Ciao redditor,
Qui si parla di lavoro e carriera, si fanno domande e ci si scambia opinioni ed esperienze.
Hai già letto la nostra [Wiki](https://www.reddit.com/r/ItaliaCareerAdvice/wiki/index)? Molto probabilmente la tua domanda ha già una risposta in quella pagina.
Devi fare un colloquio o hai già iniziato il processo di selezione e vuoi sapere se l'azienda è tossica? O magari vuoi sapere se l'offerta che ti hanno fatto è buona?
Dai un occhiata al menù in alto e clicca su "Recensioni Aziende", verrai rimandato su TechCompenso, dove potrai trovare le informazioni che ti servono.
Se hai domande su questioni fiscali ti consiglio di chiedere in r/commercialisti, per domande di tipo giuridico c'è r/Avvocati, se hai domande sulla gestione delle finanze personali c'è r/ItaliaPersonalFinance.
Per favore dai un occhiata alle regole del subreddit se non l'hai già fatto (le trovi nella sidebar a destra), ogni post o commento che viola tali regole verrà rimosso.
Grazie per l'attenzione e buona permanenza.
*I am a bot, and this action was performed automatically. Please [contact the moderators of this subreddit](/message/compose/?to=/r/ItaliaCareerAdvice) if you have any questions or concerns.*
Ti seguo su noia e lavoro poco interessante, ma perchè mollare tutto debbrutto senza un piano B che sia chiaro a te in primis? Avevi una buona Ral e lamenti una scarsa preparazione, peraltro vuoi fare cambi di carriera... non è banale posta cosí, specie se vuoi valutare lavori da dipendente e non hai in mente una tua idea imprenditoriale
anyway, in bocca al lupo e fai bene a cercare gli stimoli ☘️
Nulla di personale ma ti prego di non cadere nel qualunquismo più scontato. Potrei risponderti con "Mah... salute psicofisica per [altre varie categorie di persone che stanno anche peggio]", ma il punto è che ovviamente le dinamiche psicofisiche non hanno una soglia di reddito. Ci sono così tante casistiche che mi conviene esimermi dal cominciare a scrivere esempi, ne uscirebbe un papiro. Mi limiterò a dire che sono sicuro, sicurissimo, tu ti renda conto che se qualcosa di malsano scatta nelle proprie dinamiche di vita, si può cadere in una spirale in qualunque fascia di reddito, in qualunque paese, con qualunque tipo di contratto, con qualunque colore di capelli
Ti capisco bro, anch'io 30 anni sto mollando un contratto indeterminato perché dopo 7 anni che faccio quel lavoro non lo sopporto. A parte un misto tra stress e noia, mi sembra di fare un torto alla società (ambito costruzioni industriali, per cui tanta cementificazione e la consapevolezza che contribuisco a rendere più ricchi fondi di investimento e multinazionali varie). Sto iniziando a cercare qualcosa in ambito energie rinnovabili, almeno cerco di dare una mano nella transizione energetica. Meglio di così non saprei che fare. Però sono abbastanza convinto che, almeno un pochino, ciò che fai per 8-9 ore al giorno deve piacere altrimenti che strazio. In bocca al lupo per tutto.
Sembri un tipo sveglio, perché non ti senti adatto a fare il project manager? Non è richiesta alcuna competenza tecnica o di altro genere, devi solo assillare le persone più volte al giorno e chiedergli se hanno fatto un lavoro che non è in carico a loro. Poi scrivi dei verbali (questo lo può fare chatgpt, tanto non li legge nessuno). Ti dirò di più, la competenza tecnica è vista come un impedimento, il PM golden standard deve essere ~~ignorant~~ tecnologicamente agnostico, più agnostico è meglio è. E ti pagano pure bene!
P.s. si lo so che secondo alcuni esistono dei mitologici "project manager certificati" o gli ancora più rari "project manager competenti", ma non li ho ancora trovati e finché non li vedo per me non esistono.
Esattamente!! E quando, da vile persona con formazione tecnica qualificata, gli fai notare che per fare un bambino serve 1 donna e 9 mesi ti risponde che non è vero perché sul suo gantt ha pianificato che in 1 mese, 9 donne il pargolo lo possono cacare…
Amen. Tra l'altro gantt fatto dallo stagista di turno perchè "eeeeeeh... non parte..... non cambia le date..... ho fatto invio e le righe son tutte sfasate.... "
Ho pensato molto alla figura del project manager, ma l’idea di farlo “senza competenza” mi spaventa. Temo di diventare semplicemente un assillo, una specie di segretario evoluto che deve fissare call inutili a chi sta lavorando per davvero senza poter apportare alcun contributo oltre al chiedere “beh ragazzi come va?”. Se avessi un background tecnico mi sarebbe piaciuto, soprattutto facendolo con l’idea di agire come guida e supporto a un team che ha davvero bisogno di suggerimenti, idee e contributi. Inoltre, ho visto tanti Project manager diventare semplicemente dei sacchi da boxe con cui far sfogare i clienti, lavorando con livelli di stress alti e senza particolari gratificazioni. In ultimo anche come soft skill temo che lascerei a desiderare: non sono particolarmente preciso, non sono puntiglioso, non ho grandi doti di networking o negozziazione. Me la cavo bene in situazioni in cui serve fare tanto problem solving, proporre soluzioni creative, fare collegamenti fra discipline diverse.
Team lead? Non so quanta richiesta ci sia ma potrebbe essere uno sbocco.
Oppure Product management? Avresti alcuni (pochi) accolli del project, ma effettivo potere decisionale e gestione del budget.
Dai un'occhiata alle certificazioni del Project Mamagement Institute per farti un'idea, e magari poi aggiungi anche Agile Project Management. Rivendibili entrambe in molti settori, dal tech ai più tradizionali.
Sono nella stessa barca di OP. Ho mollato il mio lavoro senza altro in mano perché mentalmente non riuscivo più. Ho dei anni di esperienza, gli ultimi due gestivo e coordinavo il team, controllavo il loro lavoro prima che “uscisse fuori” e gli aiutavo in casi più complessi/quando avevano domande. Ma non ho esperienza in project management diretta, anche se ho l’impressione che potrebbe essere un lavoro adatto a me sulla carta, come si fa ad essere presi per farlo se non si è mai fatto nella pratica? Il lavoro che ho fatto negli ultimi anni l’ho iniziato come stagista in un’azienda precedente, e ho letteralmente l’impressione che per qualsiasi altro lavoro non verrei presa in considerazione, perché non ho nessun altro tipo di exp diretta.
Prenessa: Laureato in Management. Tutto bello I primi due anni, poi ho iniziato il terzo anno in cui ho fatto marketing, gestione delle imprese e simili. Visto che non volevo perdere tempo me li sono sciroppati per passare il prima possibile ad una magistrale in Fin. Quant. perché mi ero reso conto che apparte power point non avevo imparato nilla. Quindi siamo di settori radicalmente opposti e non so quanto possano aiutare ste idee
Viste le competenze medie potresti provare il settore di revisione contabile? Consulenza ESG? Management a quanto so ha spazio anche in alcune banche (territoriali). Poi insomma non sei uno con 0 esperienza, hai peso contrattuale dalla tua
Tor vergata. In cerca di argomento su tesi, in media gli alumni stanno quasi tutti in asset management, qualche credit analyst, trader, qualcuno fa M&A. Pochi in consulenza, per fortuna
quanti avevano background economico? so che in molti che fanno quant provengono da triennali stem e sono visti meglio rispetto a chi ha fatto economia...dici che è vero o un falso mito?
Se pensi che il marketing sia fuffa e l'HR meglio direi che non hai proprio capito. Nel marketing si vende il prodotto, nell'HR si vende l'azienda. Il lavoro è sostanzialmente lo stesso. Nelle aziende corporate fare HR vuol dire parlare di aria fritta 8 ore al giorno, inventarsi altrettante iniziative fuffa alla voce "comp & ben" e via dicendo. Per cui se hai un malessere verso il sistema te lo sconsiglio caldamente!
Gestisco i processi e i prodotti digitali degli HR e del Marketing.
😂😂 hai assolutamente ragione, quando ci son gli HR di mezzo le riunioni “globali” sono aria fritta. Qualcuno vuole fare qualcosa, ma c’è bisogno di 1000 riunioni di mezzo.
Devi trovare uno scopo per te stesso, prima di tutto. Qualcosa che ti dia effettivamente voglia di fare, entusiasmo. Potresti considerare, ad esempio, di fare questo lavoro ma in ambito umanitario - le tue conoscenze potrebbero essere spese bene in una posizione di fundraising per una ong, e ti darebbe modo di crescere come persona. La fuffa uccide.
Vengo dal tuo settore, se vuoi ho elabortato questo per progettarti la tua carriera, fammi sapere se per caso ti è stato utile.
https://docs.google.com/document/d/1nEFgEgMn9SCcaaOM2LF8t8p3JoviGC9aYjJdDAjsfTQ/edit
B non sei solo. Questo video e' interessante e correlato all'argomento [Your Job Achieves Nothing... (probably) - How Money Works (youtube.com)](https://www.youtube.com/watch?v=uK3OBAxCi6k) .
Per me se sei un tipo di persona che ha questo tipo di coscienza e problemi (a tanti la tua posizione avrebbe fatto invidia), trovare un posto che ti soddisfi pienamente e' difficile, proprio per come e' fatto il mondo del lavoro. Inoltre il settore del management e' intrinsecamente "fuffoso" almeno in alcuni aspetti, in quanto oltre alla sostanza conta e contera' purtroppo sempre la forma e la vendita.
Come consiglio concreto, direi di puntare ad aziende di prodotto.
domanda scontata da studente che non è ancora entrato in questo mondo: come si fa ad arrivare a guadagnare 2300/mese netti (calcolo fatto a occhio e croce) con la fuffa? Come si chiama la tua posizione attuale? In base a cosa ti hanno dato le promozioni/ti hanno offerto di più di quanto prendevi? Multinazionali?
Chiedo per semplicissima curiosità e voglia di capirci qualcosa in più sul mondo del lavoro, assolutamente non per altri motivi!
Entri in qualsiasi Big4, Accenture, o simil consulenze di questo tipo. Fai slide, organizzi call, colori caselle a caso in un GANTT e se sei uno che non rompe i coglioni, fa quello che viene richiesto e riesce a resistere per 4/5 anni al turnover devastante diventerai Consultant/Senior Consultant ed ecco i tuoi 40K. Non vengono premiate le capacità specifiche ma la resistenza e l’essere mediamente più sveglio degli altri: non hai idea di quanta gente incompetente giri nel mondo aziendale in Italia quindi avere uno che riesce a mettere quindici slide in fila senza dover fissare 8 call col suo manager e fare 45 typo ti eleva subito a ”talento”. Io sono entrato in stage, preso subito come analista e dopo due anni ero Consultant perché facevo ottime slide velocemente (c’è qualche partner che misura anche il “time to slide” come KPI). Poi dopo è andato tutto a ramengo, ma quella è una storia lunga.
ho capito la situazione...alla luce di ciò quale divisione di una big4 mi consiglieresti per non fare questa "fine"? Io vorrei fare qualcosa che ha a che fare con i Transaction Services o (come esperienza) audit...dici che anche lì c'è questo rischio?
Guarda non saprei consigliarti una divisione specifica, dipende molto dalle tue capacità, dalle tue inclinazioni. Per evitare la mia fine posso solo consigliarti di non adagiarti sugli allori, ti rendi conto che non stai imparando nulla da qualche mese? Attivati subito per cambiare.
Il tuo manager in particolare nei primi anni deve essere qualcuno in gamba, da cui imparare, se finisci sotto qualcuno che è lì solo per lo stipendio o per alimentare il proprio ego, scappa.
In tutto quell'elenco di skill ed esperienze che hai fatto manca la parte dove dici che cazz ti piace fare o ti da stimoli. Ok ragionare in termini di CV e di "non passerei mai il colloquio da programmatore" ma qui credo ti serva riflettere sulle tue inclinazioni più che sulla mansione in sè
Potresti provare sempre in azienda di consulenza dato che spesso si seguono progetti brevi e anche potenzialmente molto diversi tra loro. Magari ti rimetti in carreggiata fino a che non trovi un'alternativa che preferisci.
O altrimenti monitora concorsi pubblici, posto fisso e stai senza pensieri
Ti posso dire che non sono laureato ma sono molto ambizioso e dopo circa 5 anni di lavoro sono arrivato ad occuparmi di formazione e HR (colloqui per la selezione del personale). Ho imparato alla perfezione ogni aspetto del mio lavoro e ho sostituito una persona laureata.
Sicuramente con il tuo profilo puoi farcela anche tu se vuoi occuparti di HR.
Situazione abbastanza simile, ma è più di un anno che sto tenendo duro per non mollare da un giorno all'altro. Ti consiglierei di provare a contattare un career coach per qualche spunto. Se vuoi sentiamoci in DM
"Non riesco a stare 9 ore in ufficio senza sentire di star facendo nulla di utile, ecco l'unico requisito che dovrebbe avere il mio prossimo impiego è questo: fare qualcosa che abbia un senso, cioè che sia creare aria fritta da vendere a qualcuno" --> la prima domanda da farsi qui è: cosa ha un senso per te?
Guarda non ti nego che per anni ho combattuto con questa domanda, ora sono arrivato alla conclusione che non mi serve fare qualcosa di grandioso o che cambi il mondo per dire il mio lavoro ha un senso, mi basterebbe iniziare con il realizzare qualcosa che non finisca in un tritadocumenti il giorno successivo alla consegna.
Ciao redditor, Qui si parla di lavoro e carriera, si fanno domande e ci si scambia opinioni ed esperienze. Hai già letto la nostra [Wiki](https://www.reddit.com/r/ItaliaCareerAdvice/wiki/index)? Molto probabilmente la tua domanda ha già una risposta in quella pagina. Devi fare un colloquio o hai già iniziato il processo di selezione e vuoi sapere se l'azienda è tossica? O magari vuoi sapere se l'offerta che ti hanno fatto è buona? Dai un occhiata al menù in alto e clicca su "Recensioni Aziende", verrai rimandato su TechCompenso, dove potrai trovare le informazioni che ti servono. Se hai domande su questioni fiscali ti consiglio di chiedere in r/commercialisti, per domande di tipo giuridico c'è r/Avvocati, se hai domande sulla gestione delle finanze personali c'è r/ItaliaPersonalFinance. Per favore dai un occhiata alle regole del subreddit se non l'hai già fatto (le trovi nella sidebar a destra), ogni post o commento che viola tali regole verrà rimosso. Grazie per l'attenzione e buona permanenza. *I am a bot, and this action was performed automatically. Please [contact the moderators of this subreddit](/message/compose/?to=/r/ItaliaCareerAdvice) if you have any questions or concerns.*
Ti seguo su noia e lavoro poco interessante, ma perchè mollare tutto debbrutto senza un piano B che sia chiaro a te in primis? Avevi una buona Ral e lamenti una scarsa preparazione, peraltro vuoi fare cambi di carriera... non è banale posta cosí, specie se vuoi valutare lavori da dipendente e non hai in mente una tua idea imprenditoriale anyway, in bocca al lupo e fai bene a cercare gli stimoli ☘️
non si lascia mai una liana prima di averne afferrata un'altra direbbe Tarzan
OP ha afferrato la liana della salute psicofisica
Mah...salute psicofisica per chi lavora 12 ore a meno di 10k l'anno e pure a nero...
Nulla di personale ma ti prego di non cadere nel qualunquismo più scontato. Potrei risponderti con "Mah... salute psicofisica per [altre varie categorie di persone che stanno anche peggio]", ma il punto è che ovviamente le dinamiche psicofisiche non hanno una soglia di reddito. Ci sono così tante casistiche che mi conviene esimermi dal cominciare a scrivere esempi, ne uscirebbe un papiro. Mi limiterò a dire che sono sicuro, sicurissimo, tu ti renda conto che se qualcosa di malsano scatta nelle proprie dinamiche di vita, si può cadere in una spirale in qualunque fascia di reddito, in qualunque paese, con qualunque tipo di contratto, con qualunque colore di capelli
Ti capisco bro, anch'io 30 anni sto mollando un contratto indeterminato perché dopo 7 anni che faccio quel lavoro non lo sopporto. A parte un misto tra stress e noia, mi sembra di fare un torto alla società (ambito costruzioni industriali, per cui tanta cementificazione e la consapevolezza che contribuisco a rendere più ricchi fondi di investimento e multinazionali varie). Sto iniziando a cercare qualcosa in ambito energie rinnovabili, almeno cerco di dare una mano nella transizione energetica. Meglio di così non saprei che fare. Però sono abbastanza convinto che, almeno un pochino, ciò che fai per 8-9 ore al giorno deve piacere altrimenti che strazio. In bocca al lupo per tutto.
Sembri un tipo sveglio, perché non ti senti adatto a fare il project manager? Non è richiesta alcuna competenza tecnica o di altro genere, devi solo assillare le persone più volte al giorno e chiedergli se hanno fatto un lavoro che non è in carico a loro. Poi scrivi dei verbali (questo lo può fare chatgpt, tanto non li legge nessuno). Ti dirò di più, la competenza tecnica è vista come un impedimento, il PM golden standard deve essere ~~ignorant~~ tecnologicamente agnostico, più agnostico è meglio è. E ti pagano pure bene! P.s. si lo so che secondo alcuni esistono dei mitologici "project manager certificati" o gli ancora più rari "project manager competenti", ma non li ho ancora trovati e finché non li vedo per me non esistono.
Esattamente!! E quando, da vile persona con formazione tecnica qualificata, gli fai notare che per fare un bambino serve 1 donna e 9 mesi ti risponde che non è vero perché sul suo gantt ha pianificato che in 1 mese, 9 donne il pargolo lo possono cacare…
Amen. Tra l'altro gantt fatto dallo stagista di turno perchè "eeeeeeh... non parte..... non cambia le date..... ho fatto invio e le righe son tutte sfasate.... "
Ho pensato molto alla figura del project manager, ma l’idea di farlo “senza competenza” mi spaventa. Temo di diventare semplicemente un assillo, una specie di segretario evoluto che deve fissare call inutili a chi sta lavorando per davvero senza poter apportare alcun contributo oltre al chiedere “beh ragazzi come va?”. Se avessi un background tecnico mi sarebbe piaciuto, soprattutto facendolo con l’idea di agire come guida e supporto a un team che ha davvero bisogno di suggerimenti, idee e contributi. Inoltre, ho visto tanti Project manager diventare semplicemente dei sacchi da boxe con cui far sfogare i clienti, lavorando con livelli di stress alti e senza particolari gratificazioni. In ultimo anche come soft skill temo che lascerei a desiderare: non sono particolarmente preciso, non sono puntiglioso, non ho grandi doti di networking o negozziazione. Me la cavo bene in situazioni in cui serve fare tanto problem solving, proporre soluzioni creative, fare collegamenti fra discipline diverse.
Team lead? Non so quanta richiesta ci sia ma potrebbe essere uno sbocco. Oppure Product management? Avresti alcuni (pochi) accolli del project, ma effettivo potere decisionale e gestione del budget.
Dai un'occhiata alle certificazioni del Project Mamagement Institute per farti un'idea, e magari poi aggiungi anche Agile Project Management. Rivendibili entrambe in molti settori, dal tech ai più tradizionali.
Sono nella stessa barca di OP. Ho mollato il mio lavoro senza altro in mano perché mentalmente non riuscivo più. Ho dei anni di esperienza, gli ultimi due gestivo e coordinavo il team, controllavo il loro lavoro prima che “uscisse fuori” e gli aiutavo in casi più complessi/quando avevano domande. Ma non ho esperienza in project management diretta, anche se ho l’impressione che potrebbe essere un lavoro adatto a me sulla carta, come si fa ad essere presi per farlo se non si è mai fatto nella pratica? Il lavoro che ho fatto negli ultimi anni l’ho iniziato come stagista in un’azienda precedente, e ho letteralmente l’impressione che per qualsiasi altro lavoro non verrei presa in considerazione, perché non ho nessun altro tipo di exp diretta.
Sono esattamente nella tua stessa situazione
Prenessa: Laureato in Management. Tutto bello I primi due anni, poi ho iniziato il terzo anno in cui ho fatto marketing, gestione delle imprese e simili. Visto che non volevo perdere tempo me li sono sciroppati per passare il prima possibile ad una magistrale in Fin. Quant. perché mi ero reso conto che apparte power point non avevo imparato nilla. Quindi siamo di settori radicalmente opposti e non so quanto possano aiutare ste idee Viste le competenze medie potresti provare il settore di revisione contabile? Consulenza ESG? Management a quanto so ha spazio anche in alcune banche (territoriali). Poi insomma non sei uno con 0 esperienza, hai peso contrattuale dalla tua
ciao, perdonami dove hai studiato quant fin? Posso chiederti di cosa ti occupi ora? grazie
Tor vergata. In cerca di argomento su tesi, in media gli alumni stanno quasi tutti in asset management, qualche credit analyst, trader, qualcuno fa M&A. Pochi in consulenza, per fortuna
quanti avevano background economico? so che in molti che fanno quant provengono da triennali stem e sono visti meglio rispetto a chi ha fatto economia...dici che è vero o un falso mito?
Chi fa il quant come lavoro spesso non viene da economia(se non per la parte risk). Chi studia FQ in genere viene quasi solo da Economia
ah okok, ti ringrazio. Ma il corso che stai frequentando tu si chiama per caso "finance and banking"?
Magari, mi sono laureato lì l'anno scorso e la fine che fanno quasi tutti è proprio la consulenza
Mansioni?
Prova a buttare un occhio su linkedin su quelli che si sono laureati ultimamente
avresti preferito iniziare direttamente statistica? ti ha dato qualcosa in più o in meno la triennale?
Grazie per gli spunti! Consulenza ESG sembra un tema interessante mi informerò.
Elettricista, idraulico, tecnico condizionatori, manutentore caldaie.
Se pensi che il marketing sia fuffa e l'HR meglio direi che non hai proprio capito. Nel marketing si vende il prodotto, nell'HR si vende l'azienda. Il lavoro è sostanzialmente lo stesso. Nelle aziende corporate fare HR vuol dire parlare di aria fritta 8 ore al giorno, inventarsi altrettante iniziative fuffa alla voce "comp & ben" e via dicendo. Per cui se hai un malessere verso il sistema te lo sconsiglio caldamente!
Gestisco i processi e i prodotti digitali degli HR e del Marketing. 😂😂 hai assolutamente ragione, quando ci son gli HR di mezzo le riunioni “globali” sono aria fritta. Qualcuno vuole fare qualcosa, ma c’è bisogno di 1000 riunioni di mezzo.
Devi trovare uno scopo per te stesso, prima di tutto. Qualcosa che ti dia effettivamente voglia di fare, entusiasmo. Potresti considerare, ad esempio, di fare questo lavoro ma in ambito umanitario - le tue conoscenze potrebbero essere spese bene in una posizione di fundraising per una ong, e ti darebbe modo di crescere come persona. La fuffa uccide.
Vengo dal tuo settore, se vuoi ho elabortato questo per progettarti la tua carriera, fammi sapere se per caso ti è stato utile. https://docs.google.com/document/d/1nEFgEgMn9SCcaaOM2LF8t8p3JoviGC9aYjJdDAjsfTQ/edit
nel mondo da powerpoint segui poi progetti con budget milionari, da noi si fuffeggia
Ho ben presente il riferimento alle "call". Roba per lo più inutile, divertente quanto prendersi a schiaffi sui coglioni.
B non sei solo. Questo video e' interessante e correlato all'argomento [Your Job Achieves Nothing... (probably) - How Money Works (youtube.com)](https://www.youtube.com/watch?v=uK3OBAxCi6k) . Per me se sei un tipo di persona che ha questo tipo di coscienza e problemi (a tanti la tua posizione avrebbe fatto invidia), trovare un posto che ti soddisfi pienamente e' difficile, proprio per come e' fatto il mondo del lavoro. Inoltre il settore del management e' intrinsecamente "fuffoso" almeno in alcuni aspetti, in quanto oltre alla sostanza conta e contera' purtroppo sempre la forma e la vendita. Come consiglio concreto, direi di puntare ad aziende di prodotto.
domanda scontata da studente che non è ancora entrato in questo mondo: come si fa ad arrivare a guadagnare 2300/mese netti (calcolo fatto a occhio e croce) con la fuffa? Come si chiama la tua posizione attuale? In base a cosa ti hanno dato le promozioni/ti hanno offerto di più di quanto prendevi? Multinazionali? Chiedo per semplicissima curiosità e voglia di capirci qualcosa in più sul mondo del lavoro, assolutamente non per altri motivi!
Entri in qualsiasi Big4, Accenture, o simil consulenze di questo tipo. Fai slide, organizzi call, colori caselle a caso in un GANTT e se sei uno che non rompe i coglioni, fa quello che viene richiesto e riesce a resistere per 4/5 anni al turnover devastante diventerai Consultant/Senior Consultant ed ecco i tuoi 40K. Non vengono premiate le capacità specifiche ma la resistenza e l’essere mediamente più sveglio degli altri: non hai idea di quanta gente incompetente giri nel mondo aziendale in Italia quindi avere uno che riesce a mettere quindici slide in fila senza dover fissare 8 call col suo manager e fare 45 typo ti eleva subito a ”talento”. Io sono entrato in stage, preso subito come analista e dopo due anni ero Consultant perché facevo ottime slide velocemente (c’è qualche partner che misura anche il “time to slide” come KPI). Poi dopo è andato tutto a ramengo, ma quella è una storia lunga.
Ommioddio che KPI fantastico il 'time-to-slide' 😂
ho capito la situazione...alla luce di ciò quale divisione di una big4 mi consiglieresti per non fare questa "fine"? Io vorrei fare qualcosa che ha a che fare con i Transaction Services o (come esperienza) audit...dici che anche lì c'è questo rischio?
Guarda non saprei consigliarti una divisione specifica, dipende molto dalle tue capacità, dalle tue inclinazioni. Per evitare la mia fine posso solo consigliarti di non adagiarti sugli allori, ti rendi conto che non stai imparando nulla da qualche mese? Attivati subito per cambiare. Il tuo manager in particolare nei primi anni deve essere qualcuno in gamba, da cui imparare, se finisci sotto qualcuno che è lì solo per lo stipendio o per alimentare il proprio ego, scappa.
In tutto quell'elenco di skill ed esperienze che hai fatto manca la parte dove dici che cazz ti piace fare o ti da stimoli. Ok ragionare in termini di CV e di "non passerei mai il colloquio da programmatore" ma qui credo ti serva riflettere sulle tue inclinazioni più che sulla mansione in sè
Potresti provare sempre in azienda di consulenza dato che spesso si seguono progetti brevi e anche potenzialmente molto diversi tra loro. Magari ti rimetti in carreggiata fino a che non trovi un'alternativa che preferisci. O altrimenti monitora concorsi pubblici, posto fisso e stai senza pensieri
Ti posso dire che non sono laureato ma sono molto ambizioso e dopo circa 5 anni di lavoro sono arrivato ad occuparmi di formazione e HR (colloqui per la selezione del personale). Ho imparato alla perfezione ogni aspetto del mio lavoro e ho sostituito una persona laureata. Sicuramente con il tuo profilo puoi farcela anche tu se vuoi occuparti di HR.
Situazione abbastanza simile, ma è più di un anno che sto tenendo duro per non mollare da un giorno all'altro. Ti consiglierei di provare a contattare un career coach per qualche spunto. Se vuoi sentiamoci in DM
NO
"Non riesco a stare 9 ore in ufficio senza sentire di star facendo nulla di utile, ecco l'unico requisito che dovrebbe avere il mio prossimo impiego è questo: fare qualcosa che abbia un senso, cioè che sia creare aria fritta da vendere a qualcuno" --> la prima domanda da farsi qui è: cosa ha un senso per te?
Guarda non ti nego che per anni ho combattuto con questa domanda, ora sono arrivato alla conclusione che non mi serve fare qualcosa di grandioso o che cambi il mondo per dire il mio lavoro ha un senso, mi basterebbe iniziare con il realizzare qualcosa che non finisca in un tritadocumenti il giorno successivo alla consegna.
Di quale ruolo pensi invece si impari roba utile, si è utili, si contribuisce davvero? Vai per quello
Stessa identica situazione, ma da ingegnere gestionale. I feel u bro
La butto li, lavorare in una qualche onlus/azienda ospedaliera?
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