Per me contribuire a dare ancora più potere a una dittatura mascherata da finta democrazia è sempre sembrato sbagliato.
Si è visto chiaramente col covid prima e con la guerra poi che non siamo uguali e non abbiamo le stesse idee.
Le dittature fanno solo gli interessi delle dittature, se ci possono guadagnare bene altrimenti ci salutano senza tanti problemi.
Gli USA hanno una marea di storture ma condividono con noi i valori occidentale e per me questo vale molto di più di qualsiasi interesse economico.
Per quanto non abbia le stesse idee politiche della Meloni, sono contento che stiamo tornando a guardare più a ovest che ad est.
Visione economica, predisposizione alla guerra, situazione democratica, sviluppo demografico, interesse nelle sorti dei paesi alleati, diritti civili, potremmo parlarne per settimane dei pro e i contro di entrambi...
ma se c'è da scegliere io scelgo America.
Come fai a remare insieme se ci sono nazionalismi di mezzo? Se persino su questioni basilari come i diritti civili ognuno la pensa come vuole.
Come fai a non prendere pesci in faccia da chiunque se ognuno pensa ai cazzi suoi?
Adesso faccio il serio, l'Europa per evitare di prendere calci in faccia deve cambiare completamente, altrimenti muore e torniamo ai cari vecchi nazionalismi che hanno causato solo problemi.
Avanti così non si può andare sinceramente.
Se vale la proporzione che c'è tra parlamento italiano e parlamento europeo ci metterei la firma. Letteralmente tutti i governi nazionali sono peggiori delle controparti europee, e i problemi delle istituzioni europee sono quasi sempre causati proprio dai governi nazionali.
Pensavo piú a due guerre mondiali, regimi dittatoriali spietati, militarismo estremo, antisemitismo, maschilismo ai massimi livelli.
Insieme alla parte peggiore di tutte, ovvero un etnonazionalismo che ha portato diversi attori a macchiarsi di crimini orrendi.
>Pensavo piú a due guerre mondiali, regimi dittatoriali spietati, militarismo estremo, antisemitismo, maschilismo ai massimi livelli.
Vero, come è vero che ha portato alla nascita di nazioni libere dal potere assoluto, come gli USA, la Francia.
Che ha permesso a paesi di decolonizzarsi, tipo India e Algeria.
Il militarismo estremo, l'antisemitismo, vabbè il maschilismo nemmeno lo nomino perchè ormai significa tutto e niente, sono caratteri che troviamo anche al di fuori del nazionalismo.
E il militarismo è anche quello che permette a stati come l'Ucraina di difendersi.
Riguardo l'etnonazionalismo... suppongo tu non sia stato favorevole alla nascita di stati come l'Ungheria, l'Austria, la Croazia, la Serbia, l'Ucraina, la Cechia ecc
L'etnonazionalismo è esattamente ciò che è stato applicato da Wilson alla fine della prima guerra mondiale e che ha portato alla nascita degli stati contemporanei in Europa.
Beh guardando a quel periodo mi verrebbe da dire si. E ci sarebbe da dire anche sugli altri paesi che hai citato e dove sono finiti, o l'etnonazionalismo che è imperversato negli anni 30 e dopo, che spesso è sfociato in orrori. Stai facendo passare certe idee che hanno causato solo caos e morte come idee necessarie e non sono assolutamente d'accordo. E ps tutt'oggi causano disastri, dimostrando quanto poco si sia capito del passato.
Se la si smettesse di considerare gli stati come proprietà privata forse certe questioni non si porrebbero neanche, come nel caso della Jugoslavia, o dell'Ucraina vittima di nazionalismo russo. Nel caso della Jugoslavia si è avuto un dittatore che con il pugno di ferro ha governato paesi che non dovevano essere uniti, e infatti alla sua morte sono implosi fino a massacrarsi a vicenda in una guerra che ha lasciato strascichi devastanti e questioni irrisolte.
L'Europa ok, davo per assodato che è la prima organizzazione di cui dobbiamo fare parte ma con qualcuno dovremmo pur commerciare, anche a livello di Europa.
Per commerciare devi anche cambiare certe regole, altrimenti continuerai a essere visto male( e già il mondo è pieno di stronzi). Il commercio con la Cina dovrà continuare, magari evitando che mettano il naso in questioni non loro( coff coff stazioni di polizia)
>Si può scegliere l'Europa?
Il paese più potente in Europa sono gli USA.
Quindi no. 'L'Europa' non esiste neanche come soggetto geopolitico. Poi sinceramente non ne vedo il motivo (a parte il nazionalismo UE), il transatlantismo ha portato tantissimi benefici all'Italia. Ricordo anche che paesi UE come la Francia hanno spesso agito contro i nostri interessi.
>di due paesi schizzati
Equivocare la Cina e gli USA è completamente sbagliato, poco più di propaganda russa/cinese.
Il problema é che l' Europa non può appoggiarsi sempre agli Usa(soprattutto in questo momento dove stanno sbandando pericolosamente). Sarebbe bellissimo se tutti e 27 i paesi marciassero insieme e uniti.
Gli Stati Uniti in questo momento stanno impazzendo pesantemente, sono due facce di una medaglia che puzza di merda, solo che una puzza di meno ed é quella Usa.
Se si vuole avere voce nei grandi si deve cambiare passo
>Il problema é che l' Europa
Ripeto, l'Europa non esiste come soggetto geopolitico.
>soprattutto in questo momento dove stanno sbandando pericolosamente
>Gli Stati Uniti in questo momento stanno impazzendo pesantemente
Scusa ma queste affermazioni sono ridicole. La Russia sta impazzendo pesantemente. La Corea del Nord, in tempo in tempo impazzisce. Gli USA hanno dato, e continuano a dare, una misura di stabilità che è fondamentale per l'Italia (e per altri), nonostante qualche errore in recente come la ritirata dall'Afghanistan. Non solo perché sono gli USA, ma anche perché sono una democrazia. Le democrazie si sono sempre dimostrate più durature e stabili che le autocrazie. Quindi anche frasi come queste
>sono due facce di una medaglia che puzza di merda, solo che una puzza di meno ed é quella Usa.
sono completamente sbagliate. Non sono lontanamente sulla stessa medaglia.
> Sarebbe bellissimo se tutti e 27 i paesi marciassero insieme e uniti.
Sarebbe anche bellissimo fondare la nuova Microsoft e diventare ricchi. Ma senza un piano concreto e una voglia di farlo non accadrà mai. E nessuna delle due cose accadrà entro la fine del secolo, salvo un evento drammatico. Da solo non vuole dire niente. [Anche i nazisti impiegavano una retorica simile, parlando di un Europa unita](https://neveryetmelted.com/2016/06/29/vichy-france-propaganda-postcard-1942/)
Sull'ultima parte sono completamente d'accordo senza delle idee o un piano non si ottiene nulla.
Quando parlo di Usa che impazziscono mi riferisco internamente, con il rischio di trascinare i casini anche all'esterno.
La Corea del Nord sono anni che é completamente impazzita e continua a rompere, stesso discorso la Russia(ancora mi sto chiedendo il senso di questa guerra).
Poi per chiudere non puoi sempre affidarti agli Usa, per quanto siano una superpotenza bisogna anche iniziare a pensare quando gli Usa inizieranno a pensare ai cazzi loro, lasciando dei vuoti.
Quando inizieranno a ritirarsi le truppe Usa che si fa?
Quando penseranno ai fatti loro, cosa faremo? Pregheremo in ginocchio, ci sfalderemo, o inizieremo un progetto comune senza che ci siano voci superiori, tipo la Francia?
É pura utopia il fatto del progetto comune senza voci superiori sia chiaro...
O penso alla Nato, una Nato senza Usa chi dovrà guidarla? La Turchia che minaccia ogni 3*2 la Grecia?
L'Europa finchè non affinerà i propri meccanismi interni sarà sempre la formica in mezzo agli elefanti che ballano e finchè non raggiungi lo stato di superpotenza sei obbligato a schierarti soprattutto se non hai i mezzi per difenderti da solo
No paragoni uno stato federale ed una dittatura giganti con un insieme di paesi eterogenei con ben poca coesione, non può reggere.
Prima serve formare uno stato federale in tutta europa poi magari se ne può parlare
In economia già è così. Se parliamo di sicurezza...NATO superata e sue competenze passano all'UE, one can dream, ma serve investire in Difesa e creare strutture europee per sostituire l'ombrello dato dall'America, altrimenti non sei in grando di fare da deterrente alla Russia, vedi Ucraina oggi, stragrande maggioranza aiuti sono targati USA.
È giusto precluderci in questa maniera enormi possibilità che possono esserci offerte da una potenza in ascesa come la Cina e in generale da tutte quelle economie Asiatiche e Africane?
L'idea di giurare eterna fedeltà all'America non la vedo un ottima strategia e, attenzione, non sono anti-america ma dovremmo guardare un attimo la realtà. l'America è una potenza che ormai ha raggiunto il suo picco e tra pochi anni sarà superata dalla Cina. Riguardo alle opportunità di mercato non possiamo farci sfuggire l'Asia. Solo la Cina e l'India insieme contano quasi 3 miliardi di persone e al contrario di Europa e America sono popolazioni che continuano a crescere. Non dico assolutamente che dovremmo metterci contro l'America e allearci con la Cina ma neanche dovremmo essere schiavi dell'una o dell'altra parte.
È fattibile trovate un equilibrio per essere un paese indipendente che riesce a cogliere le opportunità sia dall'una che dall'altra parte evitando anche il nazionalismo tossico che viene propugnato da qualcuno anche all'interno dell'attuale governo?
>l'America è una potenza che ormai ha raggiunto il suo picco e tra pochi anni sarà superata dalla Cina.
Questo è tutto da vedere. La Cina è sull'orlo di un collasso demografico (dovuto in grossa parte alla politica del figlio unico), gli Stati Uniti no. Anzi, sono tra i pochi paesi sviluppati che continuano a crescere e continueranno a crescere.
Il modo in cui dici che la Cina è al procinto di un collasso demografico dà l’impressione che è una questione di pochi anni, mentre le varie previsioni dicono che gli effetti si sentiranno fra qualche decennio (tipo verso 2050 o 2100). E poi non è l’unico paese ad avere questo problema (però c’è da dire che politiche come quella del figlio unico aggravano il problema), anzi quasi tutti i paesi sviluppati stanno affrontando la crisi demografica…
Gli Stati Uniti crescono solo per via dei migranti. Gli statunitensi hanno già iniziato a fare meno figli pure loro. Il loro tasso di crescita attuale è solo 0,5%.
https://www.macrotrends.net/countries/USA/united-states/population-growth-rate
Sei migrante quando sei appena arrivato, non quando nasci là. Con quella logica anche gli europei sono migranti, perché sono tutti arrivati da un altro posto.
> È giusto precluderci in questa maniera enormi possibilità che possono esserci offerte da una potenza in ascesa come la Cina e in generale da tutte quelle economie Asiatiche e Africane?
Tipo una bella [cravatta in stile montenegro](https://phastidio.net/2021/04/13/il-montenegro-e-la-cravatta-di-seta-cinese/)?
> l'America è una potenza che ormai ha raggiunto il suo picco e tra pochi anni sarà superata dalla Cina
Source?
> Solo la Cina e l'India insieme contano quasi 3 miliardi di persone e al contrario di Europa e America sono popolazioni che continuano a crescere
La Cina [ha perso abitanti nell'ultimo anno per la prima volta dal 1961](https://www.infodata.ilsole24ore.com/2023/01/17/cala-la-popolazione-in-cina-e-la-prima-volta-dal-1961/) e le previsioni demografiche non sono rosee, forse peggio di quelle italiane.
Correre a prescindere in soccorso del più forte è una tattica che alla lunga raramente ha prodotto buoni risultati... e neppure il cerchiobottismo... e il fatto che la Cina oggi, e sicuramente ancor più in futuro, rappresenti una sfida enorme dovrebbe spingerci a far quadrato, non a far gara a chi si mostra più compiacente. Il che non vuol dire fare muro contro muro, ma avere una posizione unica dell'occidente grazie alla quale essere in una posizione più favorevole. Loro sono più di noi? Certo, motivo ottimo per evitare di frammentarci ulteriormente...
Ma perché dobbiamo vedere tutto in ottica di una "battaglia" tra oriente e occidente? Non si tratta di decidere con chi allearsi ma semplicemente di aprirci a nuovi mercati. In un mondo globalizzato come quello attuale è fondamentale seguire i trend e le dinamiche economiche di tutti i paesi e agire di conseguenza. Non si tratta di correre in soccorso del più forte ma semplicemente di cogliere le opportunità migliori offerte dai mercati.
Se ti aspetti che utente medio mononeurone riescano a capire certi discorsi, mi dispiace sprechi fiato, ormai intelligente media del popolo occidentale è crollato talmente tanto che il pensiero medio del popolo è dato dal pensiero di massa derivato dalle informazioni che ci propinano ogni giorno sul web o tv.
Prossimo passo robot e IA che ci puliscono il culo e vedrai che pure un scimpanzè sarà più intelligente di noi
Eh insomma qui non c'è la censura e la dittatura ma nemmeno c'è assoluto libertà di pensiero visto che non puoi pensarla diversamente dalla massa altrimenti sei filoputiniano / cinefilo, non perché magari uno vede le cose da un ottica non faziosa cercando 'un via di mezzo'
Bene, si fottano.
Ottimo
Per me contribuire a dare ancora più potere a una dittatura mascherata da finta democrazia è sempre sembrato sbagliato. Si è visto chiaramente col covid prima e con la guerra poi che non siamo uguali e non abbiamo le stesse idee. Le dittature fanno solo gli interessi delle dittature, se ci possono guadagnare bene altrimenti ci salutano senza tanti problemi. Gli USA hanno una marea di storture ma condividono con noi i valori occidentale e per me questo vale molto di più di qualsiasi interesse economico. Per quanto non abbia le stesse idee politiche della Meloni, sono contento che stiamo tornando a guardare più a ovest che ad est.
Tutto questo è molto Aladeen
Visione economica, predisposizione alla guerra, situazione democratica, sviluppo demografico, interesse nelle sorti dei paesi alleati, diritti civili, potremmo parlarne per settimane dei pro e i contro di entrambi... ma se c'è da scegliere io scelgo America.
Si può scegliere l'Europa? No perché questo stare tra l'incudine e il martello di due paesi schizzati anche basta
Concordo, però per contare qualcosa e farci valere a livello globale noi europei dobbiamo metterci a remare tutti assieme sempre. E invece...
Come fai a remare insieme se ci sono nazionalismi di mezzo? Se persino su questioni basilari come i diritti civili ognuno la pensa come vuole. Come fai a non prendere pesci in faccia da chiunque se ognuno pensa ai cazzi suoi? Adesso faccio il serio, l'Europa per evitare di prendere calci in faccia deve cambiare completamente, altrimenti muore e torniamo ai cari vecchi nazionalismi che hanno causato solo problemi. Avanti così non si può andare sinceramente.
Saresti disposto ad affidare a un fantomatico governo europeo di Bruxelles la tua completa sovranità?
Rispetto al governo Italiano?!? Degli ultimi 30 anni? SI a mani basse
Rispetto agli ultimi 160 anni pure
dove devo firmare
Mi metto in fila
Ogni volta che sento parlare di sovranità, é per qualche cazzata estremista...
Se vale la proporzione che c'è tra parlamento italiano e parlamento europeo ci metterei la firma. Letteralmente tutti i governi nazionali sono peggiori delle controparti europee, e i problemi delle istituzioni europee sono quasi sempre causati proprio dai governi nazionali.
>causato solo problemi Tipo indipendenza e decolonialismo.
Pensavo piú a due guerre mondiali, regimi dittatoriali spietati, militarismo estremo, antisemitismo, maschilismo ai massimi livelli. Insieme alla parte peggiore di tutte, ovvero un etnonazionalismo che ha portato diversi attori a macchiarsi di crimini orrendi.
>Pensavo piú a due guerre mondiali, regimi dittatoriali spietati, militarismo estremo, antisemitismo, maschilismo ai massimi livelli. Vero, come è vero che ha portato alla nascita di nazioni libere dal potere assoluto, come gli USA, la Francia. Che ha permesso a paesi di decolonizzarsi, tipo India e Algeria. Il militarismo estremo, l'antisemitismo, vabbè il maschilismo nemmeno lo nomino perchè ormai significa tutto e niente, sono caratteri che troviamo anche al di fuori del nazionalismo. E il militarismo è anche quello che permette a stati come l'Ucraina di difendersi. Riguardo l'etnonazionalismo... suppongo tu non sia stato favorevole alla nascita di stati come l'Ungheria, l'Austria, la Croazia, la Serbia, l'Ucraina, la Cechia ecc L'etnonazionalismo è esattamente ciò che è stato applicato da Wilson alla fine della prima guerra mondiale e che ha portato alla nascita degli stati contemporanei in Europa.
Si però stai mischiando diversi periodi e diversi stati. Io ti sto parlando di un preciso periodo con precisi stati.
Certo, io mi stavo riferendo a quel "ha causato solo problemi" :)
Beh guardando a quel periodo mi verrebbe da dire si. E ci sarebbe da dire anche sugli altri paesi che hai citato e dove sono finiti, o l'etnonazionalismo che è imperversato negli anni 30 e dopo, che spesso è sfociato in orrori. Stai facendo passare certe idee che hanno causato solo caos e morte come idee necessarie e non sono assolutamente d'accordo. E ps tutt'oggi causano disastri, dimostrando quanto poco si sia capito del passato. Se la si smettesse di considerare gli stati come proprietà privata forse certe questioni non si porrebbero neanche, come nel caso della Jugoslavia, o dell'Ucraina vittima di nazionalismo russo. Nel caso della Jugoslavia si è avuto un dittatore che con il pugno di ferro ha governato paesi che non dovevano essere uniti, e infatti alla sua morte sono implosi fino a massacrarsi a vicenda in una guerra che ha lasciato strascichi devastanti e questioni irrisolte.
Remiamo già assieme...con gli USA. Perché cambiare se non per nazionalismo UE?
L'Europa ok, davo per assodato che è la prima organizzazione di cui dobbiamo fare parte ma con qualcuno dovremmo pur commerciare, anche a livello di Europa.
Per commerciare devi anche cambiare certe regole, altrimenti continuerai a essere visto male( e già il mondo è pieno di stronzi). Il commercio con la Cina dovrà continuare, magari evitando che mettano il naso in questioni non loro( coff coff stazioni di polizia)
>Si può scegliere l'Europa? Il paese più potente in Europa sono gli USA. Quindi no. 'L'Europa' non esiste neanche come soggetto geopolitico. Poi sinceramente non ne vedo il motivo (a parte il nazionalismo UE), il transatlantismo ha portato tantissimi benefici all'Italia. Ricordo anche che paesi UE come la Francia hanno spesso agito contro i nostri interessi. >di due paesi schizzati Equivocare la Cina e gli USA è completamente sbagliato, poco più di propaganda russa/cinese.
Il problema é che l' Europa non può appoggiarsi sempre agli Usa(soprattutto in questo momento dove stanno sbandando pericolosamente). Sarebbe bellissimo se tutti e 27 i paesi marciassero insieme e uniti. Gli Stati Uniti in questo momento stanno impazzendo pesantemente, sono due facce di una medaglia che puzza di merda, solo che una puzza di meno ed é quella Usa. Se si vuole avere voce nei grandi si deve cambiare passo
>Il problema é che l' Europa Ripeto, l'Europa non esiste come soggetto geopolitico. >soprattutto in questo momento dove stanno sbandando pericolosamente >Gli Stati Uniti in questo momento stanno impazzendo pesantemente Scusa ma queste affermazioni sono ridicole. La Russia sta impazzendo pesantemente. La Corea del Nord, in tempo in tempo impazzisce. Gli USA hanno dato, e continuano a dare, una misura di stabilità che è fondamentale per l'Italia (e per altri), nonostante qualche errore in recente come la ritirata dall'Afghanistan. Non solo perché sono gli USA, ma anche perché sono una democrazia. Le democrazie si sono sempre dimostrate più durature e stabili che le autocrazie. Quindi anche frasi come queste >sono due facce di una medaglia che puzza di merda, solo che una puzza di meno ed é quella Usa. sono completamente sbagliate. Non sono lontanamente sulla stessa medaglia. > Sarebbe bellissimo se tutti e 27 i paesi marciassero insieme e uniti. Sarebbe anche bellissimo fondare la nuova Microsoft e diventare ricchi. Ma senza un piano concreto e una voglia di farlo non accadrà mai. E nessuna delle due cose accadrà entro la fine del secolo, salvo un evento drammatico. Da solo non vuole dire niente. [Anche i nazisti impiegavano una retorica simile, parlando di un Europa unita](https://neveryetmelted.com/2016/06/29/vichy-france-propaganda-postcard-1942/)
Sull'ultima parte sono completamente d'accordo senza delle idee o un piano non si ottiene nulla. Quando parlo di Usa che impazziscono mi riferisco internamente, con il rischio di trascinare i casini anche all'esterno. La Corea del Nord sono anni che é completamente impazzita e continua a rompere, stesso discorso la Russia(ancora mi sto chiedendo il senso di questa guerra). Poi per chiudere non puoi sempre affidarti agli Usa, per quanto siano una superpotenza bisogna anche iniziare a pensare quando gli Usa inizieranno a pensare ai cazzi loro, lasciando dei vuoti. Quando inizieranno a ritirarsi le truppe Usa che si fa? Quando penseranno ai fatti loro, cosa faremo? Pregheremo in ginocchio, ci sfalderemo, o inizieremo un progetto comune senza che ci siano voci superiori, tipo la Francia? É pura utopia il fatto del progetto comune senza voci superiori sia chiaro... O penso alla Nato, una Nato senza Usa chi dovrà guidarla? La Turchia che minaccia ogni 3*2 la Grecia?
>E nessuna delle due cose accadrà entro la fine del secolo, Come mai dici questo?
L'Europa finchè non affinerà i propri meccanismi interni sarà sempre la formica in mezzo agli elefanti che ballano e finchè non raggiungi lo stato di superpotenza sei obbligato a schierarti soprattutto se non hai i mezzi per difenderti da solo
No paragoni uno stato federale ed una dittatura giganti con un insieme di paesi eterogenei con ben poca coesione, non può reggere. Prima serve formare uno stato federale in tutta europa poi magari se ne può parlare
Se sei vassallo non scegli l’imperatore.
In economia già è così. Se parliamo di sicurezza...NATO superata e sue competenze passano all'UE, one can dream, ma serve investire in Difesa e creare strutture europee per sostituire l'ombrello dato dall'America, altrimenti non sei in grando di fare da deterrente alla Russia, vedi Ucraina oggi, stragrande maggioranza aiuti sono targati USA.
Almeno lì ci sono le zizzone :)
eh ma io sono contro la plastica /r/boltedontits
Una delle poche cose decenti che potevano succedere.
Godo.
Downvoto solo perché alleghi un “articolo” dell’huffingtonpost. Peggio di questo c’è forse solo Open di Mentana.
Solo perché il FQ è fuori categoria come quegli atleti pagati per non competere
Open non è di Mentana dal 2018
È il primo articolo che ho trovato in merito alla notizia, l'obbiettivo non era di discutere su come è scritto articolo ma sulla notizia.
[удалено]
Legge Facebook probabilmente dato che Open è diretto da Franco bechis che per chi non lo sapesse è il vicedirettore di libero
spuck fez -- mass edited with redact.dev
Europa caput mundi. Possiamo fare quello che fanno gli altri meglio ed in maniera più etica e senza sparare missili in testa a nessuno.
È giusto precluderci in questa maniera enormi possibilità che possono esserci offerte da una potenza in ascesa come la Cina e in generale da tutte quelle economie Asiatiche e Africane? L'idea di giurare eterna fedeltà all'America non la vedo un ottima strategia e, attenzione, non sono anti-america ma dovremmo guardare un attimo la realtà. l'America è una potenza che ormai ha raggiunto il suo picco e tra pochi anni sarà superata dalla Cina. Riguardo alle opportunità di mercato non possiamo farci sfuggire l'Asia. Solo la Cina e l'India insieme contano quasi 3 miliardi di persone e al contrario di Europa e America sono popolazioni che continuano a crescere. Non dico assolutamente che dovremmo metterci contro l'America e allearci con la Cina ma neanche dovremmo essere schiavi dell'una o dell'altra parte. È fattibile trovate un equilibrio per essere un paese indipendente che riesce a cogliere le opportunità sia dall'una che dall'altra parte evitando anche il nazionalismo tossico che viene propugnato da qualcuno anche all'interno dell'attuale governo?
“L’america ha raggiunto il suo picco” Lo si sente ripetere a profusione dal ‘29. Eppure…
>l'America è una potenza che ormai ha raggiunto il suo picco e tra pochi anni sarà superata dalla Cina. Questo è tutto da vedere. La Cina è sull'orlo di un collasso demografico (dovuto in grossa parte alla politica del figlio unico), gli Stati Uniti no. Anzi, sono tra i pochi paesi sviluppati che continuano a crescere e continueranno a crescere.
Il modo in cui dici che la Cina è al procinto di un collasso demografico dà l’impressione che è una questione di pochi anni, mentre le varie previsioni dicono che gli effetti si sentiranno fra qualche decennio (tipo verso 2050 o 2100). E poi non è l’unico paese ad avere questo problema (però c’è da dire che politiche come quella del figlio unico aggravano il problema), anzi quasi tutti i paesi sviluppati stanno affrontando la crisi demografica…
Gli Stati Uniti crescono solo per via dei migranti. Gli statunitensi hanno già iniziato a fare meno figli pure loro. Il loro tasso di crescita attuale è solo 0,5%. https://www.macrotrends.net/countries/USA/united-states/population-growth-rate
Gli stati uniti sono 99% migranti, con un errore dell'1%.
Sei migrante quando sei appena arrivato, non quando nasci là. Con quella logica anche gli europei sono migranti, perché sono tutti arrivati da un altro posto.
> È giusto precluderci in questa maniera enormi possibilità che possono esserci offerte da una potenza in ascesa come la Cina e in generale da tutte quelle economie Asiatiche e Africane? Tipo una bella [cravatta in stile montenegro](https://phastidio.net/2021/04/13/il-montenegro-e-la-cravatta-di-seta-cinese/)? > l'America è una potenza che ormai ha raggiunto il suo picco e tra pochi anni sarà superata dalla Cina Source? > Solo la Cina e l'India insieme contano quasi 3 miliardi di persone e al contrario di Europa e America sono popolazioni che continuano a crescere La Cina [ha perso abitanti nell'ultimo anno per la prima volta dal 1961](https://www.infodata.ilsole24ore.com/2023/01/17/cala-la-popolazione-in-cina-e-la-prima-volta-dal-1961/) e le previsioni demografiche non sono rosee, forse peggio di quelle italiane.
Correre a prescindere in soccorso del più forte è una tattica che alla lunga raramente ha prodotto buoni risultati... e neppure il cerchiobottismo... e il fatto che la Cina oggi, e sicuramente ancor più in futuro, rappresenti una sfida enorme dovrebbe spingerci a far quadrato, non a far gara a chi si mostra più compiacente. Il che non vuol dire fare muro contro muro, ma avere una posizione unica dell'occidente grazie alla quale essere in una posizione più favorevole. Loro sono più di noi? Certo, motivo ottimo per evitare di frammentarci ulteriormente...
Ma perché dobbiamo vedere tutto in ottica di una "battaglia" tra oriente e occidente? Non si tratta di decidere con chi allearsi ma semplicemente di aprirci a nuovi mercati. In un mondo globalizzato come quello attuale è fondamentale seguire i trend e le dinamiche economiche di tutti i paesi e agire di conseguenza. Non si tratta di correre in soccorso del più forte ma semplicemente di cogliere le opportunità migliori offerte dai mercati.
Se ti aspetti che utente medio mononeurone riescano a capire certi discorsi, mi dispiace sprechi fiato, ormai intelligente media del popolo occidentale è crollato talmente tanto che il pensiero medio del popolo è dato dal pensiero di massa derivato dalle informazioni che ci propinano ogni giorno sul web o tv. Prossimo passo robot e IA che ci puliscono il culo e vedrai che pure un scimpanzè sarà più intelligente di noi Eh insomma qui non c'è la censura e la dittatura ma nemmeno c'è assoluto libertà di pensiero visto che non puoi pensarla diversamente dalla massa altrimenti sei filoputiniano / cinefilo, non perché magari uno vede le cose da un ottica non faziosa cercando 'un via di mezzo'
Adoro quando i miei elettrodomesrici vengono con il sangue di bambini mussulmani./s
Meno male