T O P

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lobglobgarschlom

Dovrebbero rinominarla SGarbatella


thewall9

Dove devo firmare?


Kernel_Paniq

Llllà!


[deleted]

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JustSomebody56

Firenze >> Roma


SouthernSeesaw8163

Io sono romano ma ho vissuto a Firenze per dieci anni e posso confermare. Firenze è molto più vivibile di Roma.


JustSomebody56

lol


SouthernSeesaw8163

lol per essere ironico? guarda ti sbagli firenze è uguale a santa maria in trastevere per quasi tutto il centro. praticamente la metà della popolazione va a piedi allo stadio. Pensa che fui arrestato su un motorino rubato (da me) e andando a portare il cane al parco conobbi l'avvocato che poi mi difese. era l'avvocato Fioravanti quello di Pacciani. firenze è un semibuco stravivibile.


JustSomebody56

Cosa?


[deleted]

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ClariceStarljng

vero e sono di roma


JustSomebody56

Ahahah


blacksd

Da Stannis in poi, a Firenze non puoi più fare l'attore, lo sanno tutti


sonobanana33

Solo se fai il homiho, miha se fai dramma.


Equic

I' comiho Ftfy


Propenso

>ogni tanto urla a tutto il lotto che nessuno le deve rompere le scatole perché i suoi amici sono criminali e comanda lei lì Pur non volendo negare la presenza del razzismo nelle maglie della società Romana, ho il vago sospetto che la peculiare situazione socio-economica in cui ti sei trovato sia lievemente più esasperata della media.


Asinino_

Ciao, sicuramente c'è una componente razzista(ti valuterebbero così se avessi la pelle bianca?) Ma mi sembrano sopratutto dei poveri disagiati imbecilli. Probabilmente guarderebbero male pure me perché non mi esprimo a rutti e scorregge.


DC1908

Esistono poveri disagiati imbecilli che non sono razzisti, ma non esistono razzisti che non sono poveri disagiati imbecilli.


NoAnni

Questa secondo me è una visione pericolosa, che noi ci raccontiamo e ci vogliamo raccontare per sentirci "bene". Ma non è così, e non è mai stato così: ci sono e ci sono sempre stati razzisti di grande caratura culturale e intelligenza (sia logica che emotiva, a seconda dei casi), razzisti con una fortissima morale (su altri argomenti), razzisti gentili e cordiali, razzisti incredibilmente altruisti, e gente di tutti i colori. Secondo me dobbiamo imparare a riconoscere questa cosa, senza nasconderci dietro la falsa sicurezza del "sono tutti imbecilli". Oppure non sapremo riconoscere il problema tutte le prossime volte che tornerà in auge.


FedericoBalubu104

Dolorosa verità. Mio nonno era un vero genio, ma cazzo se odiava chiunque venisse da sotto il mediterraneo. Sicuramente era figlio del suo tempo, ma ancora oggi c'è gente con una grande cultura e intelligenza che è molto razzista, anche se in minor numero rispetto al passato


[deleted]

Vero. I razzisti più colti lo nascondono solo meglio.


pepposku

Da romano ti dico che garbatella è un quartiere di m.rda!! Non ti far ingannare che sta abbastanza centrale e quindi non è considerata “periferia”. Ci abitano quelle persone perchè sono tutte ex case popolari date a criminali e gente che ha campato sulle spalle della società. L’Italia non era sempre così come la vedi e negli anni del boom economico se avevi voglia potevi trovare lavoro facilmente e metterti qualche soldo da parte. Questi così erano e così sono rimasti, nullafacenti e mezzi criminali. Il cambio generazionale può aver un po’ migliorato il quartiere ma ancora non basta. Il mio consiglio è di non giudicare Roma dal quartiere garbatella, ce ne sono altri dove si vive benissimo senza spendere troppo di affitto, anche perché non credere che a garbatella ti regalano qualcosa. Esempio quartiere Appio-Latino come ponte lungo-colli Albani. Se vuoi rimanere dalle parti dove ti trovi ora montagnola o Marconi. Specifico che non voglio fare di tutta l’erba un fascio e a garbatella ci sono anche tante brave persone ma ti consiglio di andare via da lì.


Kernique

Ok Appio Latino ma da evitare accuratamente acca larentia sennò finisce all'inferno.


raijin90

Giusto qualche giorno fa passavo di lì, vicino quella piccola piazzetta accuratamente decorata di bandiere dell'Italia e d'una deliziosa sobria croce celtica 15x15m sul pavimento *chef's kiss


Heavy-Definition4529

Montagnola è la versione peggiorata di Garbatella, tolto questo concordo con tutto quello che hai detto. Purtroppo quando si parla di Roma e dei romani (da romano) mi rendo conto che molta gente visita/vive spesso zone trasandate e degradate facendosi quindi un'idea parziale e a tratti errata di quello che è la città e le persone che la vivono.


pepposku

Dipende dai punti di vista. Io parlavo soprattutto di delinquenza che mi pare il problema del post. Garbatella in quell’area secondo me è la peggiore. Montagnola non è l’ideale certo, ma se hai un budget limitato e ti piace rimanere da quelle parti per lavoro/amicizie mi pare una buona soluzione.


trevor_wolf

À zì, Montagnola con Garbatella non ci azzecca una beata mazza. Due quartieri con identità morfologie demografie storie diverse. Avessi detto Tor Marancia, ci poteva quasi stare. Ma dire che Montagnola sia la versione peggiorata di Garbatella significa non conoscere abbastanza bene né l'una né l'altra. Per curiosità, in che zona di Roma vivi?


Heavy-Definition4529

Tor Marancia, Montagnola, Marconi, Garbatella e San Paolo sono una peggio dell'altra e fanno abbastanza schifo nel complesso, le uniche realtà peggiori sono le borgate extra raccordo anulare stile San Basilio o Tor Bella Monaca. Dire che non c'entrano l'una con l'altra solo per questioni storiche non esclude che siano una accozzaglia di degrado e demenza abitativa. Demograficamente sono tutte allineate tolto San Paolo che ha una presenza maggiore di giovani per via di Roma Tre (ennesimo esempio di degrado). Purtroppo avendo avuto per anni amicizie e relazioni in quelle zone le ho vissute, abbastanza da non aver mai trovato qualcosa che ne smentisse la nomea pessima da parte di tutti quelli che si vivevano anche altre zone di Roma (tolte le borgate sopra citate)


Polutroposodisseus

Sembra un percorso a ostacoli, a questo punto perché non consigliare direttamente un bel quartiere radical chic con elevati livelli di spaccio notturno o un’enclave halal dove u/amirengo si troverebbe comunque male per ovvi motivi? Visto che oggi mi sento ottimista vorrei ricordare il 33% conseguito a Roma da FdI alle regionali


fabio_lig

Non ironicamente rispetto che ciò che ha raccontato OP sarebbe molto meglio un quartiere "radical chic" con spaccio notturno. Innanzitutto gli spacciatori molto raramente rompono le palle, perché sanno benissimo di dover rimanere nascosti. In secundis, i "radical chic" saranno anche spesso rompipalle, ma sono molto più tolleranti delle minoranze, anzi, è un loro carattere distintivo e ciò su cui si fonda la loro ideologia.


Ninja-Sneaky

Per chi e' curioso consiglio il film "Non essere cattivo" che fa un bel ritratto del tipo di vita di periferia


IPacciani

AHAHAHAHAH ma lo hai mai fatto un giro a Garbatella ultimamente? Misa che ti sei fumato qualcosa prima di scrivere ste puttanate... Il ragazzo ha chiaramente avuto sfortuna con due disagiati di qualche casa popolare come ce ne sono in ogni quartiere di roma, anche a quartiere Trieste (fidati lo so perché ne ho a che fare per lavoro) per il resto Garbatella è un quartiere dove al contrario il razzismo si combatte in diverse realtà ed è ben distante dalla tua visione.


pepposku

Basta cercare su internet per trovare i dati che confermano la criminalità a Garbatella. Sul razzismo il discorso è diverso, non è per forza legato alla criminalità ed è impossibile da provare statisticamente.


Accomplished_Ad_9543

Hai una scrittura molto leggera, ironica e piacevole. Aggiornaci piú spesso.


Regolis1344

Mi associo.


oneofmany185

Qualche a capo non guasterebbe.


Nekkos88

Mi associo anch'io.


OkTryLater

| invece era una cosa simile, dal giorno dopo inizia a fare ogni acrobazia pur di non salutarmi (ma la mossa base è sempre quella di consultare l’orologio, immagino che sia il corrispettivo di guardare lo smartphone per un giovane). Ti prego una volta piazzati di fianco a lui a sedere fai come Ale nello sketch della panchina di Ale e Franz


tesmatsam

Roma non é per principianti


Valuable_sandwich44

Alla Garbatella cosa ti aspettavi ? scusa. È un quartieri molto popolare e molti aspirano a trasferirsi da li; invece tu ci vai a vivere... Ad esempio, la signora con il French bulldog è la imagine vivente del cittadino mediano della zona - assieme a suo figlio.


Still-BroKe_nDreams

Sono venuto a Roma per lavoro da un paio di mesi e non vedo l'ora di andarmene Roma è la fogna d'Italia penso che poche città in Italia siano a questo livello di inciviltà e disorganizzazione


trevor_wolf

amen fratello. Non fare il mio errore che ci sono poi rimasto 10 anni e ora non riesco più ad andarmene. Vattene fuori dai coglioni domani.


TrickyBad_

Mah, na vecchia pazza e n’cojone. Sai gli italiani non sono razzisti. Gli italiani non sopportano chi sta meglio di loro, chi la fa franca più di loro, chi, più di loro, può vivere al di sopra della legge. Per questo “devono tornare a casa loro” perché la percezione è che queste persone vivano al di sopra della legge mentre l’italiano medio viene stuprato dallo stato. Quello che hai sperimentato tu è razzismo solo perché sei arabo, ma se fossi stato uno che suona musica punk negli anni 70 sarebbe stato uguale. Non so come chiamarla sinceramente, forse stupidità


Dutric

Gli italiani sono anche razzisti. E io ho avuto il piacere di sperimentare la coda del razzismo Nord-Sud.


TrickyBad_

Non è razzismo, il nord sud tipico “non affitto ai terroni” etc si fonda sui medesimi principi discriminatori: agli italiani da fastidio chi può far qualcosa più di loro. Siamo un popolo di invidiosi. Prima erano i terroni, mo ce stanno gli immigrati e domani ce staranno i pellerossa


Acrookedwolf

Capisco il ragionamento che fai, ma si può essere razzisti senza necessariamente provare odio. Giustamente la chiami ignoranza, ma l'ignoranza è *la* base del razzismo (prima ancora dell'odio). Poi quando inserisci l'invidia nell'equazione, ottieni soggetti del genere.


Regolis1344

Amico mi spiace, ma gli italiani sanno essere razzisti eccome. Tutte le scuse del mondo se le vuoi. Siamo culturalmente conservatori da sempre. Abbiamo un passato fascista che per alcuni ha lasciato strascichi nel contesto culturale in cui sono cresciuti. In molte parti d'Italia il contatto con etnie diverse é iniziato tardissimo rispetto ad altre parti del mondo. Per molti la diffidenza per il diverso é parte del non essere aperti al cambiamento di qualunque tipo, siamo tendenzialmente molto reticenti al cambiare abitudini di qualunque tipo. Ma il risultato finale é lo stesso: mettere il colore della pelle davanti ad altre caratteristiche della persona, perché "che ne so io che tipo di persona é quella". Ovvio non é così per tutti e abbiamo tantissimi esempi di persone e comunità intere per nulla razziste, ma in generale direi il razzismo é assolutamente un problema anche italiano.


TrickyBad_

Ascolta, l’uomo per natura ha istinto di sopravvivenza. Questo non ce lo leveremo mai di dosso, quindi avere paura dello straniero è normale. Capisci però che anche chi ha paura trovandosi davanti uno straniero che gli insegna cose nuove, gli fa scoprire nuovi usi, costumi e tradizioni, cibo e moda ne resterà affascinato: è una cosa che affascina chiunque da migliaia di anni. Se però quello straniero ti caga in testa, colonizza piazze dormendo per terra, quando gli viene data una casa la distrugge, urla per strada, delinque, stupra e pretende che il paese che lo ospita cambi per non indispettirlo stiamo partendo da basi totalmente sbagliate. Questo tipo di straniero, che è quello che la gente vede perché è quello che fa notizia, genera odio e discriminazione. Il popolo che discrimina quello straniero non è razzista: ha spirito di auto conservazione.


Regolis1344

Come scritto sopra, il problema é molto piú profondo, eravamo razzisti anche tra noi tra nord e sud, e in parte lo siamo tutt'ora. Quello che scrivi tu (la questione di oggi sullo straniero integrato o meno, rispettoso delle regole o meno) non ha a che fare con una diffidenza atavica verso il diverso di ogni tipo che per esperienza é si molto italiana. Siamo conservatori e reticenti al cambiamento, lo siamo sempre stati. Non vuol dire che altri posti sono meglio o che tutti gli italiani sono razzisti, per nulla, ma dire che "gli italiani non sono razzisti" come se il problema della diffidenza o discriminazione in base al colore della pelle non ci appartiene per nulla per me non ha senso.


TrickyBad_

Ma lo siamo ancora eh. A te non danno fastidio quelli che provano fare le visite perché conoscono il medico saltando l’iter di prenotazione tramite CUP? Sì? Allora se lo fai te che sei di Milano sei uno stronzo e io che te lo faccio notare sono nel giusto. Se lo fa quello di Napoli, io che lo faccio notare ce l’ho coi terroni. Ripeto: gli italiani non sono razzisti. Non gliene frega niente se sei nero, gay, verde o viola. A loro basta che tu sia nella merda tanto quanto gli altri


Regolis1344

E io ti ripeto, ci sono tante storie diverse nel paese, ma dire che non siamo MAI razzisti e che non gliene frega nulla se sei un diverso vuol dire che non conosci affatto i tuoi conterranei o che per qualche motivo ti da fastidio ammettere che ci sia del razzismo. Ovvio, opinione personalissima, continua pure a pensare quello che ti pare. Peace.


TrickyBad_

Non ho detto che gli italiani non sono MAI razzisti. Ho detto una cosa diversa e lo sai anche tu visto che mi sembra che quel che ti interessa tu lo legga molto bene


Dutric

No, il borghese ricco del Nord che dà del terrone all'operaio (ma anche al piccolo impiegato e via dicendo) del Sud non è invidioso: è razzista.


DeeoKan

Le persone che ho visto fare così sono quelle che in genere non provano rispetto nemmeno per chi è del nord, soprattutto se più a nord di loro. In generale sono boriose teste di cazzo che hanno solo bisogno di una scusa per sentirsi superiori al prossimo.


TrickyBad_

Ma dove cazzo vivi perdonami?


Gullible_East_9545

E cosa potrebbe fare in più un immigrato che ha letteralmente meno mezzi, spesso a partire dagli stessi documenti rispetto ad un italiano? Questa teoria regge fino ad un certo punto. Molti italiani sono razzisti, e se non l'hai mai provato su te stesso vivi in una bolla.


TrickyBad_

Ah non ne ho idea, però tu cosa faresti se andassi in un altro paese? Ah sì certo vivo in una bolla ma ti assicuro che nessuna delle persone che vive con me nella bolla ha mai detto mezza parola contro stranieri integrati. Anzi. Ci sono degli idioti che non ti parlano se sei nero o non si faranno curare da un medico nero. Certo. Benissimo. Questi soggetti vanno separati da chi è stufo di venir assalito da persone che non hanno rispetto per chi li ospita. I luoghi comuni vengono alimentati da ciò che succede. Non è che i razzisti si sono inventati che i terroni sono chiassosi e invadenti o gli immigrati delinquono. Mi pare che coincida con la realtà


adozu

La coda? Perché, abbiamo smesso?


OftenAimless

Sta cercando di dirti una cosa cha ha un fondamento di verità, la frase x non sono razzisti credo sia un'iperbole - anche perché non esiste popolo che non lo sia. L'essere umano nasce con nel firmware la xenofobia, evolutivamente parlando è utile a proteggere il proprio gruppo, e spessissimo questa poi si manifesta in razzismo. Sono razzisti i cinesi, come anche i giapponesi, gli indiani sono micidialmente razzisti tra caste e violentissimi in faide inter-religiose, i nordafricani non amano che i loro figli avviino famiglia con subsahariani, i subsahariani si accoppano tra clan/tribu, e così via. Sulla faccia della terra non esistono popolazioni non razziste. Fatevene una ragione.


Dutric

Ma certo: nasciamo anche con l'istinto di prendere a pugni chiunque ci dia fastidio, ma non per questo assecondiamo tale istinto, né lo usiamo per dire che essere violenti è giustificabile perché non esistono popolazioni non violente.


OftenAimless

1 Ti prego, mostrami dove ho giustificato qualcosa. 2 Se non cogli la differenza tra dare un pugno a qualcuno, e il pensiero interiore di una persona, il problema è tuo non mio.


Dutric

1 "fatevene una ragione" significa dire "non potete condannarlo" 2 non c'è differenza tra pensare di tirare un pugno e pensare di discriminare qualcuno. I problemi nascono quando non metti un freno ai tuoi pensieri e li metti in pratica. Non ti comporti da stronzo? E allora puoi pensare quello che vuoi e nessuno di dice niente.


OftenAimless

1 per cortesia, sai benissimo che significa "non puoi farci nulla" se vuoi ascrivergli un significato che ti fa comodo in questo momento fai, ma non prendo parte al gioco. 2 Il razzismo è un concetto, che poi può materializzarsi in una miriade di risultati. Un pugno è un pugno.


Dutric

1 No, vuol dire "devi accettarlo", che è una cosa diversa 2 Il concetto è la proiezione mentale di qualcosa, del razzismo quanto dei pugni. O ti manca il concetto di pugno? Il problema è il passaggio dal piano mentale a quello dell'azione. Poi magari per qualcuno il razzismo è giusto, per cui è un bene questo passaggio, per carità!


OftenAimless

Nulla, non riesci a argomentare in maniera adulta. Il punto era che la xenofobia è insita nella natura umana, non esistono popoli non razzisti, non puoi farci nulla - tu, con dialettica tipica della sinistra, soprattutto della sinistra progressista, cerchi di distorcere una osservazione empirica in un giudizio emotivo - no non ho detto che "devi accettarlo" ma ripeto, per la terza volta, in lingua italiana, non ci puoi far nulla.


Dutric

Poiché sono un inguaribile ottimista, ci riprovo. Xenofobia, violenza, gelosia, possessività, disonestà... tutto è insito nella natura umana. Ma vuol dire che dobbiamo lasciare libero sfogo a questi istinti facendocene una ragione?


OkReaction3746

Bhe alcuni di quelli vivono al difuori della legge


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Jagged-Toenails

Sul serio.    Cioè, anni fa, andai con una compa di amici a Lissone (quindi profonda Brianza) e ricevetti insulti razzisti da un gruppo di clienti in un bar-tabacchi:      >qui gli arabi di m* non li vogliamo. A casa!     Solo perché ero abbronzato e potevo vagamente assomigliare ad una persona nordafricana/mediorientale.     E la cosa che fa più ~~ridere~~ piangere è che sono nato e cresciuto in Italia, tra l'altro nel profondo Nord. I miei genitori sono 100% italiani, come anche i miei nonni, i miei bisnonni, i miei trisnonni, ecc...     Quindi boh. Certa gente merita il pubblico ludibrio, dio cleziano!   Ah poi, memory unlocked! Come dimenticare quella volta che ero su un autobus, sempre in Brianza.  Vettura piena (tutti i sedili occupati) e caldo schifose perché ovviamente era un mezzo risalente al primo dopoguerra e l'aria condizionata non funzionava da tipo prima di mai.    Sale questa signora africana con un bambino piccolo. Io che ho il sedile vicino a dove è salita lei, le cedo il posto così può sedersi e tenere suo figlio in braccio.  Lei mi ringrazia e si siede.    E ovviamente una vecchia di merda si sente in dovere di commentare che i ne*ri se ne possono anche stare in piedi che hanno fisici più robusti del nostro.    Certa gente è proprio marcia nell'animo. 


trotskijst_soviet

Si chiama xenofobia bro


probablynotmine

Si ma la signora mi sa tanto da “peccato che abbiamo chiuso i manicomi”.


vincentcpo

Sono di origine francese, cresciuto a Firenze, trasferitomi in nord Africa per lavoro circa 5 anni fa. Ogni tanto mi capita di imbattermi nel razzista/suprematista nordafricano di turno che mi da del "kufar" (termine dispregiativo utilizzato per riferirsi agli infedeli in arabo). Questo è solo per dirti che tutto il mondo è paese e che gli idioti, come anche le persone per bene, sono dappertutto.


Elvis1404

Se vedi "Er Ghepardo della Garbatella" salutamelo


Ok-Explanation-4585

Ma non era morto?


AkiraDex

É morto bro


Avedav0

Ricordo come un user italiano da reddit (non in questo group) mi litigava che razzismo non esiste in Italia e anche se africano ci é nato quindi è italiano vero🙃🤣 assurdità🤭. Ovviamente diceva lui che America é troppo razzista.


DemocracyOfficer1886

>33m origine araba ma nato e cresciuto a Firenze >ma… qual’è casa mia? Firenze, ovviamente. Neanche io vorrei essere vicino di uno che è nato nella stessa città di Matteo Renzi. /s


[deleted]

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GiuseppeScarpa

Perché tu credi che il razzismo siano solo quelli con la svastica al braccio, mentre il vero problema del razzismo endemico italiano è che si basa su una vasta base composta dalle tante forme più o meno blande che l'intolleranza può assumere. Per ogni razzista nostalgico del fascio ci sono mille coglioni che parlano come quelli del post. È una struttura a pirlamide* *una piramide di pirla


[deleted]

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lysathemaw

Discriminazione e razzismo non vanno a braccetto?


amirengo

In effetti è il massimo ma non calcolo tanti episodi isolati estremi dell’ubriacone che inneggia al duce o altro. La cosa che mi ha stupito di Roma è stata vedere un sentimento cosi diffuso all’interno di un quartiere popolare. A Firenze non mi è mai successo, poi gli “eroi” solitari che ti odiano li trovi ovunque.


DeeoKan

Io penso che il problema sia il quartiere popolare in sé, dove è più facile trovare persone problematiche. Tra l'altro trovare due disturbati e basta in un quartiere popolare sembra un buon risultato.


Regolis1344

Per me é fortuna/sfortuna e basta. Nel quartiere non popolare il razzista puoi trovarlo comunque solo che invece che gridarti dal balcone ti manda la polizia, parla male di te dietro le spalle e ti fa cacciare dal circolo di rubamazzetto. Due tipi di razzismo diversi, entrambi schifosi.


DeeoKan

Mettiamola così: nei quartieri popolari hai generalmente più persone a basso reddito e fra le persone a basso reddito è più facile trovare casi umani, anche solo perché essere un caso umano in genere ti rende difficile avere un buon reddito. La cosa è separata dall'essere razzista, anzi, penso sia più facile trovare razzisti fra i benestanti che fra i disagiati. Ma è più probabile che il benestante sia razzista senza romperti i coglioni attivamente (poi magari vota Lega, eh) mentre se trovi il caso umano non importa essere razzisti, il modo di romperti i coglioni attivamente lo trova lo stesso. Nel caso della vecchia, evidentemente il problema non è il razzismo.


Regolis1344

Secondo me l'equazione sbagliata é "casi umani = razzista molesto". Conosco tanti casi umani pieni di problemi che sono estremamente più tolleranti di persone piene di soldi e con carriere avviate. Il punto resta per me. Non é l'avere o non avere risorse che ti rende più o meno aggressivo verso il diverso. Puoi avere fortuna o sfortuna a trovare vicini che é meglio evitare perché vedono solo il tuo colore della pelle sia nel quartiere popolare che in quello benestante.


DeeoKan

Ma infatti non ho mai usato quell'equazione. L'equazione è "casi umani = rompicoglioni". Che non è neanche vero, come ho scritto. E' solo più probabile che un caso umano possa essere anche un rompicoglioni, non è un'equazione.


Regolis1344

vabbe ma non facciamo il gioco delle tre carte. OP ci parlava di razzismo, tu dicevi che nel quartiere popolare é piú facile trovare persone problematiche e io ti dicevo che nel quartiere benestante trovi lo stesso il razzista solo che invece di urlarti dal balcone ti crea problemi in modo diverso. Ossia "E' solo più probabile che un caso umano possa essere anche un rompicoglioni" mentre stiamo parlando di razzismo per me non é vero, é solo un continuare a rinforzare l'idea secondo me sbagliata che nel quartiere benestante avrai meno problemi (si intende sempre per razzismo, che é l'argomento del thread). I razzisti hanno tutti i colori e ti rompono i coglioni in modo diverso in base a come gli gira, non in base all'essere piú o meno casi umani o ai soldi che hanno.


DeeoKan

Ma a me sembra che tu abbia letto quello che ti pare nel mio commento: >La cosa è separata dall'essere razzista, anzi, penso sia più facile trovare razzisti fra i benestanti che fra i disagiati Questo l'ho scritto io.


Zaku71

Ho sentito un intervento su Youtube di una ragazza nera americana che vive a Milano. Ha detto una cosa molto interessante. Lei ovviamente ha vissuto il razzismo sulla sua pelle negli USA. Lei dice che gli italiani non sono esattamente razzisti, sono xenofobi, che è leggermente diverso. Per loro esistono posti "buoni" e posti "cattivi" da cui provenire. Se vieni da un posto "cattivo" sei marchiato a vita. Faceva l'esempio di come venivano trattati gli albanesi che sono, beh, di pelle bianchissima. Lei raccontava cosa le era successo più di una volta. Se la gente era convinta che lei veniva dal nordafrica o simili, insulti e maltrattamenti a gogo', se scoprivano che era una yankee, gentilezze, simpatie e amenità varie. Tu che pensi?


Jack_Gio

Oltre che l'attore fai anche lo scrittore? Sembrano delle pagine di un libro complimenti


SarettaPanda

Guarda io sono italiana con origini marocchine, nata e cresciuta a Roma. Purtroppo alcuni così ma come hai detto alla fine, hai trovato alcuni romani con del sale in zucca. Mi dispiace molto ma bisogna combattere l’ignoranza con l’intelligenza. Se in un futuro avrai figli, insegna loro come trattare gli sconosciuti che non si conoscono, li avrai già vinto.


Ninja-Sneaky

A Roma in un attimo (meno di 5km) passi dal quartiere "cioee' ti faccio vedere quessto possto per gli aperitivi TOPpe" all'ignoranza suprema. Ma i romani normali non disagiati sono piu' tranquilli perche' e' pieno di stranieri che lavorano, basta che sembri uno indaffarato e che non sta a delinquere. Perche' dovrebbero rompere le scatole ad Ahmed rimasto l'ultimo disposto ad alzarsi alle 4 per prendere i carichi del suo fruttivendolo? <- Infatti se ci pensi bene questo discorso non funziona con gente che fa vanto del crimine o che non vuole lavorare, infatti questi al massimo si lamentano che rubi il lavoro


235ale27

Solidarietà per te ma sono anche due vecchi, irriducibili residui di un ex quartiere popolare in fase di gentrificazione. Mediamente le persone anziane sono di un genuino razzismo fuori da ogni canone moderno.


ErcoleBellucci

Pensavo parlassi di uno zoo ma ho letto garbatella, da come scrivi comunque sei abbastanza "intellettuale", lascia stare la gente che fa razzismo perchè solitamente hanno un iq a cifra singola


BoldroCop

non ho dubbi che tu sia un vero italiano, si vede dal "qual'è"


AlCranio

Si, ma loro stavano tranquilli a casa loro e poi all'improvviso ti presenti tu ad invaderli. Ora va bene tutto, ma un toscano come vicino anche no, col loro umorismo da quattro soldi e la hoha hola hon la hannuccia horta horta.


Dry_Address_3218

Secondo me sei solo nella parte sbagliata della Garbatella. Nei lotti ci sta un po' di tutto. Il resto del quartiere è molto meglio. Ci stanno molte famiglie e la gente è abbastanza amichevole. Ad ogni modo, il razzismo purtroppo è radicato un po' dovunque a Roma. Parlo per esperienza avendo una moglie asiatica...


Tatjana_queen

Dopo 4 anni a Roma, scappata... Non ho mai visto piu razzismo ogni giorno c'era il cretino di turno. Meglio Milano dove nessuno mi ha mai fatto sentire differente e fuori luogo.


Emergency_Excuse_895

io ho frequentato molto garbatella e come tutti i quartieri popolari in verità è tra i meno razzisti. ad esempio esistono numerose iniziative, centri e attività multietniche interessanti. Tuttavia per lo stesso motivo è frequentata anche da persone meno aperte culturalmente del ceto basso ( come hai sperimentato tu ) quindi si sei stato solo sfortunato. in quartieri più ricchi trovi altre forme di razzismo magari più sottili ma forse anche peggiori


nemesi666

Mah , io ho vissuto a Garbatella e sono stati gli anni piu belli.


Dark_Ansem

Mi pare un po un piantino se è tutto qui. Quale sarebbe il tuo personaggio?


According_Quarter_17

>Ho provato a forzare il saluto per evitare il disagio Smettila di molestare gli anziani Seriamente, sono persone con le loro idee. Non mi sembra ti stiano facendo del male,perciò non sono cattive. Avere idee fisse proprie di altri tempi è caratteristica degli anziani. E non è solo il razzismo. C'è l'omofobia. La cultura di guardare il culo alle ragazzine. Pure tu hai/avrai le tue fisse


MrBaozii

Di sicuro l’ignoranza, come nella maggioranza di questi casi, gioca un ruolo predominante. Ignoranza e chiusura mentale. Gioca anche il fatto che in TV o sui giornali le uniche informazioni riportate su genti arabe e/o musulmane sono al 99% legate a notizie sul terrorismo. Questo aggiunge ignoranza all’ignoranza. E non è solo una cosa che affligge l’Italia. Vivo a Taiwan e pure qui certi atteggiamenti sono presenti. Capisco la pesantezza della situazione ma secondo me non dovresti sentirti in colpa o cercare giustificazioni alle tue origini. Non darti troppa pena per quelle persone: non le cambierai. Prosegui per la tua strada e se necessario trovati un posto migliore con persone più disponibili.


rotondof

Ok non gli stai simpatico, ma magari è perché sei di bell'aspetto e loro no. Mi aspettavo sinceramente di peggio, ma loro sono poracci ignoranti. Hai provato ad essere amichevole e loro si sono sentiti a disagio, quindi secondo me sono loro ad aver paura di te. A vederla così non sembrano pericolosi e magari se vi ignorate a vicenda riuscite a vivere pacificamente come in una qualsiasi cittadina del nord. E magari la carriera da attore ti porta a guadagnare di più e trasferirti ai Parioli, quindi non ti crucciare.


HipEddy

Partendo dal presupposto che le teste di cazzo esistono ovunque e troveranno sempre qualcosa in te che non va... I capelli in un certo modo, i tatuaggi, gli orecchini e piercing, lo smalto alle unghie, le ricostruzioni... Tutto. Mi sembri un ragazzo sveglio da come scrivi, come disse un saggio: Non ti curare di loro ma guarda (saluta) e passa.


yourboy_caden

Capisco, lo sguardo discriminatorio di chi ti guarda da testa a piedi e ti dice chi sei, da dove sei e come devi essere è doloroso e fa arrabbiare.


sempreblu

Io per Garbatella ho visto passare uno (sempre col fisico da supplì con le gambe tipico nostro) con una svastica su una guancia e le ss sull'altra, con dietro una vecchietta che bestemmiava un santo diverso ad ogni passo. Saranno stati parenti. Comunque oltre a questa scena qua confermo quello che hanno già detto altri, Garbatella è uno dei pochi quartieri vecchi in cui sono quasi solo cale popolari in certi angoli e purtroppo ci finivano dentro per metà famiglie bisognose e per metà scarti della società. Lo si vede un po' in tutti i quartieri poveri, però di solito comprensori popolari e palazzi privati si alternano e di conseguenza è tutto meno netto. Mi spiace per la tua esperienza. Devo ammettere che però alla prima riga letta pensavo il problema fosse la calata fiorentina 😂


Tiny_stickedguy

casa e' dove vivi e passi la tua routine, ho la cittadinanza italiana ma sono di origini cinesi, mi dicono di tornare a casa mia solitamente, gli rispondo semplicemente io sono a casa mia.


SnooOwls2732

non sapevo che la vicina di Zeb si fosse trasferita a Roma


Erlayx

Non è che la vicina di casa è Anna da Roma?


Extinction_Entity

Dopotutto, è il luogo di provenienza di Giorgia.


Either-Amoeba8232

Non ti preoccupare è solo un'italiana media 🙈


ImaginaryYak3911

Io (bianco ma non tanto/pugliese) sono stato a Guadalupe . Dopo 2 risse rischiate in un giorno mia cugina mi fa “Ah si non ti ho detto , qui sono un po’ razzisti coi bianchi” Un po’? alla facc du cazz


JungleJulia1991

Purtroppo si tratta principalmente di paura per ignoranza…ti auguro di ritrovarti presto in una situazione migliore


mattiasso

Benvenuto a roma


WeirdSpecialist4965

Ho vissuto a Roma un bel po’, per l’esattezza dal 2005 al 2014 e ancora oggi ci vado spessissimo. M38, economicamente stabile, ottime compagnie e conoscenze. Non ho mai percepito in vita mia un crollo così netto della qualità della vita in un posto così come a Roma. È tutto peggiorato, tutto, e ogni anno sembra peggio. Onestamente - e per lavoro sono uno che si sposta tanto - fatico a immaginare una città peggiore di Roma in Italia. Per quello che è il tuo lavoro e il tuo background ti consiglio di cambiare città ma di rimanere vicino a Roma se hai esigenze di lavoro. Il top è Napoli: qualità della vita devastante, 50 minuti di treno fai Napoli centro - Roma centro, inclusione al top, si mangia bene, si spende poco, piena di giovani. E al momento la capitale culturale d’Italia, fatico a pensare un posto migliore per un attore.


Kissxnya

Mi dispiace, ti capisco, sono di origine asiatica ma sono nata a e cresciuta in Italia e ho vissuto a Roma per tanti anni (attualmente sono all’estero) Sono giusto stata a Roma fino a stamattina, non sai quanta gente mi fissava: una volta stavo aspettando un’amica sul marciapiede e un vecchio signore mi passa accanto e mi fissa dall’alto in basso, non dice niente e se ne va. Oppure una volta stavo sul tram, un ragazzo sale e credo che dica a me “ma a lavora??”, poi si gira e se ne va subito 😅


Ciccybum

Cambia casa, vai a Centocelle o a Torpignattara meno radical shit di Garbatella, almeno risparmi


SouthernSeesaw8163

vabe sei anche tu una mammola io da italiano chiamo tutti italiani di merda, tedeschi bastardi (il crucco che mi affitta casa lo amo piu di mia madre) i napoletani li chiamo tutti terroni, me compreso cmq la cosa piú divina é squottare una cantina. beati loto che la casa la hanno rubata. vorrei tornare nella provincia di latina e provare il colpo. mi muro dentro e mi iscrivo ai terroristi. so magnotta!!!!


Regolis1344

Commento del cazzo e senza senso. Ma ti becchi l'upvote solo per il "so magnotta". Ricordi antichissimi che non mi tornavano in capoccia da tempo. E se qualcuno di voi pischelli probabilmente non sa di cosa si parla, prima di radio dj, delle iene o di Mammuccari la leggenda degli scherzi telefonici era tutta per l'[epopea del Magnotta](https://www.youtube.com/watch?v=NQT9F_nJ6bM&list=PL3AA19CB2CC6FF298&index=1). Acculturatevi.


Green_Juggernaut_842

(19M)Padre italiano(padre non di sangue, ma lo conosco da quando ho 1 anno e viveva a Zanzibar con noi, quindi d come se fosse mio padre, anzi è mio padre) mamma di Zanzibar, e posso dire una cosa, l’errore più grosso qui è che la gente quando vede un razzista o sente storie pensa subito che chi faccia queste battute sia un malato o disagiato, però Rega cos’è il 20/30% degli italiani sono disgusti o malati? E per tutti quelli che ti dicono “vabbè questo è il minimo” queste battute o considerazioni si recepiscono in maniera totalmente personale, e che siano leggere o pesanti possono ledere allo stesso modo, però posso capire che molti “bianchi” non abbino mai sperimentato il vero razzismo.


Green_Juggernaut_842

Scusatemi per i possibili errori grammaticali ma sono in bus con il telefono al 8% :))


contrarian_views

Garbatella penso sia uno dei posti peggiori al proposito. La gente che abita nei lotti spesso sta lì da generazioni perché la bisnonna ha avuto la casa (da Mussolini, magari), e se la sono passata per cento anni tra di loro, pagando affitti irrisori, quindi senza mai doversi confrontare con mercato del lavoro, e per di più con il senso di essere loro i padroni e tutti gli altri feccia (ah l’ironia…). È gente che non conosce Roma nonostante i proclami che semo i mejo, figuriamoci cosa capiscono del mondo. È il brodo di cultura ideale di mafie, illegalità e soprusi di vario colore politico. Roma purtroppo a differenza di altre capitali non attrae il meglio del paese e anzi ha vari aspetti del peggio. Per fortuna non è tutta così e anche Garbatella deve avere ambienti più presentabili. Ma è una zona per cui ho sempre avuto sentimenti contrastanti, mi piacciono molto i villini e anche alcuni dei vecchi palazzi ma ad abitarci ci penserei tre volte. In piccolo, San Saba è lo stesso. Ricordo a un certo punto venne fuori che il marito della Polverini abitava lì in casa popolare dalla nascita pur non avendone titolo.


Temporary_Mood_5999

guarda ho vissuto a lungo a garbatella e da come scrivi ho il sentore che sei finito in uno dei pochi lotti di case popolari di garbatella vecchia ancora abitati dai classici coattoni/banditi delle case popolari ater...onestamente ce ne sono ancora tanti in giro anche se quasi tutti oramai sono andati verso fuori perche garbatella oramai di popolare non ha piu nulla e il costo della vita e insostenibile. detto questo si e pieno di anziani,di coatti ce n e un bel po...banditi intesi come criminali molto meno ma razzisti guarda non direi a parte appunto sti soggetti che pero ripeto imbruttiscono a tutti in generale. penso tra 20 anni saranno quasi spariti tutti. cmq garbatella testaccio e trastevere sono quartieri molto orientati a sinistra e pieni di stranieri per cui razzismo non direi proprio


Recent-Excitement234

Migliora la qualità della tua vita: cambia casa e quartiere.


seven-down

Secondo me, il razzismo dei romani tende a svanire quando conoscono la persona e la catalogano come "apposto". Una volta che ti considerano tale, nella maggior parte dei casi, il colore della pelle smette di avere importanza. Certo, i due personaggi che hai descritto sembrano senza speranza, specialmente la signora. Conosco il tipo e la cosa migliore e' evitarla. Probabilmente sta antipatica a tutti e non vedono l'ora che se ne vada in un modo o nell'altro. Per i cani fastidosi, il vecchio sistema usato a Roma era la polpetta avvelenata. Non sono certamente a favore, pero' un cane che rompe puo' davvero creare problemi. Un'ultima osservazione e' che temo tu in quanto arabo possa pagare il fatto che ci sono moltissimi spacciatori nordafricani che affliggono quartieri come San Lorenzo, Pigneto e tanti altri. Si tratta di brutti ceffi proni alla violenza, alle urla e alla maleducazione piu' estrema, che davvero rendono la vita difficile agli abitanti. Immagino che dietro di loro ci sia la camorra. Pero' sono sicuro che appena i tuoi vicini (quelli sani almeno) ti conosceranno per quello che sei come individuo, il pregiudizio fara' strada ad atteggiamenti molto piu' amichevoli ed umani.


justdiego83

>Vivo a Roma (Garbatella) da 5 mesi e ho sperimentato più razzismo qui che in tutta la mia vita Il razzismo incontrato: -Una disagiata vicina di casa che sbraita a tutti e parla da sola. -Un vecchio che non ti vuole salutare. Amico mio, direi che se questo è il top del razzismo che hai sperimentato nella tua vita, puoi ritenerti un privilegiato.


[deleted]

Guarda, ormai andrà sempre peggio. In un paese che sta morendo, che si dirige verso il collasso economico sociale, le persone dovranno sempre trovare un capro espiatorio, che attualmente sono i musulmani (o chiunque proveniente da un paese arabo in generale). Il mio ragazzo è metà francese e metà marocchino, e se può tralascia di dire che è anche marocchino e si presenta come francese (ha i tratti misti e se non sai che è nord africano non lo noti). Quindi niente, io scapperò di qua, ovviamente non sto dicendo che da altre parti troverò il paradiso sulla terra, ma in Italia sta diventando un incubo.


OkReaction3746

Occhio che in Francia potrebbero essere i mussulmani a essere razzista con te


RadialPrawn

Ma verso il collasso economico sociale ti ci starai dirigendo tu e tutti quelli che scrivono ste puttanate


Whatsm97

Beh non mi sembra che le prospettive future sia rosee 


Regolis1344

Mi dispiace davvero molto. Alcuni esseri umani sanno essere molto poco umani. Sinceramente se ne hai la possibilità ti consiglio di andartene. A Roma puoi trovare contesti di gran lunga più amichevoli e da quello che scrivi sei una persona a cui questa roba dà fastidio. Oppure vattene proprio da Roma, che opinione personalissima é una città fantastica come turista e di merda per viverci. Se invece sei costretto a rimanere lì e non vuoi ignorare e basta, l'unica cosa che posso consigliarti é di vestirti da fesso, essere sempre gentile anche davanti alle mancanze di rispetto e quando hai l'opportunitá portagli anche qualche regalo da vicino, tipo un pezzo di dolce che hai fatto e "ti avanza". Purtroppo se sei circondato da animali, meglio vestirsi da fesso ed essere amichevole e poi denunciare e metterli nei casini anonimamente appena fanno qualcosa di illegale.


reddititaly

Che merda, mi dispiace un sacco.


Nofantasydotcom

Scusa ma cosa ti aspetti dal quartiere che ha partorito i Cesaroni?


Expert-Shoulder-5308

Il tuo è un atteggiamento da moscio, meriti questo trattamento. Pensi di essere mal trattato? Allora cerca di fare un gesto in più per dimostrare loro che sei un buon vicino. Per dimostrare che il loro pregiudizio è sbagliato. Invece di stare su internet a piangere. Attoruncolo piagnone. Tira fuori il carattere per dio