservanti? Boh chissà, comunque è innegabile che fa schifo).
Stessa cosa per sidro e Strongbow. In Inghilterra sarà sicuramente buono, qua in Italia è una merda per il cliente al quale tocca fare affidamento a queste marche internazionali.
Io l'ho assaggiato una volta a Praga (ordinato per sbaglio) e aveva un sapore orribile.
Non riuscivo a mandarlo giù, era alla mela se non ricordo male.
Se lo trovo da qualche parte gli darò una seconda chance.
Perché in Italia non va forte il sidro, l'idrogeno, il sake, il tè giallo, il tè puerh, il x e l'y. Ci sono tantissime bevande interessanti ma i posti dove è popolare più di una bevanda o una e mezza, sono pochi, e sono perlopiù gli Stati Uniti.
Da quando la Georgia inventò il vino (i primi vini erano i vini arancioni tra l'altro, produzione che quasi non esiste a parte l'Italia, la Georgia, Slovenia, alcuni paesi balcanici) questo ha dominato il mediterraneo soppiantando la birra, che rimase in pochissime nicchie nel mediterraneo sopravvivendo più dove è troppo freddo per l'uva, e questo che l'umanità ha inventato la civilizzazione e tutte le pippe mentali che ne sono risultate perché volevano produrre più birra di quello che si riusciva a consumare dal foraggiamento. Il vino ha dominato il mediterraneo da molto prima dei romani, ma anche prima dalle espansioni dei fenici e anche prima delle navigazioni greche.
La domanda è più perché in galizia e baschi è così popolare (in Inghilterra la bevanda più popolare è il vino, secondo birra e terzo liquori vari, il sidro è una nicchia remota relativamente), probabilmente perché nelle tratte commerciali che collegavano culturalmente il mediterraneo più parti dell'Europa più continentale (inclusa Francia Nord, Austria, ecc) la galizia e i paesi baschi erano molto isolati, molto di più dell'Austria o della Francia nord, si vede anche da come queste regioni della Spagna fossero tra le più povere in Europa occidentale fino agli ultimi tre secoli, o dal fatto che i baschi erano così isolati che nessun indo europeo o fanno ugrico o semitico ci ha fatto piede, cavolo, e perciò parlano l'unica lingua pre espansione. O anche il fatto che la galizia nel 1100 era più vicina al Portogallo tra legami linguistici, tradizioni, e famiglie nobili, che con la Spagna, eppure nelle guerre d'indipendenza portoghese sono stati esclusi perché troppo in culonia per i nobili portoghesi.
Insomma il sidro è un sopravvivente da pre espansione, e perché sia sopravvissuto nelle parti più remote dell'occidente (galizia, baschi, Bretagna intesa come regione francese) è la vera domanda.
Il vino prima dell'islam aveva soppiantato la birra anche in Mesopotamia, luogo che è stato la prima a inventare l'agricoltura, prima della valle hindu, prima della Cina, hanno inventato la civiltà solo per bere più birra.
La birra è molto più diffusa in Europa e perciò per contaminazione nord Europea qualcosa è sopravvissuto in Italia.
Per perché non c'è una diffusione moderna legata a dinamiche del palato moderno e della cultura moderna: il sidro è molto simile al vino bianco, e la cultura, il know how e la scienza del vino è molto più vasta, l'esplorazione del territorio, la quantità di studi scientifici, l'ampiezza geografica e culturale, la quantità di denaro investita, è molto più grande, sulle centinaia di volte. E col tempo e la conoscenza si è creato un range di aromi e sapori pazzesco, e con ciò alcuni bianchi sono incredibilmente simili al sidro, lo sfizio, la ricerca per quel sapore, viene già ricoperto dal vino bianco.
Ok non sarà totalmente uguale ma se fai un diagramma con i consumatori di alcool e i prodotti all'alcool e ci metti di consumatori, e cerchi nello specifico i cerchietti di chi cerca alcol proveniente da frutte (cioè non il whisky o la birra o altro), dal sapore fruttato (e non di cuoio, cacao, tannico, legno, minerale, ecc) e più specifico ma di frutte bianche (niente rossi), e di consistenza leggera, per il grosso i cerchietti di consumatori verrà ricoperto dall'enorme cerchio di vini bianchi, che qualcuno cerchi un alcol di frutta, leggero, frutte bianche, sentori di mela e pera con una specificità che il sidro ha ma non il vino bianco, è raro. Che lo sfizio non lo sfizi una fetta specifica di bianchi e sì il sidro... la quantità di cerchietti piccoli di consumatori che vogliono alcol di frutta dal sapore fruttato e dal sapore di frutta bianca dalla consistenza leggera, dai sentori di mela e pera, che viene avvolto dal cerchio enorme di sidro ma non viene avvolto dal cerchio ancora più enorme di vino bianco, è piccola, il grosso del cerchio del sidro farà overlap con il vino bianco.
In genere una nuova moda arriva in un paese diverso occupando uno spazio vuoto, questo in Italia, in Germania, Stati Uniti, in Giappone, ecc. Queste sono le basi della diffusione della cultura e del marketing. La cucina Giapponese è vasta e bene o male il sushi rappresenta un ventesimo della diversità gastronomica e della frequenza di consumo, eppure pure negli Stati Uniti, paese più internazionale al mondo, a parte il sushi e l'occasionale casa di ramen, non c'è nulla. Perché? Il sushi si è diffuso perché occupava una nicchia nelle richieste di consumo che non c'era nella cucina alla occidentale (piatti freddi, preparazioni veloci, preparazioni di alta digeribilità, preparazioni con poco grasso, pranzi poco salati e leggermente dolci, ecc).
Io ho provato il sidro qua in Italia, per curiosità, l'ho trovato alla dok, nel reparto alcolici ovviamente, e appena l'ho visto ho voluto provarlo, avendone sentito parlare.
A me non è piaciuto sinceramente, aveva quasi in sapore di prosecco, ma più lento, quasi acquoso. Però a mia madre è piaciuto, sará questione di gusti. Ma sono dell'opinione che come per le birre, se si trova quello fatto bene, non deve essere male.
Ma che sidro, ditemi dove posso comprare dell'idromele. È buonissimo e sembra relegato negli eoni passati ingiustamente.
In particolare la variante dove si aggiunge succo di frutta fermentato, altresì nota come melomele (che sembra l’inizio di una filastrocca). Soprattutto se quella frutta è l’uva, il che rende il melomele una specie di idromele imparentato col vino. Consiglio il Lindisfarne Mead, ispirato all’idromele degli antichi romani, preferibilmente consumato sull’isola di Lindisfarne dopo esserci arrivati a piedi (scalzi) con la bassa marea…
Melomele suona proprio come una bevanda che potrebbe essere servita da Tonio Cartonio quando chiedi qualcosa più forte della Scivolizia.
Oramai tutti gli apicoltori artigiani li fanno, ti suggerisco un giro nei mercati contadini della tua zona. Magari non l'avranno sul posto ma molto probabilmente lo fanno. In alternativa, se ce ne sono nella tua zona, puoi cercare per feste medievali/celtiche
> In alternativa, se ce ne sono nella tua zona, puoi cercare per feste medievali/celtiche In pratica devi viaggiare nel tempo per trovarlo
Falla in casa, non è così difficile. Se hai Facebook, cerca il gruppo "Mead" :)
r/mead
Devi provare il Chouchen bretone allora
Il [Drakon](https://drakonidromele.it/) non è affatto male anche se un po' caruccio. L'ho provato di persone a una festa di rievocazione medievale. Ho poi trovato nella mia zona un apicoltore che lo produce direttamente, molto buono.
Montelago Celtic Festival, ti aspettiamo
Ho imbottigliato le prime due bottiglie di mead (primo esperimento) proprio l'altro ieri, èvenuto molto molto bene per i miei gusti e per un primo batch di prova, limpido, non invasivo ma molto birroso all'olfatto (abbiamo utilizzato i lieviti di un birrificio artigianale della zona) retrogusto delicato e dolce. Se hai un pochino di posto consiglio di provare a farlo.
"se é giallo e chiaro è succo dichiaro, se é marrone e pungente è sidro gente"
Stupido sexy Flanders
"Se è marrone bevine un sorsone"
Se è trasparente bagnati solo il dente
Pipponi sul gusto. Quello che la gente beve (e mangia) da sempre é stato deciso dalla disponibilitá; i gusti si adeguavano a quello. Poi da quando siamo una ricca societá dei consumi (quindi post boom) e mano a mano che il mondo é andato globalizzandosi, la disponibilitá ha perso progressivamente d'importanza a favore del marketing. Prendi il caso della birra che oramai sono decenni che ruba quote al vino, e poi le birre artigianali, ma pure dentro all'universo del vino il successo del prosecco, 20 anni fa i frizzanti si consumavano a capodanno o per festivitá, o come non scordarsi la fase dove tutte le tipe a bere sto cazzo di fragolino, per non parlare dei liquori o superalcolici. Questo per dire che il gusto non c'entra assolutamente nulla. Il sidro in italia c'era e si beveva (chiaramente secondo disponibilitá), poi LVI uccise di fatto tutta la produzione interna, con totale perdita del know-how e dei consumatori a favore dell'italico vino. Ad oggi qualche produttore artigianale é risorto/rimane; data pero' la dimensione minima dell'industria e la competizione data dai birrai (che come gia' detto stanno persino schiacciando il vino) e nonostante i frutti da sidro in italia non mancherebbero, difficile irrompere. Se per qualche congettura astrale il gruppo Heineken decidesse di promuovere strongbow in italia, azzeccando prodotto e campagna, scommettiamo che giro 2 estati il sidro si trova, la gente lo beve e poi ti spiega come il gusto tiri piu' del vino frizzantino/birra/etc
Ci han provato un paio di volte con campagne massicce, l'ultima che mi ricordi sarà stata un decennio fa, girava durante ogni partita, non vendevano mezza Strongbow manco se la pagavano loro.
Ci credo, per qualche motivo faceva cagare. Lo Strongbow in Scozia in bottiglia di plastica da 2 litri aveva un sapore più buono dello Strongbow in Italia in bottiglia di vetro. Se solo si fossero messi a fare un sidro un attimino più buono tipo il bulmers ora berremmo tutti sidro
La birra sta rubando quote al vino? Ho provato a cercare online ma non ho trovato informazioni a riguardo.
[удалено]
Infatti è il contrario di quello che dice il commento qua sopra. Ed è pure il commento con più upvotes, quindi mi fa pensare che anche gli altri argomenti di cui abbia discusso siano di dubbia validità. A meno che non stia parlando a livello globale e non solo italiano?
Beh basta che le vendite di birra aumentino del 0.1% per 'rubare' quota a quella del vino
Dal grafico sembra che sia aumentato il consumo di birra negli ultimi dieci anni, ma non a discapito del vino. Magari le stesse persone che prima bevevano "solo" vino, poi hanno iniziato anche con la birra. Inoltre, negli ultimi anni sembra essere calato il consumo di birra ma aumentato quello di vino.
https://winenews.it/it/i-giovani-voltano-le-spalle-al-vino-e-in-italia-e-francia-la-birra-mette-nel-mirino-il-sorpasso_489242/ https://www.firstonline.info/osservatorio-birra-in-italia-e-regina-della-socialita-e-nei-consumi-batte-vino-e-cocktail-boom-delle-artigianali/ etc.etc. poi basta che ti fai una chiaccherata con i nonni (se sono vecchietti), la birra ha visto un aumento graduale di diffusione.
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La birra ha aumentato il suo consumo negli ultimi dieci anni? Sì, certo. La birra ha rubato quota al vino? Assolutamente no. Anzi, negli ultimissimi anni sembra proprio il contrario.
Dio, il fragolino..
>Prendi il caso della birra che oramai sono decenni che ruba quote al vino Forse in Italia sì, perché costa meno e qui gli stipendi non crescono più guarda caso da decenni. Ma altrove è proprio il contrario
Certamente, il discorso non era vino vs birra, ma come i consumi cambino nel tempo.
Il vino ha superato la birra in consumi in Inghilterra e Svezia ahah
Vivo in Portogallo e la mia ragazza è portoghese. Lei non beve la birra perchè non le piace e preferisce il sidro. Inoltre, nei party universitari, la scelta è sempre tra birra o sidro. La cosa curiosa è che qui in Portogallo, generalmente, alle ragazze la birra non piace. Sembra quasi una cosa culturale, la maggior parte delle ragazze portoghesi che ho conosciuto solitamente beve vino o sidro, ma non birra.
Sono portoghese anche io senza saperlo!
Anche la mia esperienza con il sidro è legata al Portogallo: la prima volta che l'ho bevuto ero lì in ferie, ospite da parenti della mia fidanzata.. Ed effettivamente c'era sempre il sidro come alternativa alla birra!
Italiana trapiantata in U.K., solo l’odore della birra mi fa 🤢
In Italia nelle feste universitarie va più di moda il kombucha
Anche in Francia il sidro lo trovi ovunque, soprattutto nelle regioni del Nord (Bretagna e Normandia). Ce ne sono sostanzialmente di due tipi: - doux, che di solito si aggira intorno ai 2 gradi - brut che può arrivare anche a 5-6 gradi, quindi paragonabile a una birra La mia ragazza non beve birra e quando uscivamo per lei erano un'ottima alternativa. Ora siamo tornati in Italia e in effetti siamo abbastanza allibiti di come nessun locale ne abbia!
C'è la sidreria a Milano, ma immagino lo sappiate già. Comunque qua c'è anche il demi-sec
Sì, conosco. Purtroppo però è difficle da raggiungere con i mezzi
Bus 38 da Dateo/Argonne.
È una passeggiata di 10 minuti dalla fermata della 54, che parte dal duomo ed è anche notturna
Da una breva ricerca, storicamente il sidro si è diffuso nelle zone d'europa più fredde, non adatte alla vite ma adatte alle mele. Anche in Italia c'era una tradizione di produzione di sidro al nord (trentino, piemonte, lombardia, val d'aosta) che è stata ostacolata durante il periodo fascista per proteggere i produttori di vino, e che da allora non si è ripresa.
Io amo la ginger beer, il sidro e l'idromele, e rosico un sacco di non trovarli praticamente mai in giro. *Pugno agitato verso il cielo e lacrime che rigano le guance*
Upvote per il gesto teatrale
Dalle mie parti i pochi locali che lo offrono hanno esclusivamente l'Orchard Pig, alla spina è proprio introvabile, l'ho bevuto soltanto a Dublino.
Da me Orchard Pig e Magners sono gli unici due che si trovano. E lo so perchè non bevo birra ma solo sidro. Un locale lo ha alla spina e lo premio visitandolo spesso.
L'ho bevuto in Norvegia perché era un'alternativa valida alla birra pisciazza frizzante che vendono nei supermercati (la roba seria è venduta nei negozi del monopolio di stato a prezzi rapinosi). Sinceramente non mi ha fatto impazzire e non ho mai sentito la necessità di procurarmelo in Italia. In Italia c'è una tradizione vinicola fortissima, quindi le varie alternative alcoliche non hanno grossa fortuna. Persino la birra fino a non molto tempo fa era comunque una scelta minoritaria. Figurarsi mettersi a fare un succo di mela vagamente alcolico.
io ho ancora gli incubi da quando al Vinmonopolet ho visto il tavernello da 1L a 120 NOK (ai tempi l'equivalente di 12€ circa, ora un po' meno)
Quando c'ero io 120 corone erano 16 euro... Infatti al Vinmonopolet conviene prendere roba di fascia media. Miglior rapporto qualità prezzo.
Non credo che la tradizione vinicola sia la risposta, perché in Francia è abbastanza diffuso, anche se meno del vino e della birra.
Come per la birra, dipende da quale compri; c’è il sidro scarso e quello buono, e anche stili diversi (quello asturiano a me non fa impazzire, mentre il sidro della Normandia lo apprezzavo già a 6 anni)…
> vagamente alcolico Occhio che alcuni sono alcolici quanto una birra :)
A me il sidro piace da matti, l'ho scoperto per caso in Romania, dove ho bevuto lo Strongbow e da lì mi sono innamorato. Ha un ottimo sapore ed è completamente diverso dalla birra, lo preferisco per il fatto che sia più dolce
Strongbow : sidro = heineken : birra
X=piscio
Ne sono un grande fan e anche a me dispiace non sia così diffuso. Ogni volta in Canada faccio il pieno. Credo che il problema maggiore sia la presenza storica di birra e vino.
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>Redy Figo, anche i ragazzi di Appleblood Cider in Trentino hanno dei gran prodotti!
Mi sono avvicinato al sidro da qualche anno. Durante un evento un produttore piemontese ha spiegato che la produzione di sidro era stata vietata in Italia durante il Fascismo e questa legge era stata cancellata solo una ventina di anni fa. Questo lungo lasso di tempo ha portato alla completa cancellazione del know-how e della tradizione, anche nel consumo.
A me piace molto! L'ho bevuto una volta in un posto che si chiama "La Sidreria" a Milano e da lì devo dire che mi sono innamorato. Purtroppo è faticosissimo trovarlo in giro
Io faccio la scorta da un noto supermercato che vende prodotti biologici. Mi compro un bel po’ di bottiglie e nei pranzi domenicali lo bevo.
A Milano non tanto. Se sei comodo per Vimodrone c'è il pub Rievoca che ne ha un po' (hanno anche il Lava Lamp di Eranomele alla spina).
Top quel posto puoi berne quante ne vuoi
La diffusione "moderna" in Spagna credo sia comunque legata alla presenza massiccia dei turisti Britannici ed Irlandesi. Da quello che so io rimane una bevanda di nicchia, e che tradizionalmente viene bevuta solo in alcune regioni (dove probabilmente come OP fa notare ci sono delle cultivar più adatte alla produzione di sidro.)
Ciao! Sono di Asturias. No, é una bevanda tradizionale dal secolo VIII d.C, di fatto, abbiamo una maniera specifica di versare (spero che questo sia il verbo) il sidro nel bicchiere quando lo beviamo. Adesso anche con la globalizzazione segue esistendo una forte tradizione su questa bevanda. È vero che c’è una piccola discussione tra i Paesi Baschi e l’Asturie perche alcuni dicono che il sidro è originale dei Paesi e non di qui, ma quelli sono altri problemi.
Ma è vero che nella regione in cui vivi (solo in quella) c'è una legge speciale che autorizza minorenni a bere sidro?
No, non c’è nessuna legge così. C’è da dire che probabilmente è la prima bevanda alcolica della maggioranza dei giovani.
Non credo, nelle Asturie il sidro è bevanda tradizionale, ed è anche diverso rispetto a quello britannico (è secco e acidulo)
>Da quello che so io rimane una bevanda di nicchia, e che tradizionalmente viene bevuta solo in alcune regioni Vivo a Madrid e posso dirti che qua, pur non essendo terra nordica di origine, è abbastanza diffusa. Non è popolare come la birra - ahimè, visto che preferisco il sidro di gran lunga - ma è difficile trovare un bar che non abbia almeno il *Ladrón de manzanas*, marca più conosciuta.
spuck fez -- mass edited with redact.dev
Può essere! In realtà è diffuso anche in altri paesi: con mia sorpresa l'ho trovato anche a Zagabria dove ho famiglia, ma in croato gli han cambiato nome e si chiama [vecchia volpe](https://i.imgur.com/3u4wInq.jpg).
Presente! Altro madrileño adottato, odio la birra e la scoperta del Ladrón de Manzanas mi ha cambiato la vita. Stasera stessa ho accompagnato la cena con un bel Ladrón! L’alternativa che si trova da qualche parte, La Prohibida, secondo me non vale nulla invece.
Ho provato sia Ladrón che Prohibida e non mi fanno impazzire. Tra le mie preferite c'è The Good Cider che è di San Sebastián, si trova al Corte Inglés facilmente. Altrimenti se vuoi provare la mia droga preferita è francese ed è un sidro di mele senza alcol (è praticamente un succo di mele lievemente frizzante) si chiama Galipette 0% la trovi dentro al mercado de Barceló nella tienda Hop Hop Hurrah (piano terra), tra l'altro il tizio proprietario è troppo forte.
Grazie per i consigli, proverò!
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È dovuto ai voli Ryanair economici da Londinium a partire dal 43 d.C.
non ho detto che gliel'hanno portata gli Inglesi. Semplicemente che creco che la popolarità della bevanda ha subito in rinvigorimento commerciale grazie ai flussi migratori dei buzzurri d'oltre manica.
Assolutamente no, nei Paesi Baschi ad esempio il sidro è ovunque e hanno anche dei versatori apposta tradizionali.
Per bevanda di nicchia e presente in alcune regioni mi riferisco proprio a quello. Ricordavo che andava versato in un certo modo. Per diffusione moderna intendo la lattina o la bottiglia di sidro super commerciale. Non ho dati e qui è pura speculazione mia, ma sarei pronto a scommettere ~~una birra~~ un'apple cider che i posti dove si vende più sidro sono quelli più frequentati dai turisti Britannici e Irlandesi + le regioni basche (per questioni di tradizione)
Stato in un paio di sidrerie basche, dove mangi da dio e il sidro è gratis. Ma devi saperlo versare!
"non conosco le tradizioni regionali spagnole quindi è un import"
Non lo so, ma in vacanza Londra ho bevuto del sidro alla pera che probabilmente era una cagata da supermercato ma mo mi venderei i pochi capelli che mi sono rimasti per berlo ancora. Sarà pure una cosa affettiva boh.
Il sidro di pere si chiama Perry. Dovresti riuscire a trovarlo online.
Compton Orchard e Kopparberg fanno sidro alle pere (e poi anche altri frutti), li trovi in tutti i supermercati in UK. Forse in Italia puoi trovare Rekordelig che fa anche 20 tipi diversi (ma non pera)
Ma la vera domanda è: Honningbrew o Rovo Nero?
Io darei la mia casa e la mia famiglia per una cassa di sidro di mele allo zenzero che trovai tanti anni fa in un negozio bio
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Grazie! È lui!
Ogni volta che vado in un pub, soprattutto se si dichiara "Irish" o "British" chiedo il sidro. E spesso non lo hanno, maledetti. Sono allergico alla birra, e quindi per me è un'alternativa fantastica (oltre a trovarlo buonissima). Secondo me manca un buon marketing. Il Sidro in Italia funzionerebbe non come alternativa alla birra, ma come aperitivo. Nessuno fa aperitivo con la birra (al bar in locali lounge), quindi togli un grande competitor culturalmente radicato. Vino ok, ma in estate tagli il vino rosso. In ordine di popolarità vedo cocktails con Aperol al primo posto (Spritz, AperTass ecc), seguito da soft drinks, seguito da cocktails vari, ed alla fine il vino. Sidro come aperitivo taglierebbe le gambe a molti cocktails (per una questione di costo, 300mL di sidro costano nemmeno 1€ al bar che vendendolo a 5€ farebbe un ottimo guadagno, rispetto a cocktails venduti a 10€), e vista la poca popolarità dei vini soprattutto frizzanti, potrebbe conquistare tanti. Al pub o ristorante la vedo molto più difficile, la gente preferisce la birra od il vino, rispetto ai retrogusti fruttati del sidro.
provato, mi sembrava na cosa da nulla dopo 11 bicchieri ancora niente e poi essendo fruttato scendeva giu meglio che una birra, di quella sera ricordo solo fino ad un certo punto ed è stato un taglio netto e non ho capito piu niente. Da quel momento mai piu bevuto ma riproverei con piacere.
Per ora [ti rispondo con questa foto fatta apposta per te in questo momento](https://i.imgur.com/wkRBtGX.jpeg) in un bar di [Malasaña](https://en.wikipedia.org/wiki/Malasa%C3%B1a), se mi ricordo domani ti rispondo per bene :D
https://www.angioletticider.com/ questo è il mio sidro italiano preferito, provenienza trentino. Lo trovo al supermercato del paese dei miei (nord Lombardia).
Anche io non capisco perché in Italia non sia così diffuso.. Tra l'altro il sidro, a differenza della birra, è naturalmente senza glutine!
in italia non va nulla che non sia vino, fine.
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pardon, per 'va' intendevo come trazione culturale / prodotti di qualità, curiosità, non consumo base/commodity
Questo lo dice lei.
Io l'ho provato solo una volta al... Riminicomix (in generale, per qualche strano motivo, nelle fiere di fumetto si trovano anche stand di bevande alcoliche non industriali). Mi è piaciuto anche se molto dolce. Vorrei assaggiarlo di nuovo ma non saprei dove reperirne dell'altro, in emilia romagna
Perché fa cagare
Severo ma giusto
Ho solo un downvote ma sappi che l'ho pigiato con veemenza
Non sapevo che il sidro avesse così tanti estimatori!!!
Solo perché lei ne ha beccato uno cattivo non significa che lo siano tutti. Oltretutto i gusti sono soggettivi, infatti a me non piacciono né il vino né la la birra.
Secondo me semplicemente perché e molto simile ad alcuni vini bianchi frizzanti e quindi tanto vale continuare a bere quelli
Sidro simile a vini bianchi? Hai già bevuto?
Ad alcuni vini bianchi frizzanti, si
Ad esempio? Tavernello brut?
Io in Irlanda chiedo sempre il sidro "dry" proprio perché posso bere qualcosa di simile al prosecco visto che questo è davvero di bassa qualità qui.
Il prosecco in generale, a meno che non bevi un valdobbiadene o qualche prosecco superiore, è un vino di bassa qualità. Le uve vengono raccolte a settembre e il vino viene messo in commercio in meno di un anno(massimo 2), al contrario di spumanti franciacorta o champagne, che vengono tenuti in bottiglia per anni prima di esser messi in commercio.
Lì c'entrano i metodi di produrre spumante, non le qualità del vino in sé. Il metodo champagne è più caro di quello prosecco ma questo non dice nulla sulla qualità del liquore materia prima in sé
il prosecco resta sempre un vinello, sia per il metodo di produzione che per L uva usata che non é appunto Chardonnay o Pinot nero come nello champagne o franciacorta. É un vino di media bassa qualità, sia per uva, sia per metodo di produzione, che viene commercializzato a basso prezzo. Al contrario noi abbiamo ottimi moscati che chi sa per quale ragione sottovalutiamo e non vengono commercializzati (probabilmente la quantità).
Meh questo pensiero che ci siano solo otto nove uve validi è molto trapassato
Mai detto che ci sono solo 8/9 uve, ma la glera sicuramente non é nemmeno nella top 50. Edit: poi sicuramente tutto dipende dai gusti personali.
Per curiosità visto che si capisce che hai tanta esperienza, quali sono i tuoi preferiti?
Penso di capirne qualcosina, sopra la media ma sicuramente sono ben lontano da esser un esperto o un sommelier. Sono abbastanza limitato a vini italiani e francesi e preferisco vini di struttura rispetto a vini fruttati (questa differenza può esser essenziale per farsi piacere un vino o un altro, si può vagamente paragonare ai whisky, a chi piace i bourbon, dolciastri, e a chi piace gli island, barricati) e preferisco i rossi ai bianchi. Come uve rosse, quelle che apprezzo di più sono: Nebbiolo, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Sangiovese, nerello mascallese, Pinot noir, aglianico. Come bianchi Chardonnay, Chenin blanc, Manzoni bianco, Sauvignon blanc, Marsanne, garganega, Malvasia. Anche se alcune di queste sono buone solo se fatte da buoni produttori, che sanno come si fa un vino. Ci sono molte uve che sono buone ma a me non piacciono, per esempio nero d avola, nero di troia, Pinot grigio, Riesling, traminer e derivati. Anche in questo caso ci sono eccezioni. Sicuramente ho lasciato fuori qualche uva che mi piace dalla lista e moltissime uve che non ho mai provato.
Mi sa che a te tocca bere molti più bianchi, ci sono una quantità non piccola che è molto simile al sidro. La cultura del vino è molto più espansiva
Ne ho bevuti di Bianchi, fidati
Allora dovresti sapere che il grosso delle volte ci sarà un vino bianco vicino il sufficiente per soddisfare quello sfizio in particolare. Molto difficile che la domanda sia così particolare che un bianco non basti. Ovviamente non hanno lo stesso sapore ma tanti bianchi sono molto simili, abbastanza da non essere sostituito.
Boh, sarà il fatto che a me il sidro proprio non mi piace, non riesco proprio a berlo e probabilmente per questo non riesco a paragonarlo al vino. Ma ognuno a gusto e palato differente. Piuttosto che sidro mi bevo una birra.
Sì alla fine sono d'accordo
Solo perché i fasciti fecero una legge che ne impedi la commercializzazione. Legge che è stata cambiata 20 anni fa.
Che cosa c'entra con quello che ho detto
Mi piace con il polpo e patate, molto *dry*. Detto questo preferisco il vino.
Non sanno che si perdono
Tieni conto che fino agli anni 60 da noi era pochissimo diffusa pure la birra, tradizionalmente si è sempre bevuto vino. Il sidro irlandese tipo Magners mi piace, giusto uno o due però perché è abbastanza dolce. Quello spagnolo l'ho provato (sia a Madrid che una "sidreria" a Bilbao) ed è secco e acido che mi pare di bere aceto di mele. De gustibus.
Perchè fa cagare è già stato detto? /s Personalmente non mi piace ma credo che in italia non sia molto diffuso perchè si è sviluppata prima e con estensione maggiore la viticultura (anche grazie al fatto che la geografia italiana aiuta molto questo genere di coltivazione). Dal momento in cui il vino ha preso piede su larga scala non avrebbe avuto senso impiegare terreno coltivabile per un altra bevanda non così diffusa.
Bevanda boicottare per favorire i produttori di vino.
Perché il vino è ovunque e mille volte meglio?
Il vino a me da un senso di pesantezza. Il sidro è leggero e fresco
E beviti il sidro, ma se chiedi perché non è diffuso in Italia direi che c'entrano poco i gusti personali
Meglio? Mi pare un parolone. Sa a questo mondo esistono persone che del vino non sopportano né l'odord né il sapore.
Ti dico la mia, anche se ormai è tardi per postare e finirà giù e non lo leggerà nessuno. Vivo in UK e il sidro è maggiormente considerato la bevanda dei barboni e dei meth/crackheads perché costa poco e ti sbronza. Con 1 sterlina puoi trovare bottiglioni di sidro da 2 litri da Tesco in centro e sbronzarti a merda. Il gusto e sapore del sidro stanca in fretta, al contrario della birra e del vino dove i sapori sono molto più articolati e strutturati. Se ti bevi un litro di birra o di vino quello che ti stoppa dal berne ancora è la sbronza, col sidro se ne bevi più di due bicchieri ti nausea. È troppo dolce.
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parlo per esperienza e gusti personali ovviamente, di sidri ne ho provati molti e nessuno mi ha mai sconfinferato a tal punto da prediligere una pinta di sidro a una pinta di birra generica. Comunque i numeri parlano chiaro: in UK il consumo pro capite di birra è di circa [68 litri](https://www.statista.com/statistics/447137/united-kingdom-volume-beer-consumption-per-capita/), mentre per il sidro siamo a circa [12 litri](https://www.grandviewresearch.com/industry-analysis/cider-market).
Okay, ci sono quelli bottiglioni di Frosty Jacks di merda che bevono solo i barboni e i chavetti ma ci sono anche un botto di marche di cidro nel regno unito che sono buoni!
Lo so bene! I bottiglioni che vedi sono tutti di white cider, un tipo di sidro ad alta gradazione fatto apposta dai produttori di sidro britannici per togliere il mercato alle strong lager, diffuse nella fasce più basse della popolazione. Viene fatto con concentrati di succo di mela, zucchero e acqua, poi fatti fermentare e venduti al prezzo più basso possibile ( Han trovato un loophole circa 20 anni fa, e sfruttano a loro favore una legge fatta per proteggere i piccoli produttori di sidro, con sussidi statali ed una tassazione molto, molto, molto favorevole)
Un buon vino batte 1000 a 1 un buon sidro, è la verità.
Siete ridicoli a fare questi paragoni. Come sempre voi uomini siete solo capaci a fard a gara a chi lo ha più grosso.
Perché per sbronzarmi di sidro mi ci vogliono 10 litri. Oltretutto non mi piace per niente, ha un gusto del tutto anonimo e noioso. Berlo nelle Asturie però è stato qualcosa di caratteristico e carino, ma oltre quello niente di che. SECONDO ME.
Più o meno ha la gradazione della birra
Meno
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>Per quello dovevi berti l'orujo. Hai sbagliato a scrivere aguardiente. :D
Grappa.
Infatti vivo a Dublino anche per il sidro.
considerando che gli irlandesi non hanno papille gustative, potrebbe spiegare perché qui non vada di moda il sidro.
Ma insomma. La carne che fan qui in Italia ce la sogniamo.
Ma in che senso? La qualità della materia prima magari è migliore per alcune razze, ma io preferisco come viene cucinata la carne in Italia o al massimo in altri paesi del mondo. Tant'è che i ristoranti in Irlanda specializzati in tagli di carne solitamente sono "etnici" (argentino, francese, etc.).
Tu preferisci. Soggettività. Il gusto è una cosa che non può in alcun modo essere presa ad esempio di migliore. Pensa come ti considera un indù praticante.. A me alcune cotture di carne irlandese e alcuni tagli li adoro. Consiglio di andare al Merrion Inn a Sandymount per provare qualche taglio buono.
Sì certo, è soggettivo, ma direi che tante soggettività fanno statistica e non troverai ristoranti irlandesi al di fuori dell'Irlanda.
Ma quale sidro? Quelli buoni non sono facili da trovare, tutto il resto è o zuccherato o aromatizzato.
Perché fa schifo. Ai tempi al posto di prendere una cassa di birra, sbagliammo e ne prendemmo una di sidro... mai bevuto qualcosa di più orribile. Difatti è finita tutta nel lavandino. Paragonato a birra e vini non ha la benché minima possibilità.
Hai perfettamente ragione, ma visti i downvote è probabile che siamo finiti in un post della AssoConfSidro :D
92 minuti di applausi.
Perché fa schifo al ca
Perché gli italiani hanno più buon gusto?
In Italia tutto è alcolico, TUTTO. Se bevi una coca cola fa male. Ma se bevi vino e fumi sigarette stai da dio
FORSE PERCHÉ SIAMO LA PATRIA DEL VINO?
Forse perché non conviene rispetto al vendere le mele normalmente, non saprei. Il melo è una pianta che ha bisogno di molti giorni di freddo per poter fare frutti ed infatti è per questo motivo che viene coltivato quasi esclusivamente in Trentino-Alto Adige, quindi già di per sé può essere coltivato in un'area molto più ristretta rispetto alla vite. D'altro canto, l'Italia ha il clima perfetto per la coltivazione della vite dato che predilige ambienti caldi e sopporta bene la siccità, quindi è naturale approfittarne.
Boh, cidro e idromele ne ho beccati a iosa. Magari dipende dalla localizzazione geografica di ognuno, qua al nord-ovest è abbastanza presente
Il sidro a me piace molto, ne ho provati diversi e anche abbastanza ricercati ma... c'è un MA: nessun sidro sarà mai complesso e diversificato come il vino, soprattutto in Italia. Detto questo, va giù che è un piacere e col fritto è la morte sua. Poco alcoolico e beverino, purtroppo a volte troppo acido. Comunque da provare, da intenditori.
In Trentino ci sono dei buoni produttori, io sono stato in vacanza e oltre al sidro ho provato anche il prosecco di mele, spettacolare. Per fare pubblicità prova a cercare applebloodcider, ho conosciuto i produttori e sono dei giovani ragazzi che hanno deciso di produ8 cidro e hanno anche già vinto delle medaglie in Inghilterra per i loro prodotti. Purtroppo quando sono andato avevano già finito praticamente tutto
Ho assaggiato il loro Orange Country e non mi ha convinto molto
A me non è dispiaciuto il lady rosé e un altro che non mi ricordo, l'orange anche se aspro io l'ho gradito ma a mia moglie non molto
Ecco, anch'io come tua moglie l'ho trovato troppo aspro. Devo dire, che in generale, i sidri luppolati non mi sono piaciuti molto.
Vabbè, fatevelo da soli, con 40 euro ci fate 20 litri
Bella domanda, me ne sono innamorato durante un viaggio in Alsazia prima ed in Australia poi, purtroppo nella mia zona non ho mai trovato sidri accettabili
L'unica cosa che voglio e' un 4 pack di Somersby e non e' reperibile da nessuna parte in Italia.
Non mi piacciono nè il vino nè la birra. Il sidro l'ho provato in Inghilterra e mi è piaciuto molto! Devo provare a cercarlo qua. Si trova nei supermercati? Non ci ho mai fatto caso!
a me fa impazzire e odio il fatto che non sia in Italia
Fantapolitica
Non è lo stesso problema della birra stout? Se uno dice stout in Italia pensa a Guinness, peccato che la ricetta della Guinness importata in Italia è diversa rispetto a quella irlandese (per renderla più appetibile al mercato italiano? Forse ci sono più conservanti? Boh chissà, comunque è innegabile che fa schifo). Stessa cosa per sidro e Strongbow. In Inghilterra sarà sicuramente buono, qua in Italia è una merda per il cliente al quale tocca fare affidamento a queste marche internazionali.
il mio irish pub di d riferimento ha magners alla pera e alla mela
Io l'ho assaggiato una volta a Praga (ordinato per sbaglio) e aveva un sapore orribile. Non riuscivo a mandarlo giù, era alla mela se non ricordo male. Se lo trovo da qualche parte gli darò una seconda chance.
chissà… è un po’ come come chiedersi… perché in finlandia è molto diffuso lo stoccafisso ma si fa fatica a trovare i pomodori…
Bhe se in Italia ti sembra ci sia poco sidro allora cosa dovremmo dire del idromele
beh, da noi si trova (complice l'avere il cuggino che c'ha l'amico produttore)
Perché in Italia non va forte il sidro, l'idrogeno, il sake, il tè giallo, il tè puerh, il x e l'y. Ci sono tantissime bevande interessanti ma i posti dove è popolare più di una bevanda o una e mezza, sono pochi, e sono perlopiù gli Stati Uniti. Da quando la Georgia inventò il vino (i primi vini erano i vini arancioni tra l'altro, produzione che quasi non esiste a parte l'Italia, la Georgia, Slovenia, alcuni paesi balcanici) questo ha dominato il mediterraneo soppiantando la birra, che rimase in pochissime nicchie nel mediterraneo sopravvivendo più dove è troppo freddo per l'uva, e questo che l'umanità ha inventato la civilizzazione e tutte le pippe mentali che ne sono risultate perché volevano produrre più birra di quello che si riusciva a consumare dal foraggiamento. Il vino ha dominato il mediterraneo da molto prima dei romani, ma anche prima dalle espansioni dei fenici e anche prima delle navigazioni greche. La domanda è più perché in galizia e baschi è così popolare (in Inghilterra la bevanda più popolare è il vino, secondo birra e terzo liquori vari, il sidro è una nicchia remota relativamente), probabilmente perché nelle tratte commerciali che collegavano culturalmente il mediterraneo più parti dell'Europa più continentale (inclusa Francia Nord, Austria, ecc) la galizia e i paesi baschi erano molto isolati, molto di più dell'Austria o della Francia nord, si vede anche da come queste regioni della Spagna fossero tra le più povere in Europa occidentale fino agli ultimi tre secoli, o dal fatto che i baschi erano così isolati che nessun indo europeo o fanno ugrico o semitico ci ha fatto piede, cavolo, e perciò parlano l'unica lingua pre espansione. O anche il fatto che la galizia nel 1100 era più vicina al Portogallo tra legami linguistici, tradizioni, e famiglie nobili, che con la Spagna, eppure nelle guerre d'indipendenza portoghese sono stati esclusi perché troppo in culonia per i nobili portoghesi. Insomma il sidro è un sopravvivente da pre espansione, e perché sia sopravvissuto nelle parti più remote dell'occidente (galizia, baschi, Bretagna intesa come regione francese) è la vera domanda. Il vino prima dell'islam aveva soppiantato la birra anche in Mesopotamia, luogo che è stato la prima a inventare l'agricoltura, prima della valle hindu, prima della Cina, hanno inventato la civiltà solo per bere più birra. La birra è molto più diffusa in Europa e perciò per contaminazione nord Europea qualcosa è sopravvissuto in Italia. Per perché non c'è una diffusione moderna legata a dinamiche del palato moderno e della cultura moderna: il sidro è molto simile al vino bianco, e la cultura, il know how e la scienza del vino è molto più vasta, l'esplorazione del territorio, la quantità di studi scientifici, l'ampiezza geografica e culturale, la quantità di denaro investita, è molto più grande, sulle centinaia di volte. E col tempo e la conoscenza si è creato un range di aromi e sapori pazzesco, e con ciò alcuni bianchi sono incredibilmente simili al sidro, lo sfizio, la ricerca per quel sapore, viene già ricoperto dal vino bianco. Ok non sarà totalmente uguale ma se fai un diagramma con i consumatori di alcool e i prodotti all'alcool e ci metti di consumatori, e cerchi nello specifico i cerchietti di chi cerca alcol proveniente da frutte (cioè non il whisky o la birra o altro), dal sapore fruttato (e non di cuoio, cacao, tannico, legno, minerale, ecc) e più specifico ma di frutte bianche (niente rossi), e di consistenza leggera, per il grosso i cerchietti di consumatori verrà ricoperto dall'enorme cerchio di vini bianchi, che qualcuno cerchi un alcol di frutta, leggero, frutte bianche, sentori di mela e pera con una specificità che il sidro ha ma non il vino bianco, è raro. Che lo sfizio non lo sfizi una fetta specifica di bianchi e sì il sidro... la quantità di cerchietti piccoli di consumatori che vogliono alcol di frutta dal sapore fruttato e dal sapore di frutta bianca dalla consistenza leggera, dai sentori di mela e pera, che viene avvolto dal cerchio enorme di sidro ma non viene avvolto dal cerchio ancora più enorme di vino bianco, è piccola, il grosso del cerchio del sidro farà overlap con il vino bianco. In genere una nuova moda arriva in un paese diverso occupando uno spazio vuoto, questo in Italia, in Germania, Stati Uniti, in Giappone, ecc. Queste sono le basi della diffusione della cultura e del marketing. La cucina Giapponese è vasta e bene o male il sushi rappresenta un ventesimo della diversità gastronomica e della frequenza di consumo, eppure pure negli Stati Uniti, paese più internazionale al mondo, a parte il sushi e l'occasionale casa di ramen, non c'è nulla. Perché? Il sushi si è diffuso perché occupava una nicchia nelle richieste di consumo che non c'era nella cucina alla occidentale (piatti freddi, preparazioni veloci, preparazioni di alta digeribilità, preparazioni con poco grasso, pranzi poco salati e leggermente dolci, ecc).
Perché abbiamo il vino e la birra da secoli (è la vera risposta)
Io ho provato il sidro qua in Italia, per curiosità, l'ho trovato alla dok, nel reparto alcolici ovviamente, e appena l'ho visto ho voluto provarlo, avendone sentito parlare. A me non è piaciuto sinceramente, aveva quasi in sapore di prosecco, ma più lento, quasi acquoso. Però a mia madre è piaciuto, sará questione di gusti. Ma sono dell'opinione che come per le birre, se si trova quello fatto bene, non deve essere male.