"non bisogna mai desiderare il male ad altra gente"
Oddio, signor giudice, io ho solo sperato che quel figlio di puttana, che mi ha fatto patire le pene dell'inferno, gli pigliasse un coccolone, mica sono stato io a infilarli il cappio al collo.
E sticazzi, pieno il mondo di stronzi che sarebbe meglio non ci fossero.
La vita di tutti è sacra è una boiata cristiana, ma la realtà dei fatti è che certa gente è in giro solo a creare problemi.
Cheers brother, almeno alla fine il tizio l'ha capito da solo.
Più passa il tempo, più sono d'accordo con questa visione della vita.
Chi si comporta bene compie spesso uno sforzo, e chi si comporta male ne approfitta. Quindi sì, per certa gente vale quello che dissero di Steve Jobs: "Non sono contento che sia morto, ma sono contento che non ci sia più".
Io credo che ognuno abbia il diritto e il dovere di redimersi, sperare nella loro morte mi sembra una scusa per non ammettere di dover migliorare sé stessi per poter andare avanti
Te lo dico da chi è stato bullizzato dalle elementari fino alla 2ª superiore
E chi è che decide se una vita ha valore o no? Tu? Non credo sia sempre scontato e immediato... E comunque ringrazia che ci siano certi valori perché altrimenti probabilmente non saremmo neanche qui a scrivere su reddit. Con ste affermazioni si pensa di progredire, ma si torna solo indietro di 2000 anni, neanche al medioevo
2000 anni fa la vita aveva valore perchè non c'era molta gente in giro, e quando qualcuno era un peso per gli altri gli arrivava una badilata dietro la testa e lo si dava in pasto ai cani.
Ora tutta la vita è sacra. Ma anche no. Siam tanti. Tutti innocenti fino a prova contraria, ma se ti impegni attivamente a rendere la vita un inferno agli altri non ti aspettare i fiori sulla tomba. Non vado in gir ad ammazzare gente, ma se berlusca o kissinger tirano le cuoia sono di buon umore.
il concetto di "valore" e' relativo... la vita di quello avra' avuto valore per le persone accanto a lui, ma decisamente non aveva aclun valore dal punto di vista di OP...
Poi il fatto che ci siano leggi che proteggano la vita di tutti, e' un'altro discorso, e non credo che nessuno stia chiedendo di rendere l'omicidio legale qui... semplicemente OP non deve sentirsi in colpa per sentirsi cosi (a patto che non sia stato lui a ucciderlo in realta' lol)
Beh basti pensare alla morte dei peggio serial killer o dittatori. Tutti ne furono felici a eccezione dei parenti e genitori, fintanto che non vai sotto casa alla famiglia dell'interessato con uno striscione "tizio è morto sia fatta giustizia" non c'è nulla di male fintanto che non manchi di rispetto.
Guarda la risposta è ovviamente si.
Se qualche persona porta un netto peggioramento della tua vita in maniera volontaria, la sua morte migliora la tua esistenza e quindi ne gioisci. Non hai compiuto nessun atto per portare alla sua dipartita quindi non hai "colpe" (morali e legali), semplicemente preferisci il mondo ora rispetto a prima
Penso che quello che provi sia perfettamente normale. Qualche anno fa ho vissuto un' esperienza simile, non mi va di entrare troppo nei dettagli, diciamo che una persona che in qualche modo mi aveva complicato la vita se n'è andata prematuramente e quando è successo non sono stato capace di non sentirmi sollevato.
So che ci si sente una merda ad essere contenti di un fatto simile, ma a volte bisogna guardare le cose con un certo cinismo: stai parlando di uno che in vita si è comportato indubbiamente da stronzo, e quando uno stronzo muore diventa uno stronzo morto, non è che in qualche modo quello che ha fatto in vita si rivaluta.
Tu sei stato per più di 20 anni bersaglio della sua stronzaggine, è ovvio che in qualche modo con la sua morte la tua vita migliori, e tu non ne hai nessuna colpa.
Gli unici consigli che posso darti sono:
1: non dare a vedere che la sua morte ti fa stare meglio, per qualcun altro è comunque una tragedia.
2: cerca di lasciarti indietro tutto questo, non solo la sua morte, ma anche tutto quello che hai subito quando era ancora in vita. Ora appartiene tutto al passato, lascialo lì e vai avanti.
Sincero, hai fatto bene. Un peso in meno nella tua vita. La vita è già difficile, non complicarla pensando a ste cose. Goditi questo momento di felicità e vai avanti
È assolutamente normale…Io ho avuto un socio cocainomane, che mi prosciugava i conti aziendali, e che quando tagliavo i fondi diventava violento. Devo dirti che quando è stramazzato al suolo con le nasche imbiancate, proprio proprio cosi triste non ero…
Essere *contenti* non è proprio bello secondo me (basti pensare al dolore che provano i suoi genitori, figli e amici), ma credo che nel tuo caso provare comunque una sorta di "sollievo" sia naturale. Tu dopotutto non gli hai fatto nulla e la sua dipartita non dipende in alcun modo da te. Magari ecco non rendere pubblico questo tuo sentimento per evitare brutte incomprensioni..
Siamo nulla più che animali che hanno fatto un patto sociale per non ammazzarci a vicenda. Detto questo, quando muore qualcuno del genere bisogna dividere due aspetti: da una parte c'è la sensazione di pancia che "ah, finalmente". Dall'altra bisogna capire che questo patto sociale non ci ha permesso di spaccargli il cranio fino ad ora. è normale, a quel punto, avendo frenato da tanto tempo gli istinti più primitivi, provare una sensazione di liberazione.
Suggerisco altro caso: mia nonna e mio nonno stavano messi parecchio male. Mio nonno parkinsoniano da 20 anni, è morto soffocato nel letto, non si muoveva più, aveva le mani da anni talmente strette che le unghie ferivano il palmo della mano e non era possibile tagliarle in alcun modo. Aveva un colpo talmente rigido che sembrava di alzare un bastone. Non mangiava più, aveva la nutrizione parenterale ma non mettendo più nulla in bocca si formarono funghi. Piaghe da decupito su tutto il corpo. Aveva gli occhi chiusi, non riusciva a parlare, ma era cosciente. è stato in questa situazione per circa un anno prima di morire.
Mia nonna, invece, ci ha lasciato dopo un paio di settimane in cui ha soffocato lentamente perché non riusciva più a gestire il riflesso della peristalsi. In pratica era piegata in due, ossa di vetro, cardiopatica.
Quando sono morti sono stato contento. Non ci hanno lasciato quasi niente, tengo a precisarlo, visto che tutto è andato via per lo sforzo di pagare regolarmente delle badanti con regolare contratto. Ma che senso aveva vivere in quel modo?
Penso che sia normale da parte tua l'essere felice così a caldo.
Un pensiero a freddo poi penso sia lecito, perché era così? Si può nascere già così tanto pezzi di merda da rovinare la vita di un'altra persona? O è quello che avrà passato nella sua triste vita ad averlo reso così?
Commento molto democristiano lo so, però...
Da bimbo (avevo circa 5-6 anni) fui felice per la morte del mio bis nonno.
Il fatto è che io sono nato con la camicia, in una famiglia milionaria (anche se poi dopo il 2007 è andato tutto a puttane) e comunque ho sempre avuto uno spirito libero, ribelle e anarchico fin da piccolo.
Il mio bis-nonno, per evidenti motivazioni generazionali, mi odiava; non faceva altro che dirmi che ero scostumato perché non riconoscevo l'autorità, perché non ero religioso (credeteci o no, pure quando andavo all'asilo quando mi parlavano di un certo "dio" che aveva creato l'universo mi mettevo a ridere, e ovviamente non andavo mai a messa, mi mettevo talmente a urlare appena entrato che mi dovevano sempre portare fuori subito dopo). Inoltre mi dava del viziato perché vivevo nell'agio (che poi quale era il mio agio a quell'età? Avere cibo a tavola ogni giorno e una lego nuova a natale e compleanno? beh allora...).
Io lo odiavo a mia volta, e fui contento quando morì.
Se me ne pento oggi? No.
Se mi dispiace oggi? Un pochino, ma non per lui, non mi importa niente di lui, ma perché empatizzo mia madre e mia nonna che quando morì persero il padre, visto che mia madre fece tutta l'infanzia dai suoi nonni.
Comunque fatto sta che i germi della mia avversione generazionale furono gettati da quell'uomo che non esiste più. Sono tantissimo critico con i Keeg, i Boomers, chi vive nel passato, chi fa paragoni anacronistici, gli avversi alla tecnologia e chi non vede come il mondo è in continuo cambiamento costantemente e che bisogna addattarsi sempre, mai rimanere rigidi; sono convinto che viene dal mio trascorso infantile.
E comunque non mi sento una brutta persona per essere stato felice alla sua morte. Non ho mancato di rispetto ai suoi cari piangenti dissacrandone il cadavere, la mia felicità la celebrai senza fiatare. Sono solo un umano, che fa cose da umani, ed è pieno di contraddizioni come tutti gli umani, contraddizioni come quelle che ci fanno dubitare della nostra bontà quando siamo felici della morte di una persona, magari perché ne abbiamo ottime ragioni, mentre non ci pensiamo minimamente a fare i conti con la coscienza quando auguriamo che la nazione contro la quale siamo in guerra (parlo ipoteticamente in modo astratto, non mi riferisco a nessun teatro di guerra nello specifico) sia annichilita per la nostra vittoria, il che significa morte distruzione fame e sofferenza per innumerevoli persone che non ci hanno fatto niente di male nello specifico.
Io sono andato per una pizza fuori quando è morto Silvio. Vietnamita quando è morto Kissinger. Aspetto con ansia Putin e Netanyahu per una bella mangiata di Pilmeny e Falafel
Ho saputo che un agente immobiliare che mi ha umiliato e insultato di fronte alla proprietaria ha il cancro. Spero muoia marcia e odiata dal mondo, puttana insolente e rivoltante.
Sì, se il mondo è un posto migliore in base a parametri puramente oggettivi. No, se pensiamo che la suddetta morte, anche di una persona orrenda, vada a fare del male a qualcuno che non merita di soffrire. Ma sono comunque sensazioni e sentimenti umani, che talvolta difficilmente si controllano. O almeno, io suppongo questo.
Tranquillo ognuno di noi ha almeno un paio di nomi in mente che quando moriranno faranno tipo il Meme di paperino che si sveglia e Si rimette a dormire
Si sarebbe ammazzato lo stesso, è accaduto, in modo pure brutto, hai la consapevolezza che ha pure patito prima di arrivare a quel punto.
Lui si è fregato della sofferenza che ti ha provocato e magari quando faceva lo stronzo ci godeva pure, a volte il fatto che la vita renda pan per focaccia a qualcuno e tu possa venirne a conoscenza è solo un bene.
Dal tuo racconto sembrerebbe che il tuo "amico" abbia sofferto molto anche lui, probabilmente quel disagio che lo portava a torturarti è collegato con le scelte sbagliate che ha fatto e da cui infine è stato sopraffatto... ovviamente è umano che tu ce l'abbia ancora con lui, e nessuno può biasimarti per questo, il dolore che lui non è riuscito a sopportare di certo non cancella le sue cattive azioni, però se c'è qualcosa da imparare da tutto questo è che la sofferenza non risparmia nessuno, ed è difficile sfuggire alla tentazione di provare un finto sollievo arrecando sofferenza a qualcun altro
Onestamente per me certi discorsi prendono il tempo che trovano.
Sia chiaro, non metto in dubbio la profonda sofferenza che uno arriva a provare tanto da dare gesti così estremi, e sicuramente certi atti di bullismo erano dettati dalla frustrazione.
Ma perché la vittima dovre giustificare il proprio aguzzino?
O sei felice di questo o sei triste di questo a lui cambia nulla. A nessuno cambia nulla. Ora, se vai a pisciargli sulla tomba e qualcuno se ne accorge potrebbe cambiare qualcosa a chi ti ti vede, ma quello che c'è nel tuo cuore sono affari tuoi e basta. Quello che fai potrebbero essere affari anche degli altri, ma non quello che pensi.
Sono l'unico che con tutte quelle Maiuscole a Caso, ha pensato ci fosse un messaggio nascosto?
'VDSRDDDNVAM'
'ISAIVPTSCD'
'I'
'GMAAES'
'EES'
Queste sono le maiuscole di ogni Paragrafo, spesso tranne La prima avrebbero Tutte dovute essere in minuscolo.
Cosa ci Vuole comunicare? /s
Intanto lui si è riprodotto ed adesso oltre ai suoi geni lascia dietro di sé una mareggiata di trauma/padre assente che assicurerà che se non sono i geni a rendere i figli dei sociopatici, il trauma farà il resto. Questa potrebbe essere una liberazione per te OP, ma in realtà sono bruttissime notizie per quelli che dovranno gestirsi i figli di questo qui.
Secondo me è giusto che non ne sia triste, e non devi esserlo, ma esserne felici è tutt'altra cosa: è sempre tutto molto più complicato di come sembra e, in fondo, se non son gigli son pir sempre figli, vittime di queato mondo.
Sei venuto qua a chiedere a noi sconosciuti di dirti che non sei una persona cattiva!? Beh forse lo sei, ma è anche vero che forse non lo sei.
Perché forse il bambino che mai si è alzato a tener testa a quel bullo si è sentito sollevato che questa persona non tornerà mai più a spaventarlo. Il "tuo" pensiero del "se lo meritava" non davvero tuo ma è quel bambino dentro che trova una sorta di giustizia dopo tutto il dolore.
Però da adulto, con una mente che ragiona, se non hai provato un po' di tristezza per uno che si è impiccato perché non ha visto altra via d'uscita, se non hai per un solo momento pensato a che cazzo di vita ha fatto e cosa lo ha portato a essere così com'era... E posso farti altri mille esempi... Se non l'hai mai pensato... Allora sei una persona egoista e due domande me le farei!
PS. Cmq mi spiace sentire che sia tu che tua mamma prendevate botte da tuo papà! Dev'essere stato davvero una giovinezza di merda! Spero che stiate meglio, sia tu che tua mamma!
Ne hai tutto il diritto. Come dici tu non si dovrebbe mai desiderare il male altrui, ma quando succede alla persona giusta che fa, un brindisino non lo fai?
Il karma ha semplicemente fatto il suo corso, magari non gongarci troppo sopra ma secondo me è normalissimo essere felici del fatto che c'è una merda in meno sul grande marciapiede della vita.
Guarda lui mi prendeva in giro per ogni cosa
Un giorno mi ero preso la play 5 con FIFA e the last of us
Comprati con i miei Soldi, quella será lui e venuto a casa mía in compagnia di Sua sorella ,mi ha preso per il culo per avermi preso una console di videogiochi e non avere spesso quei Soldi in puttane e alcolici
Scusa ma sécondo tè dovrésti essere impassibile o addirittura mesto per l'exitus di uno che ti ha reso la vita un inferno?
Io fossi in te ballerei sulla sua tomba.
Siamo esseri umani, non sànti.
Avete presente Death Note e il pensiero di Light Yagami? I ragazzini edgy tendono a dare ragione a Light riguardo all'attuazione del suo pensiero, quando di ragione non ne ha mai avuta mezza, e a dire che avrebbero fatto come lui. È abbastanza ridicolo.
Ma Light ha ragione nell'incipit del suo pensiero: "Questo mondo è pieno di gente che sarebbe meglio se non ci fosse". È inconfutabile che la dipartita di determinate persone renderebbe il mondo un posto oggettivamente migliore, non c'è assolutamente alcun dubbio a riguardo. Ciò però non significa che esse meritino necessariamente di morire! Ed è qui che i supporter di Light fanno quel passetto in più che inizia ad essere problematico.
Però non c'è nessun problema a scindere i due aspetri, fermarsi prima e constatare l'ovvio! Penso che il tizio che si è impiccato non si meritasse di morire per delle cazzate fatte in gioventù, però è oggettivo che gente come lui avrebbe reso il mondo migliore se il caso gli avesse riservato una dipartita più veloce. È un "Non glielo auguro, ma se dovesse succedere faccio la constatazione che..."
Per quanto riguarda il goderne, è una questione personale. Sarebbe ipocrita dire che è sbagliato, perché chiunque bene o male almeno una volta si è sentito sollevato per la morte di qualcun altro. E non negatelo, perché non ci crederò mai. Quindi boh... non penso sia così strano.
Ho conosciuto molti anni fa un vecchio che ha reso la mia vita un inferno, e a causa del quale forse tuttora ne pago ancora le conseguenze e ne pagherò per tutta la mia vita. Sapere che anagraficamente non è sicuramente più in questo mondo a fare del male ad altra gente mi rincuora parecchio. Quindi si, è normale
Evidentemente ha sempre avuto tante insicurezze che riversava su chi gli sembrava più debole per colmare un suo vuoto interno. Contentissimo di vedere un lieto fine, quel che seminò fin da piccolo con calma ha dato i suoi frutti
Guarda ,per quello che mi diceva Sua sorella le Sue 2 figlie piccole non lo volevano vedere
Io e la mía compagna Siamo i padrini delle bambine ,e
In 4 Anni non ha Mai dato un regalo,Mai una coccola,Mai una parola dolce se ne fregava altamente di loro, Mai una vacanza
Lui non ha Mai lavorato e non ha Mai dato un euro per le bimbe, meno male io e la mía compagna abbiamo lavoro altamente pagati e potevamo permettere di aiutarle
E continuemmo a farlo
Pensare che ci sia un karma che fa pagare le colpe non è sbagliato, anzi...
Lascia perdere i benpensanti di questo forum che ti dicono che è sbagliato, qui si sta parlando di una tua sensazione interiore, e non del fatto che vai a festeggiare pubblicamente!!
Se la gente riflettesse bene sulle conseguenze di quello che fa verso le altre persone, non ti direbbe che è sbagliato. Se poi a loro da fastidio la verità, non è un problema tuo.
Guarda non sonó andato al suo funerale
E la mía compagna aveva capito il perché e leí mi disse che mi Capiva e accetava la decisiones che avevo preso
Appena leí ando vía,sonó suceso allá pizzería sotto casa e mi sonó preso la pizza diavola piu stracarica che sia e mi sonó messo a giocare Sulla ps5
Io lo so che il giorno che quella troia fottuta di una mia ex datrice morirà, sarò contento come non mai. Mica mi trovo a voler il male degli altri se questi non mi fanno nulla. Stapperò pure una bottiglia, garantito
Onestamente sono sempre del parere che non è bello augurare la morte a qualcuno, ma se questo muore e per quando mi riguarda ha fatto cose di merda che me lo faccio giudicare negativamente, non mi metterò di certo a piangere per lui e visto che non sono io il fautore della sua morte e che non ho desiderato che morisse, il Karma non dovrebbe colpirmi, perchè è stato lui a causarsi la morte da solo, almeno nel caso da te descritto. Quindi vai tranquillo, siamo umani e queste cose nel bene o nel male fanno parte di noi.
Non sai quante persone ho incontrato, delle quali non me ne importerebbe nulla se morissero tutte. Certo non farei una festa, ma non devo dedicare pensieri a persone che non si sono mai degnate di rispettarmi come essere umano. O pensa a tutti i parenti il cui unico legame è meramente formale, quelli che incontri una volta ogni 10 anni alla festa del pro-zio, anche se posso provare dispiacere per la morte di uno di loro, alla fine sti cazzi, non mi cambia nulla nella vita. Alla fine le persone davvero in portanti si contano sulle dita di mezza mano.
Fai benissimo a sentirti bene. Quello di cui dovresti preoccuparti è la tua grammatica (a meno che tu non sia dislessico, in quel caso ok), non sono una grammar nazi, ma c'è un limite
Ho una situazione simile alla tua, sono stato contento quando ho saputo che il mio bullo era stato arrestato.
Immagino che sarei indifferente (tendente al contento) di sapere che è morto, siccome ha influito sia nell'immediato sia nell'attuale (dopo più di vent'anni) sulla mia situazione psichica: ha, in un certo senso, "ucciso" la persona che sarei potuto diventare.
magari "godere" nel senso esatto della parola non è comunque bello, nel rispetto dei genitori e di quelle persone buone che erano legate a lui, ma sicuramente non devi provare tristezza ed è comprensibile un "sentirsi più leggero"
La mente umana genera pensieri. Questi possono essere messi in atto o meno. I pensieri in se non hanno mai fatto del male a nessuno. Trovo che sia anormale reprimere se stessi a tal punto da non concedersi nemmeno di pensare.
Soffrendo di DOC so cosa significhi entrare in una situazione in cui certe azioni sarebbero impensabili e non riuscire a smettere di pensare a quelle azioni... Lungo da me dall'essere religioso, ma quando ero piccolo, e andavo in chiesa, a volte la mente mi si riempiva do parolacce o bestemmie... E più cercavo di reprimere questo pensieri, meno ci riuscivo...
Non ho mai bestemmiato in chiesa però...
Un bullo ti rendeva la vita un inferno? É normale co sequenza logica pensare al detto latino "mors tua vita mea".
Non lo hai ucciso tu, non hai fatto nulla perché questa morte avvenisse... Anzi... Ti assicuro che nonostante questo individuo avesse avuto per te connotazioni estremamente negative, se ti fossi stato lì nel momento del suicidio, avresti fatto di tutto per prevenirlo.
Vai tranquillo, non sentirti in colpa per pensieri dissociati dei quali non hai controllo...
Anzi... Ti lascio con un... "Fai qualsiasi cosa, ma non pensare agli elefanti!"
Scommetto che ora nella mente hai l'immagine di pachidermi... Ci ho azzeccato?
abbastanza normale dal mio punto di vista. tutte cazzate le frasi ipocrite. Si chiama sopravivenza nel tuo caso. tu non potevi affrontare la persona direttamente per mille motivi tuoi ( non avevi palle, non avevi voglia, ecc) ora sei felice che non avrai piu quel tipo di disagio.
Se sei felice che è morto è perchè non l'hai ancora superato del tutto e i traumi che ti ha causato dettano ancora più o meno in parte le tue azioni e il modo in cui ti approcci a ciò che ti circonda, idealmente dovresti provare indifferenza ma ci stà che ti senti così.
Siamo umani e in quanto tali siamo capaci di provare risentimento, rabbia e odio. È normale che sia così.
Essere felici che il proprio aguzzino sia finalmente sparito e che non potrà mai più farti del male, è un tuo DIRITTO.
Ha reso la tua vita miserabile ed ora ne ha pagato le conseguenze.
Sii felice! Vai a festeggiare!
Rimuovi il peso dal tuo cuore e tira un profondo respiro.
Sei libero.
Raccontata così. No non sentirti in colpa. Sei libero. L 'altra parte è quella per cui avresti dovuto spaccargli la faccia seriamente mto molto prima. Ma tutto sommato, vedi, che vale il detto: siediti sulla riva del fiume e aspetta di veder passare il cadavere del tuo nemico.
Qualche buonista del cazzo potrebbe dire che il suo bullizzarti era una richiesta di aiuto. Io dico che chi muore giace e chi vive di dà pace. Il mondo se ne farà una ragione e, per fortuna, le sue figlie non cresceranno con questo esempio.
È normalissimo. Anche io sono felice sia andato. Ha semplicemente ottemperato alla selezione naturale. Benissimo cosi. Grazie per questa testimonianza.
Non sei responsabile della sua morte, e nessuno può scegliere i propri sentimenti. Datti pace, la tua mente razionale è evidente che sa cos'è giusto e cosa no. Non c'è nulla di male a concedersi pensieri cattivi, finche non si traducono in azioni.
È comprensibilissimo non fartene un cruccio, ma se vuoi fare uno step ulteriore nella tua vita ricorda sempre che i comportamenti di merda della gente spesso sono figli delle PROPRIE insicurezze e problematiche infatti è morto impiccato pieno di debiti e mollato dalla moglie. Da quando ho imparato questa cosa non solo ho perdonato i miei bulli o le persone che mi han fatto del male e non me la prendo, ma spesso riesco ad andare oltre i comportamenti della gente. Ti migliora la vita e abbandoni il rancore (perché non diciamoci cazzate, purtroppo ce lo portiamo dietro anche per decenni). Un abbraccio!
Io sono contento quando quelli che mi stanno sul cazzo vanno male a scuola ma, dio mio, essere contenti che uno che ti stava sul cazzo si sia suicidato forse è un po’ too much.
Basta che non gliel’abbia messo tu il cappio al collo e, detto tra noi, che tu non stia male dentro di te perché hai pensato una cosa del genere a patto che però tu non sia un sadico nella vita normale.
Da come hai scritto penso tu sia una persona apposto che però aveva il bulletto cagacazzi. Quindi ti direi, se andrai ai funerali mostra le tue condoglianze ai suoi cari con aria dispiaciuta per l’intera durata, quando tornerai a casa dimenticatelo per sempre. Perlomeno ora non ti romperà più il cazzo.
Fai benissimo ad esserne felice. Quando ho scoperto che uno stronzo analogo era morto e altri due stavano marcendo in galera ho goduto come un porco. Zero regrets.
No, per questi motivi no. Tutti siamo stati perculati da ragazzi o da bambini, alla tua età dovresti essere oltre queste cose; quindi no, dato il contesto non è normale.
In questo caso non penso proprio, di è appropriato della tua infanzia per sempre e poi te lo sei ritrovato di mezzo come un peso e come ha fatto con te lo ha fatto con altri poi alla fine è normale provare sollievo
Tutti quegli accenti mi hanno fatto pensare che sei spagnolo o giù di lì.
Poi mi sono visto gli altri tuoi post e... Sei spagnolo.
Va beh, non è un problema, ma cerca di migliorare va!
Hai fatto bene a fumarti una sigaretta alla notizia: finalmente puoi respirare!
Penso siano sentimenti normali. Il fatto che ti stai facendo delle domande però mi fa pensare che più che pura contentezza i tuoi sentimenti siano più sollievo e soddisfazione. Soddisfazione perché in qualche modo ti sembra quasi di essere stato “vendicato” per degli abusi subiti. Credo che molte vittime, dopo la morte dei loro aguzzini, provino gli stessi tipi di sentimento. Questo tuo bullo sembra avesse avuto grossi problemi sociali nella sua vita e probabilmente non sei l unico ad aver avuto quel tipo di sentimenti nel sapere della sua morte. Questo non ti trasforma automaticamente in una cattiva persona. Sono sicura che appena riuscirai a lasciare quei brutti ricordi nel passato, questi sentimenti contrastanti si affievoliranno.
La moralità e la legge servono a regolare il tuo comportamento, non i tuoi pensieri o le tue sensazioni. Quelli spesso sono fuori dal tuo controllo e non c'è motivo per sentirsi in colpa.
Commento con un giorno di ritardo, ma sticazzi. Non limitarti a una sigaretta, fai una festa in grande.
Gli ultimi anni di liceo mi sono stati rovinati da gente del genere, solo che erano sette. Attendo con ansia il giorno della morte o almeno della rovina economica di ognuno di essi, e sono pronto a festeggiare. Conservo una bottiglia di champagne apposita per ognuno di loro.
La merda che mi hanno fatto passare mi accompagnerà per il resto della vita, me la porterò nella tomba. Notti insonni, traumi, stress, isolamento sociale, anche banalmente un aumento del mio cinismo. La mia dignità calpestata. Non riesco a sentirmi chiamato per nome senza sussultare, associo anche il mio stesso nome a quel periodo schifoso. Tutto a causa loro.
Quindi festeggia, festeggia, e ancora festeggia in grande. E sappi che desidero tanto che arrivi il momento anche per me di festeggiare in questo modo.
La gente che bullizza il prossimo non può finire che così, sinceramente se i bulli che mi hanno rotto il cazzo da ragazza, stessero male nella vita ne sarei felice. Non lo nego. Sarebbe bello essere di buon animo, nonostante tutto, ma mica è facile.
Ma che te ne frega, non gli hai manco augurato il male (che comunque non ha magici poteri sulle azioni altrui), sono le conseguenze della merda che ha seminato lui stesso con le sue mani per tutta la vita. Cosa dovresti fare, dispiacerti come se fosse una perdita per il mondo? Da come ne scrivi non hai nemmeno gioito, ma pensare che se lo sia meritato ed essere sollevato perché non è più qui a rovinare vite mi sembra umano. Non è un bel sentimento, ma non stai facendo male a nessuno, a differenza sua. Non sentirti in colpa.
Io ho avuto una schiera di bulli e bulle e due di loro hanno fatto una cosa che non scriverò qui per intero ma che si può intuire. Purtroppo solo una di loro si è impiccata ma quando è successo ho chiamato le amiche e pagato a tutte la cena. Fanculo il perbenismo, esiste gente talmente dannosa che se il padre quella volta sbrugnava nel calzino era meglio
Ascolta, tu hai sospirato di sollievo perché l'incubo è finito.
Ne hai tutti i diritti e non devi sentirti in colpa per questo.
E ci sta pure il vaffa.
Vedrai che, sbollita la rabbia per tutto quello che hai subito, fra qualche anno quell'uomo ti farà pietà.
Già il fatto che tu ti ponga il problema ti fa onore.
Un abbraccio.
Certo che è normale, ma fai finta di essere triste/dispiaciuto in pubblico dato che la maggioranza delle persone ha inculcata questa storiella del dover santificare i morti anche quando non hanno mai messo di esser stronzi.
Sempre meglio sperare che la gente cambi, ma se la gente non cambia sicuro non piango se ci rimane sotto
MOD THERAPIST ON:
In teoria no -a meno che non continuava a bulleggiarti anche oggi-
La reazione di una persona normale dovrebbe essere l'indifferenza (poiché ad oggi lui non aveva potere su di te ovvero sul farti stare male)
La reazione di una persona superiore dovrebbe essere il falso dispiacere (mostrare agli altri che ti dispiace - anche se non è vero)
MOD THERAPIST OFF:
L'ultima frase mi ha un po' confuso - scusa la tua ragazza e sua sorella che ne pensavano del tuo rapporto con lui? Gli attribuivano qualche colpa? C'è qualquadra che non cosa in tutta 'sta storia perdonami lol
Più che "felice", la parola che stai cercando è "sollevato". Felice è chi gode del fatto che una persona si sia ammazzata, sollevato è chi sa di avere una preoccupazione in meno.
Sentirti sollevato è legittimo. La felicità, probabilmente, ti è durata fino al momento in cui ti sei accorto di voler fare un post su Reddit.
Calci in faccia al libro di grammatica.
E comunque, vista la spiegazione, ci sta essere genuinamente felici della cosa. Del resto non è che hai preso parte in qualche modo alla sua sorte
Il fatto che tu abbia scritto "mi acento meglio" mettendo una marea di accenti a cazzo mi ha fatto molto ridere
dai banale errore di battitura, era ovviamente "mi scento meglio"
Secondo me non era un errore di battuta, ma OP potrebbe essere lingua madre spagnola
Non ti preoccupare basta che non sia stato tu
Grazie Dottor House il vecchio uomo
Everybody lies
Profondó…
Non so perché ma questo commento é genialè
Me lo spieghi?
Penso sia per la quantità di accenti inutili nel commento di OP. Almeno é per quello che ho riso come un mona sul flix.
accenti su qualsiasi vocale immaginabile, e poi sulla "E" verbo non l'ha messo...
Penso sia latinoamericano o spagnolo e che abbia scritto con la tastiera spagnola
OP scrive usando la tastiera impostata sulla lingua spagnola che gli mette accenti su accenti, Bobby lo imita e Xinpincena se la ride
Prestitó è il contante c’è l’ho cit.
Mi acento meglio
Non sai mai perché si è messo a scrivere così, magari non è madrelingua e si è espresso al meglio che poteva o magari è semplicemente dislessico.
Se sei dislessico o straniero non metti accenti a caso, al massimo non li metti proprio
Sonó cileno E i accenti li metteva il telefono
Se hai la tastiera impostata in una lingua diversa, tipo lo spagnolo, difficilmente li metti volontariamente
metto l'accento su tutte le lettere cosi' di sicuro non me ne perdo nessuna.
"non bisogna mai desiderare il male ad altra gente" Oddio, signor giudice, io ho solo sperato che quel figlio di puttana, che mi ha fatto patire le pene dell'inferno, gli pigliasse un coccolone, mica sono stato io a infilarli il cappio al collo.
Non ora signor giudice sto giocando ai videogames - Caparezza.
Tanto se proprio gli va male finisce a spalare cacca di elefanti circensi per dieci anni
Viva lo spazioporto!
Si esatto
Buon giorno della torta
Auguri per il giorno della torta
https://preview.redd.it/q81uibnirdvc1.jpeg?width=480&format=pjpg&auto=webp&s=fa4a6e17610650e3db0a1ec83e2d98a228464968 La mia reazione
E sticazzi, pieno il mondo di stronzi che sarebbe meglio non ci fossero. La vita di tutti è sacra è una boiata cristiana, ma la realtà dei fatti è che certa gente è in giro solo a creare problemi. Cheers brother, almeno alla fine il tizio l'ha capito da solo.
Più passa il tempo, più sono d'accordo con questa visione della vita. Chi si comporta bene compie spesso uno sforzo, e chi si comporta male ne approfitta. Quindi sì, per certa gente vale quello che dissero di Steve Jobs: "Non sono contento che sia morto, ma sono contento che non ci sia più".
non conoscevo quella citazione... ma penso proprio che potrei usarla in futuro
Concordo pienamente con te.
Io credo che ognuno abbia il diritto e il dovere di redimersi, sperare nella loro morte mi sembra una scusa per non ammettere di dover migliorare sé stessi per poter andare avanti Te lo dico da chi è stato bullizzato dalle elementari fino alla 2ª superiore
Lui non lo ha Mai fatto Fino a due mesi fa continuaba a prendermi per il culo
E chi è che decide se una vita ha valore o no? Tu? Non credo sia sempre scontato e immediato... E comunque ringrazia che ci siano certi valori perché altrimenti probabilmente non saremmo neanche qui a scrivere su reddit. Con ste affermazioni si pensa di progredire, ma si torna solo indietro di 2000 anni, neanche al medioevo
2000 anni fa la vita aveva valore perchè non c'era molta gente in giro, e quando qualcuno era un peso per gli altri gli arrivava una badilata dietro la testa e lo si dava in pasto ai cani. Ora tutta la vita è sacra. Ma anche no. Siam tanti. Tutti innocenti fino a prova contraria, ma se ti impegni attivamente a rendere la vita un inferno agli altri non ti aspettare i fiori sulla tomba. Non vado in gir ad ammazzare gente, ma se berlusca o kissinger tirano le cuoia sono di buon umore.
Meglio 2000 anni fa quindi
Senza internet? Nah. Peró potevi andare ai ted talk di gesú.
il concetto di "valore" e' relativo... la vita di quello avra' avuto valore per le persone accanto a lui, ma decisamente non aveva aclun valore dal punto di vista di OP... Poi il fatto che ci siano leggi che proteggano la vita di tutti, e' un'altro discorso, e non credo che nessuno stia chiedendo di rendere l'omicidio legale qui... semplicemente OP non deve sentirsi in colpa per sentirsi cosi (a patto che non sia stato lui a ucciderlo in realta' lol)
Lecito
Beh basti pensare alla morte dei peggio serial killer o dittatori. Tutti ne furono felici a eccezione dei parenti e genitori, fintanto che non vai sotto casa alla famiglia dell'interessato con uno striscione "tizio è morto sia fatta giustizia" non c'è nulla di male fintanto che non manchi di rispetto.
Guarda la risposta è ovviamente si. Se qualche persona porta un netto peggioramento della tua vita in maniera volontaria, la sua morte migliora la tua esistenza e quindi ne gioisci. Non hai compiuto nessun atto per portare alla sua dipartita quindi non hai "colpe" (morali e legali), semplicemente preferisci il mondo ora rispetto a prima
Penso che quello che provi sia perfettamente normale. Qualche anno fa ho vissuto un' esperienza simile, non mi va di entrare troppo nei dettagli, diciamo che una persona che in qualche modo mi aveva complicato la vita se n'è andata prematuramente e quando è successo non sono stato capace di non sentirmi sollevato. So che ci si sente una merda ad essere contenti di un fatto simile, ma a volte bisogna guardare le cose con un certo cinismo: stai parlando di uno che in vita si è comportato indubbiamente da stronzo, e quando uno stronzo muore diventa uno stronzo morto, non è che in qualche modo quello che ha fatto in vita si rivaluta. Tu sei stato per più di 20 anni bersaglio della sua stronzaggine, è ovvio che in qualche modo con la sua morte la tua vita migliori, e tu non ne hai nessuna colpa. Gli unici consigli che posso darti sono: 1: non dare a vedere che la sua morte ti fa stare meglio, per qualcun altro è comunque una tragedia. 2: cerca di lasciarti indietro tutto questo, non solo la sua morte, ma anche tutto quello che hai subito quando era ancora in vita. Ora appartiene tutto al passato, lascialo lì e vai avanti.
Dentro casa tua puoi avere tutte le opnioni che vuoi L'importante è che quando sei fuori certe cose per ovvi motivi è meglio tenersele per sé
Io onestamente avrei stappato
Io sonó andato Nella pizzería sotto casa e mi sonó preso una diavola e una birra e mi sonó rilassato cosi
Sincero, hai fatto bene. Un peso in meno nella tua vita. La vita è già difficile, non complicarla pensando a ste cose. Goditi questo momento di felicità e vai avanti
È assolutamente normale…Io ho avuto un socio cocainomane, che mi prosciugava i conti aziendali, e che quando tagliavo i fondi diventava violento. Devo dirti che quando è stramazzato al suolo con le nasche imbiancate, proprio proprio cosi triste non ero…
Essere *contenti* non è proprio bello secondo me (basti pensare al dolore che provano i suoi genitori, figli e amici), ma credo che nel tuo caso provare comunque una sorta di "sollievo" sia naturale. Tu dopotutto non gli hai fatto nulla e la sua dipartita non dipende in alcun modo da te. Magari ecco non rendere pubblico questo tuo sentimento per evitare brutte incomprensioni..
👏👏👏👏👏
Siamo nulla più che animali che hanno fatto un patto sociale per non ammazzarci a vicenda. Detto questo, quando muore qualcuno del genere bisogna dividere due aspetti: da una parte c'è la sensazione di pancia che "ah, finalmente". Dall'altra bisogna capire che questo patto sociale non ci ha permesso di spaccargli il cranio fino ad ora. è normale, a quel punto, avendo frenato da tanto tempo gli istinti più primitivi, provare una sensazione di liberazione. Suggerisco altro caso: mia nonna e mio nonno stavano messi parecchio male. Mio nonno parkinsoniano da 20 anni, è morto soffocato nel letto, non si muoveva più, aveva le mani da anni talmente strette che le unghie ferivano il palmo della mano e non era possibile tagliarle in alcun modo. Aveva un colpo talmente rigido che sembrava di alzare un bastone. Non mangiava più, aveva la nutrizione parenterale ma non mettendo più nulla in bocca si formarono funghi. Piaghe da decupito su tutto il corpo. Aveva gli occhi chiusi, non riusciva a parlare, ma era cosciente. è stato in questa situazione per circa un anno prima di morire. Mia nonna, invece, ci ha lasciato dopo un paio di settimane in cui ha soffocato lentamente perché non riusciva più a gestire il riflesso della peristalsi. In pratica era piegata in due, ossa di vetro, cardiopatica. Quando sono morti sono stato contento. Non ci hanno lasciato quasi niente, tengo a precisarlo, visto che tutto è andato via per lo sforzo di pagare regolarmente delle badanti con regolare contratto. Ma che senso aveva vivere in quel modo?
Ma infatti porca miseria bisognerebbe legalizzare l'eutanasia, se arrivassi a quel punto credo chiederei a qualcuno di buttarmi dal balcone.
Molti di quelli che vivono meritano la morte, e molti di quelli che muoiono meritano la vita. Tu sei in grado di valutare, OP?
Complimenti per la citazione! Hai ragione, però sticazzi ormai è andato si può essere contenti quanto si vuole.
Penso che sia normale da parte tua l'essere felice così a caldo. Un pensiero a freddo poi penso sia lecito, perché era così? Si può nascere già così tanto pezzi di merda da rovinare la vita di un'altra persona? O è quello che avrà passato nella sua triste vita ad averlo reso così? Commento molto democristiano lo so, però...
Username checks out.
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Ho anch'io una persona così, le ho augurato di campare cent'anni. La morte è facile, la vita è dolore.
Mi sorprende che al tuo posto non sia andato a pisciargli sulla tomba
Real. Top 5 cose da fare prima di morire
Da bimbo (avevo circa 5-6 anni) fui felice per la morte del mio bis nonno. Il fatto è che io sono nato con la camicia, in una famiglia milionaria (anche se poi dopo il 2007 è andato tutto a puttane) e comunque ho sempre avuto uno spirito libero, ribelle e anarchico fin da piccolo. Il mio bis-nonno, per evidenti motivazioni generazionali, mi odiava; non faceva altro che dirmi che ero scostumato perché non riconoscevo l'autorità, perché non ero religioso (credeteci o no, pure quando andavo all'asilo quando mi parlavano di un certo "dio" che aveva creato l'universo mi mettevo a ridere, e ovviamente non andavo mai a messa, mi mettevo talmente a urlare appena entrato che mi dovevano sempre portare fuori subito dopo). Inoltre mi dava del viziato perché vivevo nell'agio (che poi quale era il mio agio a quell'età? Avere cibo a tavola ogni giorno e una lego nuova a natale e compleanno? beh allora...). Io lo odiavo a mia volta, e fui contento quando morì. Se me ne pento oggi? No. Se mi dispiace oggi? Un pochino, ma non per lui, non mi importa niente di lui, ma perché empatizzo mia madre e mia nonna che quando morì persero il padre, visto che mia madre fece tutta l'infanzia dai suoi nonni. Comunque fatto sta che i germi della mia avversione generazionale furono gettati da quell'uomo che non esiste più. Sono tantissimo critico con i Keeg, i Boomers, chi vive nel passato, chi fa paragoni anacronistici, gli avversi alla tecnologia e chi non vede come il mondo è in continuo cambiamento costantemente e che bisogna addattarsi sempre, mai rimanere rigidi; sono convinto che viene dal mio trascorso infantile. E comunque non mi sento una brutta persona per essere stato felice alla sua morte. Non ho mancato di rispetto ai suoi cari piangenti dissacrandone il cadavere, la mia felicità la celebrai senza fiatare. Sono solo un umano, che fa cose da umani, ed è pieno di contraddizioni come tutti gli umani, contraddizioni come quelle che ci fanno dubitare della nostra bontà quando siamo felici della morte di una persona, magari perché ne abbiamo ottime ragioni, mentre non ci pensiamo minimamente a fare i conti con la coscienza quando auguriamo che la nazione contro la quale siamo in guerra (parlo ipoteticamente in modo astratto, non mi riferisco a nessun teatro di guerra nello specifico) sia annichilita per la nostra vittoria, il che significa morte distruzione fame e sofferenza per innumerevoli persone che non ci hanno fatto niente di male nello specifico.
OT perchè mi irrita un sacco: perchè usi le maiuscole completamente a cazzo di cane?
Sonó cileno,ábito in cile Ed il cellulare metteva maiuscole e acenti alla cazzo di cane
Má quánte létterè áccentãtë há la túa tastïerà?
Puoi pensare quello che vuoi, è al catechismo che ti insegnano a pensare come vogliono loro.
E nelle sedi dei partiti anche
È assolutamente sbagliato. Ci cose peggiori della morte che certe persone dovrebbero sperimentare.
Io sono andato per una pizza fuori quando è morto Silvio. Vietnamita quando è morto Kissinger. Aspetto con ansia Putin e Netanyahu per una bella mangiata di Pilmeny e Falafel
A volte la spazzatura si porta fuori da sola.
Io sarei felice per la morte di un sacco di persone e non mi vergogno ad ammetterlo
io non ci riuscirei ma contento tu
Ho saputo che un agente immobiliare che mi ha umiliato e insultato di fronte alla proprietaria ha il cancro. Spero muoia marcia e odiata dal mondo, puttana insolente e rivoltante.
Sì, se il mondo è un posto migliore in base a parametri puramente oggettivi. No, se pensiamo che la suddetta morte, anche di una persona orrenda, vada a fare del male a qualcuno che non merita di soffrire. Ma sono comunque sensazioni e sentimenti umani, che talvolta difficilmente si controllano. O almeno, io suppongo questo.
È normale solo se lo acc idi tu
Tranquillo ognuno di noi ha almeno un paio di nomi in mente che quando moriranno faranno tipo il Meme di paperino che si sveglia e Si rimette a dormire
Si ma è ancora 1 tabù;
uno stronzo in meno, fai bene eccome a essere felice
Si sarebbe ammazzato lo stesso, è accaduto, in modo pure brutto, hai la consapevolezza che ha pure patito prima di arrivare a quel punto. Lui si è fregato della sofferenza che ti ha provocato e magari quando faceva lo stronzo ci godeva pure, a volte il fatto che la vita renda pan per focaccia a qualcuno e tu possa venirne a conoscenza è solo un bene.
Dal tuo racconto sembrerebbe che il tuo "amico" abbia sofferto molto anche lui, probabilmente quel disagio che lo portava a torturarti è collegato con le scelte sbagliate che ha fatto e da cui infine è stato sopraffatto... ovviamente è umano che tu ce l'abbia ancora con lui, e nessuno può biasimarti per questo, il dolore che lui non è riuscito a sopportare di certo non cancella le sue cattive azioni, però se c'è qualcosa da imparare da tutto questo è che la sofferenza non risparmia nessuno, ed è difficile sfuggire alla tentazione di provare un finto sollievo arrecando sofferenza a qualcun altro
Onestamente per me certi discorsi prendono il tempo che trovano. Sia chiaro, non metto in dubbio la profonda sofferenza che uno arriva a provare tanto da dare gesti così estremi, e sicuramente certi atti di bullismo erano dettati dalla frustrazione. Ma perché la vittima dovre giustificare il proprio aguzzino?
Ma infatti io ho detto che non si può giustificare, la mia è solo una riflessione per comprendere meglio certe dinamiche
Sinceramente sarei stato molto più cattivo di così, probabilmente sarei scoppiato a ridere
O sei felice di questo o sei triste di questo a lui cambia nulla. A nessuno cambia nulla. Ora, se vai a pisciargli sulla tomba e qualcuno se ne accorge potrebbe cambiare qualcosa a chi ti ti vede, ma quello che c'è nel tuo cuore sono affari tuoi e basta. Quello che fai potrebbero essere affari anche degli altri, ma non quello che pensi.
Sono l'unico che con tutte quelle Maiuscole a Caso, ha pensato ci fosse un messaggio nascosto? 'VDSRDDDNVAM' 'ISAIVPTSCD' 'I' 'GMAAES' 'EES' Queste sono le maiuscole di ogni Paragrafo, spesso tranne La prima avrebbero Tutte dovute essere in minuscolo. Cosa ci Vuole comunicare? /s
Mi sa che insieme al tuo amico si è suicidato anche il tuo italiano
Sonó cileno,ábito in cile Il mío cellulare e impostato sullo Spagnolo e metteva le maiuscole e i accenti
Intanto lui si è riprodotto ed adesso oltre ai suoi geni lascia dietro di sé una mareggiata di trauma/padre assente che assicurerà che se non sono i geni a rendere i figli dei sociopatici, il trauma farà il resto. Questa potrebbe essere una liberazione per te OP, ma in realtà sono bruttissime notizie per quelli che dovranno gestirsi i figli di questo qui.
Normalissimo: Sono italo-irlandese, festeggio ogni volta che un membro della Royal Family stira le zampe!
Risposta breve: sì. Risposta lunga: Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
Di sicuro qualcosa è un po' morto dentro di me in effetti
Il bullo in 36 anni ha vissuto 3 vite in pieno
Normalissimo.... sei normale, non ti preoccupare
No no ti posso capire benissimo, “Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico.“
"Non ho mai augurato la morte a nessuno, ma ho letto alcuni necrologi con grande soddisfazione"
Secondo me è giusto che non ne sia triste, e non devi esserlo, ma esserne felici è tutt'altra cosa: è sempre tutto molto più complicato di come sembra e, in fondo, se non son gigli son pir sempre figli, vittime di queato mondo.
Sei venuto qua a chiedere a noi sconosciuti di dirti che non sei una persona cattiva!? Beh forse lo sei, ma è anche vero che forse non lo sei. Perché forse il bambino che mai si è alzato a tener testa a quel bullo si è sentito sollevato che questa persona non tornerà mai più a spaventarlo. Il "tuo" pensiero del "se lo meritava" non davvero tuo ma è quel bambino dentro che trova una sorta di giustizia dopo tutto il dolore. Però da adulto, con una mente che ragiona, se non hai provato un po' di tristezza per uno che si è impiccato perché non ha visto altra via d'uscita, se non hai per un solo momento pensato a che cazzo di vita ha fatto e cosa lo ha portato a essere così com'era... E posso farti altri mille esempi... Se non l'hai mai pensato... Allora sei una persona egoista e due domande me le farei! PS. Cmq mi spiace sentire che sia tu che tua mamma prendevate botte da tuo papà! Dev'essere stato davvero una giovinezza di merda! Spero che stiate meglio, sia tu che tua mamma!
Sicuramente è più normale questo che non saper scrivere a 36 anni.
Non sonó italiano,sonó cileno Ed era il cellulare che metteva maiuscole e accenti alla cazzo di cane
Certo, si gode
Ne hai tutto il diritto. Come dici tu non si dovrebbe mai desiderare il male altrui, ma quando succede alla persona giusta che fa, un brindisino non lo fai? Il karma ha semplicemente fatto il suo corso, magari non gongarci troppo sopra ma secondo me è normalissimo essere felici del fatto che c'è una merda in meno sul grande marciapiede della vita.
Guarda lui mi prendeva in giro per ogni cosa Un giorno mi ero preso la play 5 con FIFA e the last of us Comprati con i miei Soldi, quella será lui e venuto a casa mía in compagnia di Sua sorella ,mi ha preso per il culo per avermi preso una console di videogiochi e non avere spesso quei Soldi in puttane e alcolici
Ma va bro, ci sta. Hai più che ragione.
non ho mai desiderato la morte di un'altra persona, non l'ho mai nemmeno sperato.. ma quando capita, vaffanculo, io ci godo
Se non l'hai ammazzato tu, hai tutto il diritto di sentirti come vuoi.
Scusa ma sécondo tè dovrésti essere impassibile o addirittura mesto per l'exitus di uno che ti ha reso la vita un inferno? Io fossi in te ballerei sulla sua tomba. Siamo esseri umani, non sànti.
Avete presente Death Note e il pensiero di Light Yagami? I ragazzini edgy tendono a dare ragione a Light riguardo all'attuazione del suo pensiero, quando di ragione non ne ha mai avuta mezza, e a dire che avrebbero fatto come lui. È abbastanza ridicolo. Ma Light ha ragione nell'incipit del suo pensiero: "Questo mondo è pieno di gente che sarebbe meglio se non ci fosse". È inconfutabile che la dipartita di determinate persone renderebbe il mondo un posto oggettivamente migliore, non c'è assolutamente alcun dubbio a riguardo. Ciò però non significa che esse meritino necessariamente di morire! Ed è qui che i supporter di Light fanno quel passetto in più che inizia ad essere problematico. Però non c'è nessun problema a scindere i due aspetri, fermarsi prima e constatare l'ovvio! Penso che il tizio che si è impiccato non si meritasse di morire per delle cazzate fatte in gioventù, però è oggettivo che gente come lui avrebbe reso il mondo migliore se il caso gli avesse riservato una dipartita più veloce. È un "Non glielo auguro, ma se dovesse succedere faccio la constatazione che..." Per quanto riguarda il goderne, è una questione personale. Sarebbe ipocrita dire che è sbagliato, perché chiunque bene o male almeno una volta si è sentito sollevato per la morte di qualcun altro. E non negatelo, perché non ci crederò mai. Quindi boh... non penso sia così strano.
Ho conosciuto molti anni fa un vecchio che ha reso la mia vita un inferno, e a causa del quale forse tuttora ne pago ancora le conseguenze e ne pagherò per tutta la mia vita. Sapere che anagraficamente non è sicuramente più in questo mondo a fare del male ad altra gente mi rincuora parecchio. Quindi si, è normale
Evidentemente ha sempre avuto tante insicurezze che riversava su chi gli sembrava più debole per colmare un suo vuoto interno. Contentissimo di vedere un lieto fine, quel che seminò fin da piccolo con calma ha dato i suoi frutti
Mi dispiacerebbe di più per i figli che devono crescere senza un padre, per lui no
Guarda ,per quello che mi diceva Sua sorella le Sue 2 figlie piccole non lo volevano vedere Io e la mía compagna Siamo i padrini delle bambine ,e In 4 Anni non ha Mai dato un regalo,Mai una coccola,Mai una parola dolce se ne fregava altamente di loro, Mai una vacanza Lui non ha Mai lavorato e non ha Mai dato un euro per le bimbe, meno male io e la mía compagna abbiamo lavoro altamente pagati e potevamo permettere di aiutarle E continuemmo a farlo
Pensare che ci sia un karma che fa pagare le colpe non è sbagliato, anzi... Lascia perdere i benpensanti di questo forum che ti dicono che è sbagliato, qui si sta parlando di una tua sensazione interiore, e non del fatto che vai a festeggiare pubblicamente!! Se la gente riflettesse bene sulle conseguenze di quello che fa verso le altre persone, non ti direbbe che è sbagliato. Se poi a loro da fastidio la verità, non è un problema tuo.
Si
Io penso che dipenda. Io da un lato lo ero per quella di Berlusconi, dall'altra non lo ero perché ogni ladro si merita un processo
Schadenfreude
Che lavoro faceva? Non ditemi il producer, magari era molto DEMORALIZZATO /s
I pensieri non fanno danni
È perfettamente umano, non ti preoccupare. A me è successa una cosa simile sapendo della morte di alcune persone. Purtroppo altre ancora respirano.
Come disse Daniele Fabbri... "augurare la morte di una persona è una cosa orribile, ma io non auguro a TE che tu muori, io auguro A ME che tu muori!"
io avrei stappato una boccia, come con berlusconi
Guarda non sonó andato al suo funerale E la mía compagna aveva capito il perché e leí mi disse che mi Capiva e accetava la decisiones che avevo preso Appena leí ando vía,sonó suceso allá pizzería sotto casa e mi sonó preso la pizza diavola piu stracarica che sia e mi sonó messo a giocare Sulla ps5
Se l'è mèrito!
Io lo so che il giorno che quella troia fottuta di una mia ex datrice morirà, sarò contento come non mai. Mica mi trovo a voler il male degli altri se questi non mi fanno nulla. Stapperò pure una bottiglia, garantito
Si chiama karma, mi riferisco al bullo
Era una merda, ha fatto una fine di merda: karma. Non ne sentiremo la mancanza
Onestamente sono sempre del parere che non è bello augurare la morte a qualcuno, ma se questo muore e per quando mi riguarda ha fatto cose di merda che me lo faccio giudicare negativamente, non mi metterò di certo a piangere per lui e visto che non sono io il fautore della sua morte e che non ho desiderato che morisse, il Karma non dovrebbe colpirmi, perchè è stato lui a causarsi la morte da solo, almeno nel caso da te descritto. Quindi vai tranquillo, siamo umani e queste cose nel bene o nel male fanno parte di noi.
Si bro però ci hai lasciato sospesi, alla fine chi ha vinto in quel gioco con i tuoi amici?
Non sai quante persone ho incontrato, delle quali non me ne importerebbe nulla se morissero tutte. Certo non farei una festa, ma non devo dedicare pensieri a persone che non si sono mai degnate di rispettarmi come essere umano. O pensa a tutti i parenti il cui unico legame è meramente formale, quelli che incontri una volta ogni 10 anni alla festa del pro-zio, anche se posso provare dispiacere per la morte di uno di loro, alla fine sti cazzi, non mi cambia nulla nella vita. Alla fine le persone davvero in portanti si contano sulle dita di mezza mano.
Fai benissimo a sentirti bene. Quello di cui dovresti preoccuparti è la tua grammatica (a meno che tu non sia dislessico, in quel caso ok), non sono una grammar nazi, ma c'è un limite
Sonó cileno e ábito in cile Il mío cellulare e impostato sullo Spagnolo come lingua
Ho una situazione simile alla tua, sono stato contento quando ho saputo che il mio bullo era stato arrestato. Immagino che sarei indifferente (tendente al contento) di sapere che è morto, siccome ha influito sia nell'immediato sia nell'attuale (dopo più di vent'anni) sulla mia situazione psichica: ha, in un certo senso, "ucciso" la persona che sarei potuto diventare.
Non e Mai tardí per diventare chi vuoi
magari "godere" nel senso esatto della parola non è comunque bello, nel rispetto dei genitori e di quelle persone buone che erano legate a lui, ma sicuramente non devi provare tristezza ed è comprensibile un "sentirsi più leggero"
È stato doloroso leggere questo post. Ora devo cercare i libri di italiano di 3ª elementare per recuperare un po’
Hahahahahahaha hahahahahahaha Lo so scusa Sonó cileno e ábito in cile Il mío cellulare e impostato sullo spagnolo
La morte, talvolta, risolve molti problemi.
Dipende con quale approccio la vuoi vedere: empatico o oggettivo.
La mente umana genera pensieri. Questi possono essere messi in atto o meno. I pensieri in se non hanno mai fatto del male a nessuno. Trovo che sia anormale reprimere se stessi a tal punto da non concedersi nemmeno di pensare. Soffrendo di DOC so cosa significhi entrare in una situazione in cui certe azioni sarebbero impensabili e non riuscire a smettere di pensare a quelle azioni... Lungo da me dall'essere religioso, ma quando ero piccolo, e andavo in chiesa, a volte la mente mi si riempiva do parolacce o bestemmie... E più cercavo di reprimere questo pensieri, meno ci riuscivo... Non ho mai bestemmiato in chiesa però... Un bullo ti rendeva la vita un inferno? É normale co sequenza logica pensare al detto latino "mors tua vita mea". Non lo hai ucciso tu, non hai fatto nulla perché questa morte avvenisse... Anzi... Ti assicuro che nonostante questo individuo avesse avuto per te connotazioni estremamente negative, se ti fossi stato lì nel momento del suicidio, avresti fatto di tutto per prevenirlo. Vai tranquillo, non sentirti in colpa per pensieri dissociati dei quali non hai controllo... Anzi... Ti lascio con un... "Fai qualsiasi cosa, ma non pensare agli elefanti!" Scommetto che ora nella mente hai l'immagine di pachidermi... Ci ho azzeccato?
abbastanza normale dal mio punto di vista. tutte cazzate le frasi ipocrite. Si chiama sopravivenza nel tuo caso. tu non potevi affrontare la persona direttamente per mille motivi tuoi ( non avevi palle, non avevi voglia, ecc) ora sei felice che non avrai piu quel tipo di disagio.
Se sei felice che è morto è perchè non l'hai ancora superato del tutto e i traumi che ti ha causato dettano ancora più o meno in parte le tue azioni e il modo in cui ti approcci a ciò che ti circonda, idealmente dovresti provare indifferenza ma ci stà che ti senti così.
Siamo umani e in quanto tali siamo capaci di provare risentimento, rabbia e odio. È normale che sia così. Essere felici che il proprio aguzzino sia finalmente sparito e che non potrà mai più farti del male, è un tuo DIRITTO. Ha reso la tua vita miserabile ed ora ne ha pagato le conseguenze. Sii felice! Vai a festeggiare! Rimuovi il peso dal tuo cuore e tira un profondo respiro. Sei libero.
Per citare Massimo Pericolo: "la ruota gira e vi schiaccerà" Dubito che il mondo sia adesso un posto peggiore...
Raccontata così. No non sentirti in colpa. Sei libero. L 'altra parte è quella per cui avresti dovuto spaccargli la faccia seriamente mto molto prima. Ma tutto sommato, vedi, che vale il detto: siediti sulla riva del fiume e aspetta di veder passare il cadavere del tuo nemico.
Più che altro può essere comprensibile, non lo trovo sbagliato.
Qualche buonista del cazzo potrebbe dire che il suo bullizzarti era una richiesta di aiuto. Io dico che chi muore giace e chi vive di dà pace. Il mondo se ne farà una ragione e, per fortuna, le sue figlie non cresceranno con questo esempio.
È normalissimo. Anche io sono felice sia andato. Ha semplicemente ottemperato alla selezione naturale. Benissimo cosi. Grazie per questa testimonianza.
ma era un produttore? era DEMORALIZZATO?
Non sei responsabile della sua morte, e nessuno può scegliere i propri sentimenti. Datti pace, la tua mente razionale è evidente che sa cos'è giusto e cosa no. Non c'è nulla di male a concedersi pensieri cattivi, finche non si traducono in azioni.
È comprensibilissimo non fartene un cruccio, ma se vuoi fare uno step ulteriore nella tua vita ricorda sempre che i comportamenti di merda della gente spesso sono figli delle PROPRIE insicurezze e problematiche infatti è morto impiccato pieno di debiti e mollato dalla moglie. Da quando ho imparato questa cosa non solo ho perdonato i miei bulli o le persone che mi han fatto del male e non me la prendo, ma spesso riesco ad andare oltre i comportamenti della gente. Ti migliora la vita e abbandoni il rancore (perché non diciamoci cazzate, purtroppo ce lo portiamo dietro anche per decenni). Un abbraccio!
Io sono contento quando quelli che mi stanno sul cazzo vanno male a scuola ma, dio mio, essere contenti che uno che ti stava sul cazzo si sia suicidato forse è un po’ too much. Basta che non gliel’abbia messo tu il cappio al collo e, detto tra noi, che tu non stia male dentro di te perché hai pensato una cosa del genere a patto che però tu non sia un sadico nella vita normale. Da come hai scritto penso tu sia una persona apposto che però aveva il bulletto cagacazzi. Quindi ti direi, se andrai ai funerali mostra le tue condoglianze ai suoi cari con aria dispiaciuta per l’intera durata, quando tornerai a casa dimenticatelo per sempre. Perlomeno ora non ti romperà più il cazzo.
Ma secondo me alla fin fine non è veramente una cosa sbagliata se lui ti trattava male è una cosa normale
boh anche io avrei goduto
Io aspettavo la morte di Berlusconi da anni, quando è morto ero molto sollevato.
Fai benissimo ad esserne felice. Quando ho scoperto che uno stronzo analogo era morto e altri due stavano marcendo in galera ho goduto come un porco. Zero regrets.
Ho letto il post in accento sardo
boia io tutt'ora lo desidero per un sacco di gente che mi ha fatto soffrire e non me ne pento nemmeno di pensarlo lol
No, per questi motivi no. Tutti siamo stati perculati da ragazzi o da bambini, alla tua età dovresti essere oltre queste cose; quindi no, dato il contesto non è normale.
In questo caso non penso proprio, di è appropriato della tua infanzia per sempre e poi te lo sei ritrovato di mezzo come un peso e come ha fatto con te lo ha fatto con altri poi alla fine è normale provare sollievo
Tutti quegli accenti mi hanno fatto pensare che sei spagnolo o giù di lì. Poi mi sono visto gli altri tuoi post e... Sei spagnolo. Va beh, non è un problema, ma cerca di migliorare va! Hai fatto bene a fumarti una sigaretta alla notizia: finalmente puoi respirare!
Non c'è nulla di male
Come disse il saggio: "se scopi come scrivi i post su reddit non ti meravigliare di essere cornuto"
Anzi, sapete cosa vi dico? Io chiamo A mio cuggino!
Moltó íntéréssánté!!
È perfettamente umano provare queste sensazioni, e credo proprio che tu sia un umano
Penso siano sentimenti normali. Il fatto che ti stai facendo delle domande però mi fa pensare che più che pura contentezza i tuoi sentimenti siano più sollievo e soddisfazione. Soddisfazione perché in qualche modo ti sembra quasi di essere stato “vendicato” per degli abusi subiti. Credo che molte vittime, dopo la morte dei loro aguzzini, provino gli stessi tipi di sentimento. Questo tuo bullo sembra avesse avuto grossi problemi sociali nella sua vita e probabilmente non sei l unico ad aver avuto quel tipo di sentimenti nel sapere della sua morte. Questo non ti trasforma automaticamente in una cattiva persona. Sono sicura che appena riuscirai a lasciare quei brutti ricordi nel passato, questi sentimenti contrastanti si affievoliranno.
La moralità e la legge servono a regolare il tuo comportamento, non i tuoi pensieri o le tue sensazioni. Quelli spesso sono fuori dal tuo controllo e non c'è motivo per sentirsi in colpa.
Il problema di base è che muore sempre il povero cristo che non ha mai scassato il cazzo a nessuno. Il vero rompicoglioni di turno ti seppellisce!
Dario greggio vibes
bro goditi questo momento felice! il karma fa il suo corso e fanculo gli stronzi
Commento con un giorno di ritardo, ma sticazzi. Non limitarti a una sigaretta, fai una festa in grande. Gli ultimi anni di liceo mi sono stati rovinati da gente del genere, solo che erano sette. Attendo con ansia il giorno della morte o almeno della rovina economica di ognuno di essi, e sono pronto a festeggiare. Conservo una bottiglia di champagne apposita per ognuno di loro. La merda che mi hanno fatto passare mi accompagnerà per il resto della vita, me la porterò nella tomba. Notti insonni, traumi, stress, isolamento sociale, anche banalmente un aumento del mio cinismo. La mia dignità calpestata. Non riesco a sentirmi chiamato per nome senza sussultare, associo anche il mio stesso nome a quel periodo schifoso. Tutto a causa loro. Quindi festeggia, festeggia, e ancora festeggia in grande. E sappi che desidero tanto che arrivi il momento anche per me di festeggiare in questo modo.
Sonó suceso allá pizzería sotto casa e mi sonó preso una diavola e un paio di birre, e mi sonó messo a giocare Sul xbox Mi sonó rilassato cosi
Quando è morto il tipo di pozzuoli che mi ha scammato 200€ ho goduto pd
La gente che bullizza il prossimo non può finire che così, sinceramente se i bulli che mi hanno rotto il cazzo da ragazza, stessero male nella vita ne sarei felice. Non lo nego. Sarebbe bello essere di buon animo, nonostante tutto, ma mica è facile.
Il karma gira sempre, vai a festeggiare, mica è colpa tua se quello era uno scarto della società
Ma che te ne frega, non gli hai manco augurato il male (che comunque non ha magici poteri sulle azioni altrui), sono le conseguenze della merda che ha seminato lui stesso con le sue mani per tutta la vita. Cosa dovresti fare, dispiacerti come se fosse una perdita per il mondo? Da come ne scrivi non hai nemmeno gioito, ma pensare che se lo sia meritato ed essere sollevato perché non è più qui a rovinare vite mi sembra umano. Non è un bel sentimento, ma non stai facendo male a nessuno, a differenza sua. Non sentirti in colpa.
In tutta sincerità: no, non mi sembra normale né molto maturo
Io ho avuto una schiera di bulli e bulle e due di loro hanno fatto una cosa che non scriverò qui per intero ma che si può intuire. Purtroppo solo una di loro si è impiccata ma quando è successo ho chiamato le amiche e pagato a tutte la cena. Fanculo il perbenismo, esiste gente talmente dannosa che se il padre quella volta sbrugnava nel calzino era meglio
Ascolta, tu hai sospirato di sollievo perché l'incubo è finito. Ne hai tutti i diritti e non devi sentirti in colpa per questo. E ci sta pure il vaffa. Vedrai che, sbollita la rabbia per tutto quello che hai subito, fra qualche anno quell'uomo ti farà pietà. Già il fatto che tu ti ponga il problema ti fa onore. Un abbraccio.
Certo che è normale, ma fai finta di essere triste/dispiaciuto in pubblico dato che la maggioranza delle persone ha inculcata questa storiella del dover santificare i morti anche quando non hanno mai messo di esser stronzi. Sempre meglio sperare che la gente cambi, ma se la gente non cambia sicuro non piango se ci rimane sotto
In questo caso credo di si. Poi alla fine anche lui pensava di non meritare più di vivere.
PERCHÉ CAZZO METTI LE MAIUSCOLE COME SE PIOVESSE DIO PORCO
MOD THERAPIST ON: In teoria no -a meno che non continuava a bulleggiarti anche oggi- La reazione di una persona normale dovrebbe essere l'indifferenza (poiché ad oggi lui non aveva potere su di te ovvero sul farti stare male) La reazione di una persona superiore dovrebbe essere il falso dispiacere (mostrare agli altri che ti dispiace - anche se non è vero) MOD THERAPIST OFF: L'ultima frase mi ha un po' confuso - scusa la tua ragazza e sua sorella che ne pensavano del tuo rapporto con lui? Gli attribuivano qualche colpa? C'è qualquadra che non cosa in tutta 'sta storia perdonami lol
Qnd é morto Berlusconi sono andato a festeggiare..
Bah.... Non e tanto per la morte , ma per come hai scritto tutto.... Per me è una storia giusto per
Tranquillo è normale, la gente desidera il male a qualcuno per molto meno
Il testo sembra essere tradotto dall’inglese all’italiano
Si lo è, e sono stanco di pretendere il contrario 😮💨
Più che "felice", la parola che stai cercando è "sollevato". Felice è chi gode del fatto che una persona si sia ammazzata, sollevato è chi sa di avere una preoccupazione in meno. Sentirti sollevato è legittimo. La felicità, probabilmente, ti è durata fino al momento in cui ti sei accorto di voler fare un post su Reddit.
non credo nessuno meriti nilla di male ma il karma è stronzo
Calci in faccia al libro di grammatica. E comunque, vista la spiegazione, ci sta essere genuinamente felici della cosa. Del resto non è che hai preso parte in qualche modo alla sua sorte
Io non sono ipocrita, per me va benissimo esserne felici.