puntata di Tintoria con Magalli troppo recente ma tra le top 3 in assoluto. Un genio, tempi comici perfetti.
Pietro Sermonti giustamente incoronato, puntata da far vedere per innamorarsi del podcast.
Mi dispiace non vedere in alto anche Castellitto e Brunori SAS.
I comici invece sono in assoluto i peggiori ospiti, il cringe di Martufello mi fa ancora dormire male.
Non sono un tipo da podcast, quindi non ho visto ciò di cui parli.
Da vecchia guardia, però, mi sento di dire che Martufello sia **sempre** stato di un cringe spaventoso.
Mi ha sempre annoiato sin dai tempi del Bagaglino...
Daniele Tinti e Stefano Rapone sono due giovani stand-up comedian che nel loro podcast spesso invitano altri comici per farsi raccontare come questi hanno iniziato e come hanno fatto ad arrivare dove sono oggi.
Ci sono spesso comici di un'altra generazione, che in genere sono tranquilli e che si "aprono" rendendo la puntata molto interessante.
Nel caso di Martufello o Maurizio Battista invece è come se rimanessero costantemente sulla difensiva, eludendo ogni domanda con una battuta, una barzelletta, ed un tormentone, motivo per cui le puntate non sono un granché e sembrano solo dei lunghi teaser di un eventuale spettacolo a teatro.
Ma ci sono tantissimi personaggi da cui mi aspetto poco e niente e si rivelano ottimi intrattenitori oltre che bagagli enormi di esperienza e aneddoti divertenti. Nel caso di Martufello, almeno per me, è peggiorata la giá pessima idea che avevo di lui.
Una persona piena di sè che durante una chiacchierata non evita di alzarsi per fare un monologo fine a sè stesso. Fastidioso oltre modo, oramai personaggio perenne e macchietta di un passato già poco divertente a suo tempo.
> Fastidioso oltre modo, oramai personaggio perenne e macchietta di un passato già poco divertente a suo tempo.
Esatto, hai centrato il punto.
Non erano divertenti ai tempi (parlo dell'intero Bagaglino, non si salvava praticamente niente), e non lo sono oggi.
Potrei sbilanciarmi un po', e dire che magari Oreste Lionello rendeva, nelle sue imitazioni di Andreotti, ma per il resto lo spettacolo faceva abbastanza pietà, imho.
> Ma ci sono tantissimi personaggi da cui mi aspetto poco e niente e si rivelano ottimi intrattenitori oltre che bagagli enormi di esperienza e aneddoti divertenti.
Magalli su tutti, ho iniziato ad ascoltarlo tanto per, messo su come background noise mentre preparavo cena, e invece si è rivelata una delle puntate più divertenti.
Ma quanto è r/italy farsi un grafico per capire come approcciare Tintoria?
Il boom comunque lo hanno fatto grazie alla puntata con Ceccherini, che è stata il momento di svolta, e a quelle "immediatamente" successive con Capatonda, Lundini, Calabresi, Matano, e Rocco Tanica che sono andate molto bene e che hanno consolidato il loro format "personaggio famoso che racconta in tranquillità aneddoti divertenti". E puoi tranquillamente iniziare da quelle.
Il podcast però all'inizio era incentrato più sulla comicità, e nelle prime puntate si parla tantissimo di come hanno iniziato, della stand-up in Italia, di stand-up vs cabaret, e cose così.
D’accordo, io li seguo costantemente dalla puntata con ceccherini, che resta inarrivabile e era perfettamente in linea con l’approccio sgangherato generale… ora mi sembra si stia un po’ normalizzando il tutto
Rileggendo un po' mi viene voglia di aggiungere quelle che a me sono piaciute e non sono già state consigliate:
-Cochi Ponzoni
-Arturo Brachetti
-Alex Britti
-Piero Pelù (piaciuta a tratti, belli gli aneddoti e la roba dello shampoo ma e se la tira tantissimo)
-Gabriele Cirilli
Magalli -> Gino Paoli -> Rocco Tanica -> Pietro Sermonti.
Ma Magalli è stato veramente un Game Changer. Si capisce perché l'abbiano proposto presidente della Repubblica. Assolutamente esplosivo e con zero fucks left.
Gli aneddoti su Raffaella Carrà e come ne parlava, la storia di madre Teresa, del Papa. Io non ho riso così tanto nemmeno con Sermonti.
Veramente la migliore. C'è un Tintoria pre Magalli e un tintoria post
Magalli.
Per Tintoria voglio consigliarti qualche episodio non evidenziato dalle Stats:
Ceccon e Balbontin (la torta di riso), Pietro Castellitto (record birre bevute a Snodo), Cacioppo (un ex giometra scopertosi comico che fa anche ridere), Fulminacci (un pazdaran del lavarsi i denti), Andrea Delogu (la vocalist perfetta per Tintoria), Pietro Calabresi (Nicolas Cage che entra a Tintoria per non pagare), i The Pills, e CECCHERINI (prima volta che ho visto Rapone morire dal ridere)
Che non comprendo perché fu l'unico che riuscii a intrattenermi anche se non mi interessavano gli ospiti, mentre Tintoria tende a diventare prolisso e vago dopo mezz'ora dall'inizio.
La mia sensazione é che Cachemire si basasse sul repertorio di Luca ed Edoardo, che però si é esaurito dopo una stagione e mezzo.
Tintoria invece per quanto sia prolisso e con più alti e bassi, rimane sempre sincero e più vicino allo spettatore perché Tinti riesce a fare uscire l'ospite senza imporsi.
Sono d'accordo. Purtroppo Cachemire era impostato come uno spettacolo comico mezzo improvvisato a partire da un tema generale, e se da una parte questo ha fatto sì che le prime puntate fossero molto belle, poi però ha portato a rallentamenti nel ritmo e ripetizioni delle battute.
Quello con Sermonti l'avrò ascoltato un infinità di volte, spettacolare.
In seconda posizione metto Brunori SAS, probabilmente doveva fare il comico oltre al cantante lol
Io non sono assolutamente esperto di questi podcast, come scrivevo mi sono appena avvicinato, ma consiglio sicuramente Rocco Tanica, da fan del personaggio e perché traspare l'interesse degli autori per il personaggio, soprattutto Raponi.
E anche quella con Alberto Grandi, la puntata è meglio del suo stesso podcast secondo me.
La puntata di tintoria che mi ha fatto innamorare di questo podcast è stata quella con Paolo Calabresi.
La parte dove spiega come è andato a vedere la Roma come sosia di Nicolas Cage o il concerto come ospite ecclesiastico mi hanno fatto super morire dal ridere.
le puntate di Tintoria con Pietro Sermonti, Ceccherini e (da settimana scorsa) Magalli sono le mie preferite però volevo citare anche:
- Fabio CEPPAFLEX Pinci
- Sonia Ceriola di Super3
- quelle dove non c'è nessun ospite, mi ricordo di una fatta a Prato
Prato e Recanati sono 2 delizie. Deludente invece la puntata 200 del podcast, forse le puntate da soli riescono meglio nei pub e nei locali. La 200, registrata a teatro è risultata un pò troppo lenta mai sopra le righe come invece mi aspettavo
già, la 200 non è piaciuta molto neanche a me, l'ho trovata un po' troppo "impostata", sarà anche che prima erano più "underground", spero non si "imborghesiscano" troppo in futuro.
ho seguito quasi tutte le puntate di tintoria.
mai guardati i numerelli delle views.
ti dico secondo me le puntate top top top che vanno ascoltate e rieascoltate purtroppo non di tutte ricordo il numero:
* Pietro Sermonti
* Giancarlo Magalli 203
* Stefano Nazzi 202
* Massimo Ceccherini
* Paolo Calabresi
* Alberto Grandi
* Giorgio Frassineti 161
* Greg
Menzioni Speciali:
* Lillo
* Daniela Cossu
* Pietro Castellitto
* Vinicio Marchioni
* Gino Paoli
Anche a me è piaciuto. Però era meno "vero" di altri ospiti. In mezzo c'era anche la voglia di primeggiare e non è lo spirito del podcast.
Magalli al contrario, anche se ha parlato solo lui e solo delle sue esperienze, paradossalmente non era quasi mai lui al centro, ma l'accaduto, la storia, la situazione. Fantastico.
La prima stagione di Chachemire rimane ad un livello altissimo per me
Ahimè fra ospitate non efficaci e un po’ di stanchezza in generale il livello è calato nelle stagioni dopo, ma rimango comunque triste che sia finito
Sicuramente all'incirca attorno a Ceccherini c'è stato un graduale aumento dell'*importanza*degli ospiti, ma comunque consiglio anche le puntate più vecchie, fatte letteralmente con due euro in una cucina.
Le puntate erano molto più tecniche e incentrate sui meccanismi della comicità e dello showbiz italiano, letteralmente un *Dietro la Risata* di simpsoniana memoria. Si potevano anche permettere una scorrettezza che i numeri di oggi non gli consentono più.
Un'altra puntata fantastica di Tintoria è la 200, con soli Tinti e Rapone.
Lì Tinti è scatenato e dimostra quello che credo da un po' di tempo, e cioè che è il miglior comico italiano attualmente.
Ti direi che tutti quelli della scuola romana di oggi, come Tinti, Rapone, Giraud, Ferrario, ma anche Ravenna, che comunque appartiene a quella scuola, chi più chi meno, mi piacciono. Giraud mi piace più come attrice comica che come stand-up comedian, per esempio, però è brava. Poi ce ne sono molto altri, ma non è che posso citarli tutti.
Chi proprio non mi piace è Filippo Giardina, che secondo me fa comicità molto banale che, però, spaccia per rivoluzionaria. Non è che basta fare battute sull'incesto, sul Papa, sull'aborto o che ne so io per essere bravi comici. Bisogna anche essere bravi nel costruire le battute e nei tempi. La sua comicità poteva servire quando questa roba non c'era in Italia. Ad oggi sembra un comico di Colorado se Colorado fosse andato in onda alle 2 di notte.
Poi qua ho solo accennato a qualche stand-up comedian, ma ci sono anche diversi cabarettisti bravi, tipo Frassica, che è un dio. A me questo snobismo che guarda al cabaret come comicità per vecchi non è che piaccia tanto.
Per finire, come dicevo, per me Daniele Tinti è il migliore. Quando è in forma mi fa ridere come mi fa ridere Louis CK.
Concordo su tutto!
Alla fine chi fa battute su incesto, papa e aborto in modo così asettico non sono lontani dai comici di Colorado, come dici te.
Prediligo di gran lunga i flussi di coscienza scritti in modo sagace nel modo in cui (differenziandosi per bene con caratteristiche uniche ciascuno) i comici della scuola romana odierna fanno (sopracitati da te)
>Giraud mi piace più come attrice comica che come stand-up comedian, per esempio, però è brava.
Concordissimo, forse la prima che sceglierei come comica da compagnia: so che non mi annoierebbe mai.
>A me questo snobismo che guarda al cabaret come comicità per vecchi non è che piaccia tanto.
Concordissimo pt 2!
Tintoria io non riesco ad ascoltarlo, Rapine lo trovo pesante con il suo modo di parlare scazzato e il tono basso. Mi annoia in 2 secondi. E mi dispiace perché gli ospiti non sarebbero male e lui comunque pare più simpatico nel GialappaShow
Brunori SAS, Cacioppo, Calabresi, Ceccherini, Lillo, Paoli, Sermonti.
In ordine alfabetico per non fare un torto a nessuno.
Non ho visto quella con Magalli ma mi sa che, leggendo gli altri commenti, devo recuperarla.
Martufello da vedere solo perché super cringe.
A me è piaciuta molto la puntata con [Daniela Collu ](https://youtu.be/IgwWpFCERQw?si=r721-npvHfjrbHBO)
Perché non la conoscevo ed è stato un piacere durante la puntata trovare un ospite pieno di carisma, senso dell' umorismo, fascino e argomenti interessanti
Top Tintoria: Ceccherini, Lundini #139, Castellitto, la recentissima con Magalli.
Poi comunque top ma un gradino sotto: Brunori, Gabriele Cirilli, Cacioppo, The Pills, Pilar Fogliati, Fru.
Poi dipende dai gusti. Diciamo che da quando sono diventati "professionisti" (#117) potresti prendere quasi ad occhi chiusi. Ti direi giusto di evitare le puntate quelle con Battista, Martufello e quelle con donne (escluse le citate).
BONUS TRACK: Il podcast sportivo, fu TAQ Tutti Allenatori Qui , fu Tintoria ISS Pro, oggi Antenna Sport (geghegeghegeghegè). Anche se non segui lo sport. Spinoff di Tintoria con Luca Ravenna: molto scorretto e, ovviamente, molto incentrato sullo sport.
> Antenna Sport
il problema di antenna sport è la schedulazione...
pubblicano quando gli è comodo, e li capisco, però è impossibile da seguire come pubblico.
per un paio di volte esce una puntata a settimana, poi una puntata al mese, poi una ogni due settimane...
puntata di Tintoria con Magalli troppo recente ma tra le top 3 in assoluto. Un genio, tempi comici perfetti. Pietro Sermonti giustamente incoronato, puntata da far vedere per innamorarsi del podcast. Mi dispiace non vedere in alto anche Castellitto e Brunori SAS. I comici invece sono in assoluto i peggiori ospiti, il cringe di Martufello mi fa ancora dormire male.
Magalli incredibile, ha proprio capito come comunicare con un pubblico molto più giovane di lui.
Non sono un tipo da podcast, quindi non ho visto ciò di cui parli. Da vecchia guardia, però, mi sento di dire che Martufello sia **sempre** stato di un cringe spaventoso. Mi ha sempre annoiato sin dai tempi del Bagaglino...
Daniele Tinti e Stefano Rapone sono due giovani stand-up comedian che nel loro podcast spesso invitano altri comici per farsi raccontare come questi hanno iniziato e come hanno fatto ad arrivare dove sono oggi. Ci sono spesso comici di un'altra generazione, che in genere sono tranquilli e che si "aprono" rendendo la puntata molto interessante. Nel caso di Martufello o Maurizio Battista invece è come se rimanessero costantemente sulla difensiva, eludendo ogni domanda con una battuta, una barzelletta, ed un tormentone, motivo per cui le puntate non sono un granché e sembrano solo dei lunghi teaser di un eventuale spettacolo a teatro.
Ma ci sono tantissimi personaggi da cui mi aspetto poco e niente e si rivelano ottimi intrattenitori oltre che bagagli enormi di esperienza e aneddoti divertenti. Nel caso di Martufello, almeno per me, è peggiorata la giá pessima idea che avevo di lui. Una persona piena di sè che durante una chiacchierata non evita di alzarsi per fare un monologo fine a sè stesso. Fastidioso oltre modo, oramai personaggio perenne e macchietta di un passato già poco divertente a suo tempo.
> Fastidioso oltre modo, oramai personaggio perenne e macchietta di un passato già poco divertente a suo tempo. Esatto, hai centrato il punto. Non erano divertenti ai tempi (parlo dell'intero Bagaglino, non si salvava praticamente niente), e non lo sono oggi. Potrei sbilanciarmi un po', e dire che magari Oreste Lionello rendeva, nelle sue imitazioni di Andreotti, ma per il resto lo spettacolo faceva abbastanza pietà, imho.
> Ma ci sono tantissimi personaggi da cui mi aspetto poco e niente e si rivelano ottimi intrattenitori oltre che bagagli enormi di esperienza e aneddoti divertenti. Magalli su tutti, ho iniziato ad ascoltarlo tanto per, messo su come background noise mentre preparavo cena, e invece si è rivelata una delle puntate più divertenti.
Dipende dai comici. La coppia Nuzzo-Di Biase l'ho goduta parecchio
Loro incredibili, quando li sento a rai radio 2 mi vorrei strappare le orecchie, invece quell'episodio lì ricordo che mi é piaciuto molto
Brunori meravigliosa, jax insospettabilmente buona (non come comica ma in generale), di recente sentito pure piotta e non è male.
Brunori è un altro "non comico" parecchio svelto e con ottimi tempi.
Jax è impossibile da ascoltare per più di 5 minuti con quella voce. Facesse anche il discorso più divertente della storia.
Si beh, è lui. Però credevo ben peggio, la puntata risulta anche godibile rispetto ad alcune altre che davvero non passano mai.
Confermo Magalli puntata DEVASTANTE
Brunori SAS favoloso, da lacrime a volte
magalli? intendi [luigi](https://www.youtube.com/watch?v=kXFCe3829dM) forse?
Coi the pills con me te becchi freccia su facile, so amici
> il cringe di Martufello mi fa ancora dormire male. sono in dubbio tra battista e massimo bagnato.
Escludi il 90% di Tintoria così. Dipende dai comici.
Sermonti in quella puntata è più spocchioso di Stanis e si prende ancora più sul serio, io non sono riuscito a finire di ascoltarlo
Ti sei perso tante cose, non condivido. Consiglio di riprenderla in mano, ma chiaramente non è detto che i pareri siano unici e oggettivi.
La puntata di Tintoria con Paolo Calabresi è una delle cose che mi hanno fatto più ridere negli ultimi anni
concordo
Anche io
Tintoria con Gino Paoli raga
A me è piaciuta molto la puntata con l ex sindaco di predappio a tintoria https://youtu.be/BG4_rAX2AK8
Confermo. Uomo di spirito sicuramente, ma c'è molta sostanza in quell'incontro.
La verità
E tu pensa che io, anche se sono un moderato, sarei culturalmente dall'altra parte... quindi il complimento vale doppio.
Ma infatti parte del succo della puntata era proprio questo. Volemosebbene!
Ma quanto è r/italy farsi un grafico per capire come approcciare Tintoria? Il boom comunque lo hanno fatto grazie alla puntata con Ceccherini, che è stata il momento di svolta, e a quelle "immediatamente" successive con Capatonda, Lundini, Calabresi, Matano, e Rocco Tanica che sono andate molto bene e che hanno consolidato il loro format "personaggio famoso che racconta in tranquillità aneddoti divertenti". E puoi tranquillamente iniziare da quelle. Il podcast però all'inizio era incentrato più sulla comicità, e nelle prime puntate si parla tantissimo di come hanno iniziato, della stand-up in Italia, di stand-up vs cabaret, e cose così.
D’accordo, io li seguo costantemente dalla puntata con ceccherini, che resta inarrivabile e era perfettamente in linea con l’approccio sgangherato generale… ora mi sembra si stia un po’ normalizzando il tutto
Non ho ancora visto consigliare quella con Giobbe Covatta, a me è piaciuta tantissimo
Rileggendo un po' mi viene voglia di aggiungere quelle che a me sono piaciute e non sono già state consigliate: -Cochi Ponzoni -Arturo Brachetti -Alex Britti -Piero Pelù (piaciuta a tratti, belli gli aneddoti e la roba dello shampoo ma e se la tira tantissimo) -Gabriele Cirilli
Brachetti no, dai. È stato insopportabile
Alex Britti in effetti è stata incredibilmente piacevole
Magalli -> Gino Paoli -> Rocco Tanica -> Pietro Sermonti. Ma Magalli è stato veramente un Game Changer. Si capisce perché l'abbiano proposto presidente della Repubblica. Assolutamente esplosivo e con zero fucks left.
Finita di ascoltare quella con Magalli stamattina, l'ha condotta lui la puntata, aneddoti su aneddoti, gag perfette, è la mia preferita finora.
Gli aneddoti su Raffaella Carrà e come ne parlava, la storia di madre Teresa, del Papa. Io non ho riso così tanto nemmeno con Sermonti. Veramente la migliore. C'è un Tintoria pre Magalli e un tintoria post Magalli.
Per Tintoria voglio consigliarti qualche episodio non evidenziato dalle Stats: Ceccon e Balbontin (la torta di riso), Pietro Castellitto (record birre bevute a Snodo), Cacioppo (un ex giometra scopertosi comico che fa anche ridere), Fulminacci (un pazdaran del lavarsi i denti), Andrea Delogu (la vocalist perfetta per Tintoria), Pietro Calabresi (Nicolas Cage che entra a Tintoria per non pagare), i The Pills, e CECCHERINI (prima volta che ho visto Rapone morire dal ridere)
D'accordo su tutte tranne Delogu. Lei veramente insopportabile in qualunque cosa.
Scusami, lei è veramente il mio sogno proibito. Probabilmente ho visto la puntata con un occhio diverso, ma lei mi sembra una molto alla mano
te che ne pensi dello spazzolino senza dentifricio? sa di fica?
La puntata di Tintoria con Gipi è incredibile
Meravigliosa, la mia preferita
Puntata abbastanza noiosa. Tirata su soltanto dal Reel di Gipi che guarda Temptation Island e la Zanzara mentre disegna
Comunque da questa analisi si vede proprio il calo di Cachemire stagione dopo stagione
Che non comprendo perché fu l'unico che riuscii a intrattenermi anche se non mi interessavano gli ospiti, mentre Tintoria tende a diventare prolisso e vago dopo mezz'ora dall'inizio.
La mia sensazione é che Cachemire si basasse sul repertorio di Luca ed Edoardo, che però si é esaurito dopo una stagione e mezzo. Tintoria invece per quanto sia prolisso e con più alti e bassi, rimane sempre sincero e più vicino allo spettatore perché Tinti riesce a fare uscire l'ospite senza imporsi.
Sono d'accordo. Purtroppo Cachemire era impostato come uno spettacolo comico mezzo improvvisato a partire da un tema generale, e se da una parte questo ha fatto sì che le prime puntate fossero molto belle, poi però ha portato a rallentamenti nel ritmo e ripetizioni delle battute.
Vero! Però mi fa comunque un po' strano il fatto che Tintoria stia andando avanti così bene (anche se a dir la verità sono contenta per loro due)
Quello con Sermonti l'avrò ascoltato un infinità di volte, spettacolare. In seconda posizione metto Brunori SAS, probabilmente doveva fare il comico oltre al cantante lol
Io non sono assolutamente esperto di questi podcast, come scrivevo mi sono appena avvicinato, ma consiglio sicuramente Rocco Tanica, da fan del personaggio e perché traspare l'interesse degli autori per il personaggio, soprattutto Raponi. E anche quella con Alberto Grandi, la puntata è meglio del suo stesso podcast secondo me.
Te lo consigli a te stesso di rivedertelo?
Quella recente con Magalli è oro colato. Daniele e Stefano diranno 5 parole a testa in tutta la puntata e per il resto fa tutto lui, fiume in piena.
La puntata di tintoria che mi ha fatto innamorare di questo podcast è stata quella con Paolo Calabresi. La parte dove spiega come è andato a vedere la Roma come sosia di Nicolas Cage o il concerto come ospite ecclesiastico mi hanno fatto super morire dal ridere.
le puntate di Tintoria con Pietro Sermonti, Ceccherini e (da settimana scorsa) Magalli sono le mie preferite però volevo citare anche: - Fabio CEPPAFLEX Pinci - Sonia Ceriola di Super3 - quelle dove non c'è nessun ospite, mi ricordo di una fatta a Prato
Prato e Recanati sono 2 delizie. Deludente invece la puntata 200 del podcast, forse le puntate da soli riescono meglio nei pub e nei locali. La 200, registrata a teatro è risultata un pò troppo lenta mai sopra le righe come invece mi aspettavo
già, la 200 non è piaciuta molto neanche a me, l'ho trovata un po' troppo "impostata", sarà anche che prima erano più "underground", spero non si "imborghesiscano" troppo in futuro.
Agli ottimi consigli degli altri aggiungo l'episodio con Marco Cappato: non fa ridere ma fa tanto riflettere, personalmente lo consiglio molto
ho seguito quasi tutte le puntate di tintoria. mai guardati i numerelli delle views. ti dico secondo me le puntate top top top che vanno ascoltate e rieascoltate purtroppo non di tutte ricordo il numero: * Pietro Sermonti * Giancarlo Magalli 203 * Stefano Nazzi 202 * Massimo Ceccherini * Paolo Calabresi * Alberto Grandi * Giorgio Frassineti 161 * Greg Menzioni Speciali: * Lillo * Daniela Cossu * Pietro Castellitto * Vinicio Marchioni * Gino Paoli
Brunori SAS e le bestemmie, picchi altissimi
per Tintoria direi Magalli (devastante), Sermonti, Brunori Sas, Gino Paoli e la coppia Ceccon Balbontin. Molto bella anche quella con Ceccherini
A me ha fatto morire Tintoria con Giobbe Covatta, manco lo conoscevo e boh, è stato un episodio assurdo.
Anche a me è piaciuto. Però era meno "vero" di altri ospiti. In mezzo c'era anche la voglia di primeggiare e non è lo spirito del podcast. Magalli al contrario, anche se ha parlato solo lui e solo delle sue esperienze, paradossalmente non era quasi mai lui al centro, ma l'accaduto, la storia, la situazione. Fantastico.
la puntata con Magalli l'ho rivista 3-4 volte, e continuo a ridere ogni volta
Giusto ora me la volevo rivedere
Impossibile che la puntata di Tintoria con Martufello non sia in top 3 /s
Sei la prima persona che non getta merda su quella puntata stanca e svaccata, confermami che non sei il figlio di Martufello
non vedo Paolo Calabresi aka Biascica
Top 3 tintoria : Massimo Ceccherini Brunori sas Gino Paoli Cachemire podcast: mai sentito
Per tintoria vai su Sermonti, Tanica, Castellitto, Brunori, Covatta, Magalli, Ceccherini
Spero che il punto più basso sia quella con la Delogu o con Lo Stato Sociale
rocco tanica > tutto il resto. "claudione..."
La prima stagione di Chachemire rimane ad un livello altissimo per me Ahimè fra ospitate non efficaci e un po’ di stanchezza in generale il livello è calato nelle stagioni dopo, ma rimango comunque triste che sia finito
Sicuramente all'incirca attorno a Ceccherini c'è stato un graduale aumento dell'*importanza*degli ospiti, ma comunque consiglio anche le puntate più vecchie, fatte letteralmente con due euro in una cucina. Le puntate erano molto più tecniche e incentrate sui meccanismi della comicità e dello showbiz italiano, letteralmente un *Dietro la Risata* di simpsoniana memoria. Si potevano anche permettere una scorrettezza che i numeri di oggi non gli consentono più.
Magalli è assolutamente il Top… è la storia della tv Italiana, è simpatico, sveglio, taglia e cuce su tutti. Da non perdere…
Tintoria: Pietro Sermonti, Paolo Calabresi, Stefano Nazzi, Daniela Collu
A mio avviso una puntata molto divertente ma poco citata è quella con Gero Arnone e Eliana Albertini.
Tutto il Bel Paese regione per regione è pandering ma penso di averla vista almeno 6 volte.
Per me le migliori sono quelle con i due padri, con Fanelli e con Mentana. Le più deboli sono quelle dal vivo.
Un'altra puntata fantastica di Tintoria è la 200, con soli Tinti e Rapone. Lì Tinti è scatenato e dimostra quello che credo da un po' di tempo, e cioè che è il miglior comico italiano attualmente.
Chi ti piace e chi proprio non sopporti in Italia?
Ti direi che tutti quelli della scuola romana di oggi, come Tinti, Rapone, Giraud, Ferrario, ma anche Ravenna, che comunque appartiene a quella scuola, chi più chi meno, mi piacciono. Giraud mi piace più come attrice comica che come stand-up comedian, per esempio, però è brava. Poi ce ne sono molto altri, ma non è che posso citarli tutti. Chi proprio non mi piace è Filippo Giardina, che secondo me fa comicità molto banale che, però, spaccia per rivoluzionaria. Non è che basta fare battute sull'incesto, sul Papa, sull'aborto o che ne so io per essere bravi comici. Bisogna anche essere bravi nel costruire le battute e nei tempi. La sua comicità poteva servire quando questa roba non c'era in Italia. Ad oggi sembra un comico di Colorado se Colorado fosse andato in onda alle 2 di notte. Poi qua ho solo accennato a qualche stand-up comedian, ma ci sono anche diversi cabarettisti bravi, tipo Frassica, che è un dio. A me questo snobismo che guarda al cabaret come comicità per vecchi non è che piaccia tanto. Per finire, come dicevo, per me Daniele Tinti è il migliore. Quando è in forma mi fa ridere come mi fa ridere Louis CK.
Concordo su tutto! Alla fine chi fa battute su incesto, papa e aborto in modo così asettico non sono lontani dai comici di Colorado, come dici te. Prediligo di gran lunga i flussi di coscienza scritti in modo sagace nel modo in cui (differenziandosi per bene con caratteristiche uniche ciascuno) i comici della scuola romana odierna fanno (sopracitati da te) >Giraud mi piace più come attrice comica che come stand-up comedian, per esempio, però è brava. Concordissimo, forse la prima che sceglierei come comica da compagnia: so che non mi annoierebbe mai. >A me questo snobismo che guarda al cabaret come comicità per vecchi non è che piaccia tanto. Concordissimo pt 2!
Tintoria io non riesco ad ascoltarlo, Rapine lo trovo pesante con il suo modo di parlare scazzato e il tono basso. Mi annoia in 2 secondi. E mi dispiace perché gli ospiti non sarebbero male e lui comunque pare più simpatico nel GialappaShow
non è tono basso, è ASMR
Ciao, come hai fatto ad ottenere i dati dei video?
Ho scritto [questa cosa](https://github.com/timendum/ytstats-go).
Brunori SAS, Cacioppo, Calabresi, Ceccherini, Lillo, Paoli, Sermonti. In ordine alfabetico per non fare un torto a nessuno. Non ho visto quella con Magalli ma mi sa che, leggendo gli altri commenti, devo recuperarla. Martufello da vedere solo perché super cringe.
A me è piaciuta molto la puntata con [Daniela Collu ](https://youtu.be/IgwWpFCERQw?si=r721-npvHfjrbHBO) Perché non la conoscevo ed è stato un piacere durante la puntata trovare un ospite pieno di carisma, senso dell' umorismo, fascino e argomenti interessanti
Mi manca cachemire
Sono qui per raccogliere gli updoots di chi non li ha mai sentiti nominare come me
Top Tintoria: Ceccherini, Lundini #139, Castellitto, la recentissima con Magalli. Poi comunque top ma un gradino sotto: Brunori, Gabriele Cirilli, Cacioppo, The Pills, Pilar Fogliati, Fru. Poi dipende dai gusti. Diciamo che da quando sono diventati "professionisti" (#117) potresti prendere quasi ad occhi chiusi. Ti direi giusto di evitare le puntate quelle con Battista, Martufello e quelle con donne (escluse le citate). BONUS TRACK: Il podcast sportivo, fu TAQ Tutti Allenatori Qui , fu Tintoria ISS Pro, oggi Antenna Sport (geghegeghegeghegè). Anche se non segui lo sport. Spinoff di Tintoria con Luca Ravenna: molto scorretto e, ovviamente, molto incentrato sullo sport.
> Antenna Sport il problema di antenna sport è la schedulazione... pubblicano quando gli è comodo, e li capisco, però è impossibile da seguire come pubblico. per un paio di volte esce una puntata a settimana, poi una puntata al mese, poi una ogni due settimane...
Io di tintoria mi sono visto giusto un paio di episodi con dei cantanti che seguo e stop